Earth Defense Force 2025
Earth Defense Force 2025 è il quarto capitolo principale della serie di videogame "Earth Defense Force", (il sesto se si contano anche gli spin off) serie di giochi che ci vede alla difesa del pianeta Terra, attaccato da alcuni alieni insettiformi giganti, come succedeva nei vecchi film di fantascienza.
Nata su Playstation 2 all'interno della serie "Simple Series" di D3 Publisher, ovvero una serie di giochi dal basso budget, realizzati con due sole settimane di programmazione e venduti ad un prezzo altrettanto basso, molto assurdi, trash all'inverosimile, mal programmati, "Earth Defense Force" è riuscita ad avere un grande successo in patria, il Giappone, generando sequel su sequel per le maggiori console della scorsa generazione (PS2, Xbox 360) riuscendo ad arrivare fino alla PS3.
I primi videogame della serie, che sono arrivati in Europa sotto titoli diversi e che di solito qui in Italia si trovavano nei cestoni delle offerte dei grandi centri commerciali, erano capolavori del trash, ma con tutti i loro difetti riuscivano comunque a fare quel che un videogame deve fare e cioè: divertire.
La storia di "Earth Defense Force 2025" riprende dal finale del gioco precedente "Earth Defense Force 2017" (uscito su Xbox 360). Gli umani hanno combattuto e vinto contro gli alieni, ma otto anni dopo, una nuova razza di alieni, evolutasi nel nido sotterraneo che avevano scavato, sbuca in superficie, attaccando come al solito il Giappone, e i soldati della EDF devono tornare ad imbracciare i loro fucili laser.
Il videogame si presenta come un classico sparatutto in terza persona, dove il giocatore impersonificando un soldato della EDF deve sterminare quanti più insetti alieni giganti possibili.
La principale modalità di gioco (l'unica che c'è in verità se si esclude quella "versus") è la "Campagna" che è possibile affrontare sia in singolo che in multiplayer online in co-op con quattro giocatori, ed è lunga ben 85 missioni, ma si tratta solo di sparare a tutto ciò che si muove sullo schermo fino ad aver ripulito completamente lo scenario. Le missioni comunque sono tutte abbastanza brevi, e durano circa una decina di minuti ciascuna, e volendo possono essere completate in uno o due giorni di gioco intenso.
A rendere vario il gioco è però la possibilità di affrontare le missioni scegliendo tra una delle quattro classi di soldati che il gioco propone:
-Ranger: classica unità di fanteria, capace di guidare veicoli e mecha, ideale per i giocatori alle prime armi grazie alla buona versatilità con le armi e alla velocità di movimento piuttosto alta.
-Wing Diver: unità speciale composta di sole donne, capaci di usare armi tecnologicamente avanzate e di volare grazie a dei jetpack. La loro velocità è alta ma sono quelle con meno energia vitale.
-Air Raider: classe di soldati specializzata nel supporto ai Ranger e alle Wing Diver, può usare esplosivi speciali e lanciagranate, ma soprattutto richiedere veicoli sul campo, piazzare generatori di campi di forza per curare e difendere gli alleati e ordinare attacchi aerei di supporto.
-Fencer: soldati equipaggiati con armi e armatura pesante, capace di equipaggiare quattro armi alla volta (tutte le altre classi ne equipaggiano solo due). Si muove lentamente ma può usare alcune tra le armi più potenti tra quelle disponibili. Per giocatori esperti.
Oltre alla scelta della classe, ci sono anche diversi livelli di difficoltà, sono cinque (easy, normal, hard, hardest, inferno). Giocare a difficoltà elevate, oltre a ritrovarsi con nemici più aggressivi e difficili da abbattere, permette di ottenere più facilmente armi e potenziamenti di alto livello dai nemici sconfitti, e quindi rendere l'impresa di portare a termine il gioco un po' più semplice.
Giocando online invece, si affrontano alcune limitazioni, come ad esempio delle missioni che permettono l'uso di armi solo di un certo livello e non oltre, per evitare che alcuni giocatori siano più avvantaggiati di altri. Le armi da collezionare sono davvero tante, oltre 700, divise per le quattro classi di soldati con cui è possibile svolgere le missioni. Alcune armi sono droppate dei nemici solo a difficoltà elevate o solo online, altre solo in singolo, perciò se le si vuole ottenere tutte bisogna affrontare entrambe le modalità a varie difficoltà.
