Durante lo scorso Tokyo Game Show la nota rivista online Destructoid ha avuto il piacere di intervistare Goichi Suda, in arte Suda51, CEO di Grasshopper Manufacture.

No More Heroes.jpg

Durante l'intervista, incentrata principalmente sull'arrivo della versione remastered del primo gioco di Grasshopper ovvero The Silver Case per PC (di cui vi proporremo una recensione più avanti), Suda51 ha parlato di No More Heroes 3 dicendo che è assolutamente sua intenzione farlo ma che ci potrebbero volere anche dieci anni per completarlo. Nell'eventualità gli piacerebbe che il seguito sia una specie di indie game che possa attirare anche i giovani fan che non hanno avuto modo di giocare agli altri capitoli.
Sempre durante l'intervista il game director ha sottolineato che il 2018 ci sarà il ventesimo compleanno di Grasshopper Manufacture e vorrebbe festeggiare questo traguardo in maniera degna, magari con un annuncio che riguarda il gioco anche se successivamente ha continuato dicendo di non essere sicuro di questo.
Insomma, ci sarà ancora da aspettare per vedere il terzo capitolo del folle videogioco ma la convinzione dello sviluppatore farà ben sperare i tanti appassionati di No More Heroes.
Vi ricordiamo che il primo No More Heroes uscì in esclusiva per Nintendo Wii nel 2008 e successivamente in una versione rimasterizzata per Playstation 3 e chiamata No More Heroes: Heroes' Paradise vede protagonista Travis Touchdown, un otaku che dopo aver vinto una beam katana ad un asta su internet, rimane senza soldi. Per questo decide di diventare un assassino a pagamento. Il suo primo lavoro consiste nell'uccidere Helter Skelter detto "the Drifter". Riuscendo nel lavoro, il ragazzo viene avvicinato dalla bellissima e misteriosa Sylvia, un agente della United Assassins Association, che spiega a Travis che ora è l'undicesimo assassino della classifica. Travis decide allora di raggiungere la vetta, eliminando i dieci assassini sopra di lui.
Il seguito, uscito nel 2010 e chiamato No More Heroes 2: Desperate Struggle è invece rimasto esclusiva Nintendo Wii.

Fonte consultata:
Destructoid