Dopo la fine della trilogia multimediale formata da Danganronpa: Trigger Happy Havoc, Danganronpa 2: Goodbye Despair (presenti sia per PS Vita che rimasterizzati per PlayStation 4 e PC col nome di Danganronpa 1•2 Reload), lo spin off Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls e la serie anime conclusiva Danganronpa 3: The End of Hope's Peak Academy (divisa in due archi narrativi) la serie videoludica è prossima a ricevere in Europa (in Giappone è già uscita da tempo) il terzo capitolo Danganronpa V3: Killing Harmony, con una trama scollegate rispetto alla trilogia precedentemente citata.
Con l'ultimo gioco ormai alle porte (uscirà il 29 settembre) è stata rilasciata una demo (slegata dalla trama del gioco) su PlayStation 4 che permette di familiarizzare con le nuove meccaniche del gioco, di dare un primo sguardo alla nuova scuola che farà da sfondo al gioco e scoprire i nuovi personaggi introdotti.
Ma come avranno trovato i nostri redattori questo primo approccio all'ultimo capitolo della serie Danganronpa? Vediamo!
"Nella demo è possibile provare alcune delle nuove feature dei vari class trial, punto cardine dei giochi principali della serie (di base, per diplomarsi dalla scuola, bisogna commettere un omicidio e non essere scoperti dalla classe durante il class trial), tra cui Mind Mine, dove bisogna distruggere dei blocchi per scoprire un oggetto, Psyche taxi (simile al logic drive del 2 capitolo) dove bisogna collezionare delle lettere per mostrare una domanda a cui dare una risposta, il tutto guidando un taxi in un circuito, e il Panic Debate, simile al non stop debate classico della serie, ma al posto di ascoltare la testimonianza di uno studente alla volta ne avremo più di uno alla volta (nella demo erano 3). Infine oltre che trovare le incongruenze nelle altre testimonianze, sarà possibile mentire a nostra volta (ad esempio per proteggere qualcuno dalle accuse). Da questa breve demo (anche se, parlando con tutti e interagendo ovunque, dura un ora/un ora e mezza) la voglia di giocare questo terzo capitolo è alta: i personaggi presentati sono interessanti, le ambientazioni molto curate (su PS4 sono molto meglio rispetto ai precedenti capitoli) e la trama interessante, i class trial più divertenti che mai; insomma, la carne a fuoco è tanta e di buona qualità, speriamo però che non brucino niente. (anche se la demo è slegata dagli eventi del gioco vero e proprio, consiglio comunque vivamente a tutti di giocarla, perché porterà contenuti aggiuntivi nel gioco completo se completata)" (rosyross) 
“Nonostante la serie sia giunta ormai al terzo capitolo – o quarto, se si tiene conto della serie anime conclusiva - devo dire che la demo di Danganronpa V3 mi ha incredibilmente sorpreso a partire dai primi minuti di gioco, mostrando nuovamente quello stile grafico e bizzarro che contraddistingue da sempre la serie, aggiungendo tuttavia un tocco di dettaglio decisamente più 'avanzato' ed adatto ad una console quale PlayStation 4. Ma ciò che è riuscito a strapparmi più volte una risata è lo spirito stesso di Danganronpa, presente con un'intensità ancor più marcata rispetto ai predecessori: tra personaggi stravaganti quanto assurdamente caratterizzati, sfondamenti ripetuti della quarta parete, uno humor demenziale diventato ormai un classico, Danganronpa V3 potrebbe avere tutti i requisiti per rivelarsi un episodio capace di superare tranquillamente i precedenti. Tuttavia, il condizionale non è utilizzato per puro caso. Dalla demo infatti, creata con uno scenario ad hoc che strizza violentemente l'occhio al primo Danganronpa sotto tanti aspetti, abbiamo modo di provare i diversi cambiamenti del gameplay, passando da un'esplorazione della scuola decisamente migliorata, in cui spicca la capacità di esaminare i dettagli importanti grazie ad una speciale visione a Raggi-X durante le investigazioni, al cuore pulsante della serie rappresentato dalle Class Trial con le nuove meccaniche “Mind Mine” e “Psyche Taxi” - quest'ultima chiaramente ispirata al videogioco arcade Out Run-, insieme ai nuovi “Panic Debates” e “Lie Bullets”, senza avere, fortunamente, un incipit sulla storia, vero ed unico cardine trainante dell'intera serie. A questo punto mi chiedo: riuscirà il Team Danganronpa ad offrirci una trama ricca di plot twist ed intrigante quanto l'intera saga della Hope's Peak Academy?” (Nibel) 