Come detto, il gameplay è molto semplice ed immediato: appena iniziata la missione bisogna sparare a tutto ciò che si muove ovvero formiche, ragni, api, e anche draghi, tutti in formato gigante che ci corrono allegramente incontro. Nei livelli più avanzati tra i nemici compaiono anche unità meccaniche come robot, aerei cannonieri, fortezze mobili e astronavi madre.
Oltre ai nemici nei livelli, specialmente quelli in città, sono presenti un gran numero di civili terrorizzati che corrono in tutte le direzioni (alcune volte anche verso gli alieni) e altri soldati alleati. Purtroppo, molto spesso civili e soldati finiscono sulla nostra linea di fuoco venendo inevitabilmente uccisi, ma per fortuna non ci sono penalità per il giocatore quando questo accade. L'intelligenza artificiale di mostri e alleati lascia ogni tanto a desiderare, capita delle volte che alcuni alieni decidano di aver di meglio da fare e vadano via dall'area di gioco, costringendo il giocatore a lunghi inseguimenti per il livello per poter completare la missione (non si vince finché non si uccidono tutti gli alieni di un livello). O ancora, che i soldati alleati, se un nemico è dietro un edificio, non pensano mica di fare il giro e stanarlo, al contrario si mettono a sparare in gruppo contro l'edificio, ignari che i proiettili non attraversano il cemento…
Non sto a spiegare i vari comandi dato che sono davvero tanti, perché diversificati tra le quattro classi di soldati, nonché tra quelli a piedi e i vari veicoli da pilotare. Il personaggio ovviamente si muove con lo stick analogico sinistro, con quello destro si gira la telecamera, c'è il tasto per sparare con l'arma principale, quella secondaria, il tasto di ricarica e uno per il salto e capriole (se premuto insieme allo stick di movimento).
Si possono inoltre pilotare moto, veicoli di rifornimento, carri armati (in multiplayer un giocatore guida, l'altro spara con il cannone) elicotteri e alcune power suits, cioè mecha simili ad esoscheletri equipaggiati con armi pesanti.
La velocità di gioco è sempre alta e costringe il giocatore a stare sempre con gli occhi aperti: gli insetti giganti sbucano davvero da tutti i lati, davanti, dietro, dall'alto, arrampicandosi sugli edifici, ma per fortuna il radar in alto sulla destra dello schermo è nostro alleato e permette di individuare facilmente tutti i nemici.
I livelli sono molto ampi, e gran parte dell'ambiente di gioco è distruttibile. Ci sono alberi da abbattere, auto che esplodono, edifici che crollano, e anche in questo caso non ci sono penalità per il giocatore. D'altronde stiamo combattendo per salvare il pianeta, non possiamo di certo andare per il sottile…
Veniamo ora però agli aspetti negativi del gioco.
Il frame rate è appena sufficiente, basta che compaia qualche nemico in più del solito per assistere spesso a vari rallentamenti, il che non è giustificabile dato che graficamente il gioco sembra un videogame per Playstation 2. Sfondi e texture sono di un livello di dettaglio piuttosto basso considerato l'hardware e le potenzialità della Playstation 3 che è stato sfruttato solo in minima parte.
Il gioco è privo di manuale, sia nella copia fisica che in quella digitale, e il giocatore si ritrova all'inizio un po' allo sbaraglio, premendo tasti a caso per capire a cosa servono. Gli unici suggerimenti il gioco ce li da tra una schermata di caricamento e l'altra. E' vero che c'è gente che i manuali non li legge, ma io non sono uno di quelli.
La modalità principale non ha nessun tipo di cutscenes o filmati, e tutta la storia del gioco è narrata in game, attraverso le conversazioni in auricolare tra soldati e comandanti che discutono tra loro della situazione attuale e delle mosse da fare per vincere la guerra. Questi dialoghi però avvengono in momenti random del gioco e in alcuni casi sono un po' difficili da capire dato che di fianco hai gente che urla e altri che sparano, nonché mostri pronti ad ucciderti, e non ci sono nemmeno i sottotitoli.
