Dragon Ball: Dragon Daihikyou
Dragon Ball: Dragon Daihikyō è il primo videogioco in assoluto a essere stato realizzato sull’universo di DB, uscito nel lontano settembre 1986 esclusivamente in Giappone per console Super Cassette Vision di Epoch. Inoltre, è rimasto l’unico gioco di Dragon Ball a non avere nulla a che fare con Bandai. In sostanza è uno sparatutto dall’alto nel quale controlliamo Son Goku a bordo della nuvola Kinto, distruggendo i nemici che appaiono sullo schermo con il bastone Nyoi o lanciando Kamehameha. È possibile raccogliere le sfere del drago e occasionalmente si può affrontare il maestro Muten in alcuni incontri specifici. Nel complesso si tratta di un gioco semplice dove il nostro obiettivo primario sarà quello di rimanere sulla nuvola il più possibile. A livello tecnico, considerando i limiti della console dell’epoca, il gioco non sembra male, il lato sonoro invece è abbastanza deludente. Di per sé il gioco naturalmente non avrebbe nessuna attrattiva al giorno d’oggi se non fosse per il primato di essere stato il primo su Dragon Ball. Tuttavia, seppur breve, non è un’esperienza malvagia, il gioco fa discretamente quello che deve fare e a suo modo rimane un’esperienza molto originale se pensiamo a come sarebbero stati i titoli successivi, pubblicati per console ben più famose.