''A primo impatto, non ho potuto che notare un netto miglioramento grafico rispetto ai primi due capitoli, non solo in termini di ambientazione (benché alla fin dei conti mostrino giusto alcune zone dell'interno della scuola), ma anche di personaggi. Tutto risalta agli occhi, e la nuova modalità per rilevare gli oggetti analizzabili, ne è ulteriore prova. La mini-mappa ha subito anche un leggero restyling, potendo notare con estrema precisione l'ubicazione di ciascun personaggio con cui potersi interfacciare. E a proposito di questi ultimi, non posso che trovarmi estremamente interessata ai loro retroscena e alle loro intenzioni nei confronti del nuovo killing game: chi avrà obiettivi pacifici? Chi si darà alla più totale follia e ad uccisioni indiscriminate? A dare un tocco di comicità ad un'atmosfera altrimenti angosciante, sono le battute di alcuni esponenti del nostro gioco di sopravvivenza, tutti più strampalati dell'altro, e un bizzarro ''squadrone'' di Monokuma che non manca di ''''''allietare''''' le giornate della protagonista Kaede.
Con l'ultimo gioco ormai alle porte (uscirà il 29 settembre) è stata rilasciata una demo (slegata dalla trama del gioco) su PlayStation 4 che permette di familiarizzare con le nuove meccaniche del gioco, di dare un primo sguardo alla nuova scuola che farà da sfondo al gioco e scoprire i nuovi personaggi introdotti.
Ma come avranno trovato i nostri redattori questo primo approccio all'ultimo capitolo della serie Danganronpa? Vediamo!
"Nella demo è possibile provare alcune delle nuove feature dei vari class trial, punto cardine dei giochi principali della serie (di base, per diplomarsi dalla scuola, bisogna commettere un omicidio e non essere scoperti dalla classe durante il class trial), tra cui Mind Mine, dove bisogna distruggere dei blocchi per scoprire un oggetto, Psyche taxi (simile al logic drive del 2 capitolo) dove bisogna collezionare delle lettere per mostrare una domanda a cui dare una risposta, il tutto guidando un taxi in un circuito, e il Panic Debate, simile al non stop debate classico della serie, ma al posto di ascoltare la testimonianza di uno studente alla volta ne avremo più di uno alla volta (nella demo erano 3). Infine oltre che trovare le incongruenze nelle altre testimonianze, sarà possibile mentire a nostra volta (ad esempio per proteggere qualcuno dalle accuse). Da questa breve demo (anche se, parlando con tutti e interagendo ovunque, dura un ora/un ora e mezza) la voglia di giocare questo terzo capitolo è alta: i personaggi presentati sono interessanti, le ambientazioni molto curate (su PS4 sono molto meglio rispetto ai precedenti capitoli) e la trama interessante, i class trial più divertenti che mai; insomma, la carne a fuoco è tanta e di buona qualità, speriamo però che non brucino niente. (anche se la demo è slegata dagli eventi del gioco vero e proprio, consiglio comunque vivamente a tutti di giocarla, perché porterà contenuti aggiuntivi nel gioco completo se completata)" (rosyross)“Nonostante la serie sia giunta ormai al terzo capitolo – o quarto, se si tiene conto della serie anime conclusiva - devo dire che la demo di Danganronpa V3 mi ha incredibilmente sorpreso a partire dai primi minuti di gioco, mostrando nuovamente quello stile grafico e bizzarro che contraddistingue da sempre la serie, aggiungendo tuttavia un tocco di dettaglio