La battaglia di Zhongyuan primo DLC di Wo Long: Fallen Dynasty, ha il pregio di rituffarci immediatamente nel cuore dell'azione ideata da Team Ninja senza perdersi in chiacchiere, ripresentandoci situazioni già note senza prendersi rischi tentando strambi cambi di direzione, ma anche senza sorprendere.
Il personaggio principale lavora oramai a stretto contatto con Cao Cao, il quale sta cercando di domare la ribellione degli ultimi rimasti dei Turbanti Gialli, che nonostante le pesanti perdite contano ancora centinaia di migliaia di uomini disposti a lottare. Sin dall'inizio vengono introdotti due nuovi alleati come Dian Wei e Xu Chu, due potenti e grossi guerrieri che si dimostrano da subito affidabili compagni a cui appoggiarsi nelle fasi più concitate, meno nei soliti interessanti scontri con i boss, alcuni anche migliori di quelli del gioco base, contro i quali durano spesso molto poco.
Il contenuto aggiuntivo dell'espansione consiste in tre campi di battaglia della storia principale e sette campi di battaglia secondari, tutti concettualmente e visivamente molto simili a quelli del gioco base. Tra le aggiunte troviamo alcuni nuovi nemici, ognuno dei quali offre un buon livello di fastidio e sfida, inclusi i soldati con scudo e le nuove creature demoniache. C'è inoltre anche un nuovo tipo di arma per gli amanti del corpo a corpo e degli attacchi di spirito: i caestus. Prendere a pugni le creature che terrorizzano la Cina è decisamente soddisfacente ed offre una buona variazione sul tema del gioco base. Il pg disporrà anche di una nuova Bestia Divina, Feilian, molto utile per gestire gruppi numerosi di personaggi.
Dal lato opzioni di gioco, viene introdotto un nuovo livello di difficoltà, Dragone Svettante che è fondamentalmente un NG++ e per sbloccarla bisognerà completare una parte significativa dei campi di battaglia a difficoltà Dragone Nascente. A parte questo aumento artificiale della difficoltà, questo DLC non è chissà quanto più punitivo o ostico rispetto a quanto non si sia già affrontato nel gioco base, soprattutto con l'equipaggiamento endgame di cui già disponiamo, però qualche grattacapo possiamo metterlo in conto, magari anche figlio del tempo passato lontano dai campi di battaglia.
Il personaggio principale lavora oramai a stretto contatto con Cao Cao, il quale sta cercando di domare la ribellione degli ultimi rimasti dei Turbanti Gialli, che nonostante le pesanti perdite contano ancora centinaia di migliaia di uomini disposti a lottare. Sin dall'inizio vengono introdotti due nuovi alleati come Dian Wei e Xu Chu, due potenti e grossi guerrieri che si dimostrano da subito affidabili compagni a cui appoggiarsi nelle fasi più concitate, meno nei soliti interessanti scontri con i boss, alcuni anche migliori di quelli del gioco base, contro i quali durano spesso molto poco.
Il contenuto aggiuntivo dell'espansione consiste in tre campi di battaglia della storia principale e sette campi di battaglia secondari, tutti concettualmente e visivamente molto simili a quelli del gioco base. Tra le aggiunte troviamo alcuni nuovi nemici, ognuno dei quali offre un buon livello di fastidio e sfida, inclusi i soldati con scudo e le nuove creature demoniache. C'è inoltre anche un nuovo tipo di arma per gli amanti del corpo a corpo e degli attacchi di spirito: i caestus. Prendere a pugni le creature che terrorizzano la Cina è decisamente soddisfacente ed offre una buona variazione sul tema del gioco base. Il pg disporrà anche di una nuova Bestia Divina, Feilian, molto utile per gestire gruppi numerosi di personaggi.
Dal lato opzioni di gioco, viene introdotto un nuovo livello di difficoltà, Dragone Svettante che è fondamentalmente un NG++ e per sbloccarla bisognerà completare una parte significativa dei campi di battaglia a difficoltà Dragone Nascente. A parte questo aumento artificiale della difficoltà, questo DLC non è chissà quanto più punitivo o ostico rispetto a quanto non si sia già affrontato nel gioco base, soprattutto con l'equipaggiamento endgame di cui già disponiamo, però qualche grattacapo possiamo metterlo in conto, magari anche figlio del tempo passato lontano dai campi di battaglia.
Conclusione
La Battaglia di Zhongyuan è una buona aggiunta a Wo Long. Di base è una naturale continuazione della storia e rappresenta un'ottima scusa per riprendere in mano il joypad per lanciarsi in questa nuova avventura. La nuova difficoltà Dragone Svettante può regalare dozzine di ore di farming di equipaggiamento di alto livello (alzato da 5 a 6 stelle), con un livello del pg portato dal massimale di 150 fino a 300. Qualche nuovo nemico, i caestus come arma aggiuntiva, una nuova bestia divina e nuovi incantesimi da tomi segreti offrono qualche variazione piacevole, il tutto concentrato in una durata non eccellente, attorno alle 5 ore per i 3 campi di battaglia principali più 7 secondari. Mentre ci divertiamo ad aiutare ancora Cao Cao, speriamo tutti che con i prossimi DLC Team Ninja percorrerà sentieri un po' più coraggiosi.
Pro
- Una naturale prosecuzione del gioco base;
- Nuovi nemici, una nuova arma e Bestia Divina;
- Vecchio divertimento già rodato;
Contro
- Poche vere variazioni rispetto al gioco base;
- Durata piuttosto contenuta.
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