Dragon Ball Z: Supersonic Warriors
"Dragon Ball Z: Supersonic Warriors" è uno tra i primi picchiaduro della serie Dragon Ball ad aver avuto un notevole successo. Rilasciato nel 2004 per Game Boy Advance, questo videogioco ben si presta sia per multiplayer sia per giocatore singolo.
La grafica e le animazioni sono semplici, efficaci e molto fluide. Anche le mosse dei 14 personaggi disponibili sono limitate a una serie di attacchi base e un paio di attacchi speciali ottenibili premendo più o meno a lungo i tasti (assenti, dunque, le combo realizzate da sequenze più o meno complicate di tasti e direzioni) e la giocabilità non ne risente, anzi!
Altra notevole innovazione è la meccanica degli incontri: non un semplice beat'em-up lineare su un solo piano limitato (la classica arena dei picchiaduro) ma su un'intera area aperta, in cui si può volare in tutte le direzioni, allontanandosi o avvicinandosi all'avversario. Non è di certo paragonabile a un 3D al pari degli ultimi titoli della serie, ma ne offre egregiamente l'illusione.
Le modalità di gioco sono sei:
- la Story Mode ricalca le vicende narrate nella serie di Dragon Ball Z, ovvero la saga di Namek, degli androidi e di Majin Buu, ma creando scenari differenti a seconda del personaggio scelto come protagonista. Completando la storia di ogni personaggio si guadagnano punti per sbloccare altre storie o personaggi giocabili.
- la Z Battle Mode è una serie di battaglie nelle modalità 1on1 battle o team battle, in cui si devono vincere 8 round con avversari random. Alla fine della battaglia, il giocatore guadagna punti in base a come e in quanto tempo ha sconfitto l'avversario.
- la Challenge Mode è una team battle in cui il giocatore deve sconfiggere nel minor tempo possibile il maggior numero di squadre.
- la Free Battle Mode invece offre piena libertà al giocatore, che può scegliere personaggi giocabili, avversari e livello a piacere.
- la Training Mode permette di esercitarsi, ovviamente senza guadagnare alcun punto.
- la Link vs Mode permette di giocare via wireless contro un altro giocatore.
In definitiva, "Dragon Ball Z: Supersonic Warriors" è innegabilmente un gioco ormai superato dai suoi più moderni e complessi seguiti, ma mantiene il suo fascino e i suoi punti forti nella semplicità di gioco e nelle varie storie personali di ogni personaggio.
Consigliato a tutti gli appassionati di Dragon Ball, ai nostalgici e a chi si affaccia per la prima volta ai picchiaduro oppure chi ha semplicemente voglia di un gioco non troppo impegnativo, sempre divertente e mai monotono.
La grafica e le animazioni sono semplici, efficaci e molto fluide. Anche le mosse dei 14 personaggi disponibili sono limitate a una serie di attacchi base e un paio di attacchi speciali ottenibili premendo più o meno a lungo i tasti (assenti, dunque, le combo realizzate da sequenze più o meno complicate di tasti e direzioni) e la giocabilità non ne risente, anzi!
Altra notevole innovazione è la meccanica degli incontri: non un semplice beat'em-up lineare su un solo piano limitato (la classica arena dei picchiaduro) ma su un'intera area aperta, in cui si può volare in tutte le direzioni, allontanandosi o avvicinandosi all'avversario. Non è di certo paragonabile a un 3D al pari degli ultimi titoli della serie, ma ne offre egregiamente l'illusione.
Le modalità di gioco sono sei:
- la Story Mode ricalca le vicende narrate nella serie di Dragon Ball Z, ovvero la saga di Namek, degli androidi e di Majin Buu, ma creando scenari differenti a seconda del personaggio scelto come protagonista. Completando la storia di ogni personaggio si guadagnano punti per sbloccare altre storie o personaggi giocabili.
- la Z Battle Mode è una serie di battaglie nelle modalità 1on1 battle o team battle, in cui si devono vincere 8 round con avversari random. Alla fine della battaglia, il giocatore guadagna punti in base a come e in quanto tempo ha sconfitto l'avversario.
- la Challenge Mode è una team battle in cui il giocatore deve sconfiggere nel minor tempo possibile il maggior numero di squadre.
- la Free Battle Mode invece offre piena libertà al giocatore, che può scegliere personaggi giocabili, avversari e livello a piacere.
- la Training Mode permette di esercitarsi, ovviamente senza guadagnare alcun punto.
- la Link vs Mode permette di giocare via wireless contro un altro giocatore.
In definitiva, "Dragon Ball Z: Supersonic Warriors" è innegabilmente un gioco ormai superato dai suoi più moderni e complessi seguiti, ma mantiene il suo fascino e i suoi punti forti nella semplicità di gioco e nelle varie storie personali di ogni personaggio.
Consigliato a tutti gli appassionati di Dragon Ball, ai nostalgici e a chi si affaccia per la prima volta ai picchiaduro oppure chi ha semplicemente voglia di un gioco non troppo impegnativo, sempre divertente e mai monotono.