decisamente più 'avanzato' ed adatto ad una console quale PlayStation 4. Ma ciò che è riuscito a strapparmi più volte una risata è lo spirito stesso di Danganronpa, presente con un'intensità ancor più marcata rispetto ai predecessori: tra personaggi stravaganti quanto assurdamente caratterizzati, sfondamenti ripetuti della quarta parete, uno humor demenziale diventato ormai un classico, Danganronpa V3 potrebbe avere tutti i requisiti per rivelarsi un episodio capace di superare tranquillamente i precedenti. Tuttavia, il condizionale non è utilizzato per puro caso. Dalla demo infatti, creata con uno scenario ad hoc che strizza violentemente l'occhio al primo Danganronpa sotto tanti aspetti, abbiamo modo di provare i diversi cambiamenti del gameplay, passando da un'esplorazione della scuola decisamente migliorata, in cui spicca la capacità di esaminare i dettagli importanti grazie ad una speciale visione a Raggi-X durante le investigazioni, al cuore pulsante della serie rappresentato dalle Class Trial con le nuove meccaniche “Mind Mine” e “Psyche Taxi” - quest'ultima chiaramente ispirata al videogioco arcade Out Run-, insieme ai nuovi “Panic Debates” e “Lie Bullets”, senza avere, fortunamente, un incipit sulla storia, vero ed unico cardine trainante dell'intera serie. A questo punto mi chiedo: riuscirà il Team Danganronpa ad offrirci una trama ricca di plot twist ed intrigante quanto l'intera saga della Hope's Peak Academy?” (Nibel)''A primo impatto, non ho potuto che notare un netto miglioramento grafico rispetto ai primi due capitoli, non solo in termini di ambientazione (benché alla fin dei conti mostrino giusto alcune zone dell'interno della scuola), ma anche di personaggi. Tutto risalta agli occhi, e la nuova modalità per rilevare gli oggetti analizzabili, ne è ulteriore prova. La mini-mappa ha subito anche un leggero restyling, potendo notare con estrema precisione l'ubicazione di ciascun personaggio con cui potersi interfacciare. E a proposito di questi ultimi, non posso che trovarmi estremamente interessata ai loro retroscena e alle loro intenzioni nei confronti del nuovo killing game: chi avrà obiettivi pacifici? Chi si darà alla più totale follia e ad uccisioni indiscriminate? A dare un tocco di comicità ad un'atmosfera altrimenti angosciante, sono le battute di alcuni esponenti del nostro gioco di sopravvivenza, tutti più strampalati dell'altro, e un bizzarro ''squadrone'' di Monokuma che non manca di ''''''allietare''''' le giornate della protagonista Kaede.La demo, nonostante presenti una trama ''What If'', è in grado di intrattenere grazie all'inserimento di alcuni volti noti dalle precedenti iterazioni della serie, e ad alcune inedite modalità di gioco ampiamente discusse dai miei colleghi. Quest'ultime rappresentano un'ottima occasione per svecchiare le class trial, tuttavia mi trovo in dubbio sulla validità della meccanica ''Panic Debates'', a prima vista utile solo e unicamente per sfoggiare il panico dei propri compagni di sventura, al costo di trovarsi tantissime battute di dialogo nello stesso momento. Una confusione che, probabilmente, si poteva evitare.
In attesa di verificare ulteriormente tale componente, non posso che trovarmi estremamente incuriosita da Danganronpa V3.'' (sekai12)
In attesa di verificare ulteriormente tale componente, non posso che trovarmi estremamente incuriosita da Danganronpa V3.'' (sekai12)
Se sarà come nella versione di prova giapponese, le ricompense ottenute saranno le seguenti:
333 Monocoins, the Class Trial skill "Machine Gun" ("Point Blank" on PS Vita) and the demo-exclusive present "Nail Brush", which unlocks a cutscene during Chapter 1 of the full game
- Dalla Wikia di Danganronpa
Per quello, già preordinata la versione Vita da un po'!
Per quello, già preordinata la versione Vita da un po'!
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