Il problema più grosso comunque è la mancata localizzazione in lingua italiana. Il gioco è tutto in inglese, sia per quel che riguarda le scritte che il doppiaggio. Va bene che l'inglese è importante e bisogna impararlo, ma in alcuni casi come questo è un grosso limite per chi vuole solo divertirsi un po'.
Il doppiaggio comunque è di buon livello, anche se ogni tanto pecca di mancata espressività, con alcune urla davvero poco convincenti e molte volte le frasi dette dai civili e dai soldati tendono a ripetersi. I civili urlano ogni tre per due volte che "stanno arrivando gli insetti giganti!!" e che "non voglio morire!", mentre i soldati che "se mi dovesse succedere qualcosa, dite a mia moglie che la amo". Inutile dire che il tipo sarà il primo della compagnia a essere divorato da una formica gigante.
Venendo al fattore longevità, si può dire che è l'aspetto migliore del gioco.
La modalità campagna è lunga, e il gioco per essere completato al 100% necessita di affrontare tutte le missioni in tutte le difficoltà con tutte le quattro classi di soldato. Ad un rapido calcolo sono 85 missioni per cinque livelli di difficoltà, quindi 425 missioni da ripetere con le quattro classi diverse, che come risultato da 1700 missioni. Un numero enorme, ma che ha senso solo se il giocatore è uno di quelli a cui piace in modo forsennato il gioco e gli sparatutto in generale.
La maggior parte dei giocatori si accontenterà di finire il gioco una volta, alla difficoltà più accessibile con la classe preferita, dato che divertente quanto vuoi, alla lunga il gioco diventa presto ripetitivo.
Comunque, per i più appassionati o per chi non ha vita sociale sono già disponibili DLC con pacchetti di missioni aggiuntive, e altri usciranno nelle prossime settimane.
"Earth Defense Force 2025" si porta addosso gli stessi pregi e difetti dei giochi precedenti della serie, senza portare nessuna novità importante al genere ma nemmeno alla stessa serie di appartenenza, finendo per risultare solo un upgrade del gioco precedente.
Se siete fan degli sparatutto "ignoranti" è sicuramente il gioco che fa per voi e vi garantirà ore e ore di divertimento, specialmente online, se invece siete appassionati di storie e trame elaborate dovete rivolgervi altrove, che qui oltre agli insetti da sterminare non c'è altro.
Nata su Playstation 2 all'interno della serie "Simple Series" di D3 Publisher, ovvero una serie di giochi dal basso budget, realizzati con due sole settimane di programmazione e venduti ad un prezzo altrettanto basso, molto assurdi, trash all'inverosimile, mal programmati, "Earth Defense Force" è riuscita ad avere un grande successo in patria, il Giappone, generando sequel su sequel per le maggiori console della scorsa generazione (PS2, Xbox 360) riuscendo ad arrivare fino alla PS3.
I primi videogame della serie, che sono arrivati in Europa sotto titoli diversi e che di solito qui in Italia si trovavano nei cestoni delle offerte dei grandi centri commerciali, erano capolavori del trash, ma con tutti i loro difetti riuscivano comunque a fare quel che un videogame deve fare e cioè: divertire.
La storia di "Earth Defense Force 2025" riprende dal finale del gioco precedente "Earth Defense Force 2017" (uscito su Xbox 360). Gli umani hanno combattuto e vinto contro gli alieni, ma otto anni dopo, una nuova razza di alieni, evolutasi nel nido sotterraneo che avevano scavato, sbuca in superficie, attaccando come al solito il Giappone, e i soldati della EDF devono tornare ad imbracciare i loro fucili laser.
Il videogame si presenta come un classico sparatutto in terza persona, dove il giocatore impersonificando un soldato della EDF deve sterminare quanti più insetti alieni giganti possibili.
La principale modalità di gioco (l'unica che c'è in verità se si esclude quella "versus") è la "Campagna" che è possibile affrontare sia in singolo che in multiplayer online in co-op con quattro giocatori, ed è lunga ben 85 missioni, ma si tratta solo di sparare a tutto ciò che si muove sullo schermo fino ad aver ripulito completamente lo scenario. Le missioni comunque sono tutte abbastanza brevi, e durano circa una decina di minuti ciascuna, e volendo possono essere completate in uno o due giorni di gioco intenso.
A rendere vario il gioco è però la possibilità di affrontare le missioni scegliendo tra una delle quattro classi di soldati che il gioco propone:
-Ranger: classica unità di fanteria, capace di guidare veicoli e mecha, ideale per i giocatori alle prime armi grazie alla buona versatilità con le armi e alla velocità di movimento piuttosto alta.
-Wing Diver: unità speciale composta di sole donne, capaci di usare armi tecnologicamente avanzate e di volare grazie a dei jetpack. La loro velocità è alta ma sono quelle con meno energia vitale.
-Air Raider: classe di soldati specializzata nel supporto ai Ranger e alle Wing Diver, può usare esplosivi speciali e lanciagranate, ma soprattutto richiedere veicoli sul campo, piazzare generatori di campi di forza per curare e difendere gli alleati e ordinare attacchi aerei di supporto.
-Fencer: soldati equipaggiati con armi e armatura pesante, capace di equipaggiare quattro armi alla volta (tutte le altre classi ne equipaggiano solo due). Si muove lentamente ma può usare alcune tra le armi più potenti tra quelle disponibili. Per giocatori esperti.
Oltre alla scelta della classe, ci sono anche diversi livelli di difficoltà, sono cinque (easy, normal, hard, hardest, inferno). Giocare a difficoltà elevate, oltre a ritrovarsi con nemici più aggressivi e difficili da abbattere, permette di ottenere più facilmente armi e potenziamenti di alto livello dai nemici sconfitti, e quindi rendere l'impresa di portare a termine il gioco un po' più semplice.
Giocando online invece, si affrontano alcune limitazioni, come ad esempio delle missioni che permettono l'uso di armi solo di un certo livello e non oltre, per evitare che alcuni giocatori siano più avvantaggiati di altri. Le armi da collezionare sono davvero tante, oltre 700, divise per le quattro classi di soldati con cui è possibile svolgere le missioni. Alcune armi sono droppate dei nemici solo a difficoltà elevate o solo online, altre solo in singolo, perciò se le si vuole ottenere tutte bisogna affrontare entrambe le modalità a varie difficoltà.
Come detto, il gameplay è molto semplice ed immediato: appena iniziata la missione bisogna sparare a tutto ciò che si muove ovvero formiche, ragni, api, e anche draghi, tutti in formato gigante che ci corrono allegramente incontro. Nei livelli più avanzati tra i nemici compaiono anche unità meccaniche come robot, aerei cannonieri, fortezze mobili e astronavi madre.
Oltre ai nemici nei livelli, specialmente quelli in città, sono presenti un gran numero di civili terrorizzati che corrono in tutte le direzioni (alcune volte anche verso gli alieni) e altri soldati alleati. Purtroppo, molto spesso civili e soldati finiscono sulla nostra linea di fuoco venendo inevitabilmente uccisi, ma per fortuna non ci sono penalità per il giocatore quando questo accade. L'intelligenza artificiale di mostri e alleati lascia ogni tanto a desiderare, capita delle volte che alcuni alieni decidano di aver di meglio da fare e vadano via dall'area di gioco, costringendo il giocatore a lunghi inseguimenti per il livello per poter completare la missione (non si vince finché non si uccidono tutti gli alieni di un livello). O ancora, che i soldati alleati, se un nemico è dietro un edificio, non pensano mica di fare il giro e stanarlo, al contrario si mettono a sparare in gruppo contro l'edificio, ignari che i proiettili non attraversano il cemento…
Non sto a spiegare i vari comandi dato che sono davvero tanti, perché diversificati tra le quattro classi di soldati, nonché tra quelli a piedi e i vari veicoli da pilotare. Il personaggio ovviamente si muove con lo stick analogico sinistro, con quello destro si gira la telecamera, c'è il tasto per sparare con l'arma principale, quella secondaria, il tasto di ricarica e uno per il salto e capriole (se premuto insieme allo stick di movimento).
Si possono inoltre pilotare moto, veicoli di rifornimento, carri armati (in multiplayer un giocatore guida, l'altro spara con il cannone) elicotteri e alcune power suits, cioè mecha simili ad esoscheletri equipaggiati con armi pesanti.
La velocità di gioco è sempre alta e costringe il giocatore a stare sempre con gli occhi aperti: gli insetti giganti sbucano davvero da tutti i lati, davanti, dietro, dall'alto, arrampicandosi sugli edifici, ma per fortuna il radar in alto sulla destra dello schermo è nostro alleato e permette di individuare facilmente tutti i nemici.
I livelli sono molto ampi, e gran parte dell'ambiente di gioco è distruttibile. Ci sono alberi da abbattere, auto che esplodono, edifici che crollano, e anche in questo caso non ci sono penalità per il giocatore. D'altronde stiamo combattendo per salvare il pianeta, non possiamo di certo andare per il sottile…
Veniamo ora però agli aspetti negativi del gioco.
Il frame rate è appena sufficiente, basta che compaia qualche nemico in più del solito per assistere spesso a vari rallentamenti, il che non è giustificabile dato che graficamente il gioco sembra un videogame per Playstation 2. Sfondi e texture sono di un livello di dettaglio piuttosto basso considerato l'hardware e le potenzialità della Playstation 3 che è stato sfruttato solo in minima parte.
Il gioco è privo di manuale, sia nella copia fisica che in quella digitale, e il giocatore si ritrova all'inizio un po' allo sbaraglio, premendo tasti a caso per capire a cosa servono. Gli unici suggerimenti il gioco ce li da tra una schermata di caricamento e l'altra. E' vero che c'è gente che i manuali non li legge, ma io non sono uno di quelli.
La modalità principale non ha nessun tipo di cutscenes o filmati, e tutta la storia del gioco è narrata in game, attraverso le conversazioni in auricolare tra soldati e comandanti che discutono tra loro della situazione attuale e delle mosse da fare per vincere la guerra. Questi dialoghi però avvengono in momenti random del gioco e in alcuni casi sono un po' difficili da capire dato che di fianco hai gente che urla e altri che sparano, nonché mostri pronti ad ucciderti, e non ci sono nemmeno i sottotitoli.
Il problema più grosso comunque è la mancata localizzazione in lingua italiana. Il gioco è tutto in inglese, sia per quel che riguarda le scritte che il doppiaggio. Va bene che l'inglese è importante e bisogna impararlo, ma in alcuni casi come questo è un grosso limite per chi vuole solo divertirsi un po'.
Il doppiaggio comunque è di buon livello, anche se ogni tanto pecca di mancata espressività, con alcune urla davvero poco convincenti e molte volte le frasi dette dai civili e dai soldati tendono a ripetersi. I civili urlano ogni tre per due volte che "stanno arrivando gli insetti giganti!!" e che "non voglio morire!", mentre i soldati che "se mi dovesse succedere qualcosa, dite a mia moglie che la amo". Inutile dire che il tipo sarà il primo della compagnia a essere divorato da una formica gigante.
Venendo al fattore longevità, si può dire che è l'aspetto migliore del gioco.
La modalità campagna è lunga, e il gioco per essere completato al 100% necessita di affrontare tutte le missioni in tutte le difficoltà con tutte le quattro classi di soldato. Ad un rapido calcolo sono 85 missioni per cinque livelli di difficoltà, quindi 425 missioni da ripetere con le quattro classi diverse, che come risultato da 1700 missioni. Un numero enorme, ma che ha senso solo se il giocatore è uno di quelli a cui piace in modo forsennato il gioco e gli sparatutto in generale.
La maggior parte dei giocatori si accontenterà di finire il gioco una volta, alla difficoltà più accessibile con la classe preferita, dato che divertente quanto vuoi, alla lunga il gioco diventa presto ripetitivo.
Comunque, per i più appassionati o per chi non ha vita sociale sono già disponibili DLC con pacchetti di missioni aggiuntive, e altri usciranno nelle prossime settimane.
"Earth Defense Force 2025" si porta addosso gli stessi pregi e difetti dei giochi precedenti della serie, senza portare nessuna novità importante al genere ma nemmeno alla stessa serie di appartenenza, finendo per risultare solo un upgrade del gioco precedente.
Se siete fan degli sparatutto "ignoranti" è sicuramente il gioco che fa per voi e vi garantirà ore e ore di divertimento, specialmente online, se invece siete appassionati di storie e trame elaborate dovete rivolgervi altrove, che qui oltre agli insetti da sterminare non c'è altro.