A distanza di circa 2 anni dal lancio su PlayStation 4 (qui la nostra recensione), Judgment arriva in una nuova versione su PlayStation 5, Xbox Series X|S e Google Stadia, vediamo insieme come la maggior potenza ha influito sul gioco.
Lo scorso febbraio SEGA ha annunciato una remastered di Judgment, lo spin off della serie Yakuza sviluppato sempre dal Ryu Ga Gotoku Studio. Come nella serie principale, a fare da sfondo alla nostra avventura c’è il quartiere di Kamurocho, una versione fittizia del reale Kabukicho di Tokyo, ma questa volta cambia il protagonista, non vestiamo più i panni dello yakuza Kazuma Kiryu ma dell’investigatore privato Takayuki Yagami (interpretato da Takuya Kimura). Il protagonista è un ex avvocato dello studio Genda, la sua carriera da legale era molto promettente grazie all’assoluzione di un cliente, riuscire a scagionare un accusato in un paese dove il 99,9% dei processi finisce con la condanna lo rendeva molto richiesto da potenziali altri clienti. Una volta scagionato, l’imputato ha ucciso la fidanzata e ne ha bruciato la casa, questo evento tragico porta Yagami ad abbandonare la carriera, decide quindi di aprire una sua agenzia investigativa privata per guadagnarsi da mangiare e lo studio con cui collaborava lo contatta per aiutarli a trovare prove che scagionino Kyohei Hamura, capitano della Famiglia Matsugane del Clan Tojo, dall’accusa di omicidio di un affiliato del Clan Kyorei, del Kansai. Da qui prende il via la nostra avventura che ci terrà impegnati per almeno 25/30 ore ma, come sanno bene i fan del Ryu Ga Gotoku Studio, questo sarà il tempo necessario a portare a completamento il gioco andando di corsa e dedicandosi alla sola quest principale. Se vi dedicherete alle missioni secondarie e le tante attività di svago come le sale giochi (dove troverete giochi SEGA come Virtua Fighter 5, Fighting Vipers e House of the Dead), le freccette, le bische o le gare con i droni il tempo potrà avvicinarsi anche alle 100 ore con qualcuno che potrebbe pure sforarle.
Ma cosa potremo fare in tutto questo tempo passato in giro per Kamurocho? Judgment è un action adventure, così come tutta la saga di Kazuma, fortemente incentrato sull’esplorazione, dovremo infatti girare in lungo e largo Kamurocho sia per raggiungere i luoghi delle quest principali che per fare le secondarie. In continuità con la serie principale, esplorando Kamurocho avremo moltissime occasioni per scontrarci con yakuza e delinquenti vari facendo sfoggio delle nostre capacità di lotta, che potremo anche migliorare sfruttando i punti tecnici che si guadagnano progredendo con l'avventura o facendo alcune azioni, il tutto arricchito anche da QTE (quick time event) che richiederanno la pressione di pulsanti specifici per compiere l'azione necessaria. Tra le novità di questo capitolo rispetto a Yakuza ci sono la fase degli interrogatori (con scelta multipla che può assegnarvi pure dei bonus), le missioni di pedinamento, le fasi di ricerca di indizi e l’uso del drone che si potrà anche modificare e ha un suo minigioco dedicato. Naturalmente non manca un marchio di fabbrica delle avventura di Kazuma, anche in Judgment avremo la parte dove potremo avere delle relazioni amorose con le ragazze. Queste si affiancano però alla possibilità di stringere amicizia con alcuni personaggi, una volta che avremo una certa confidenza con loro questi ci daranno la possibilità di sbloccare delle missioni secondarie.
Il tutto, come da tradizione, è condito da vari filmati che aiutano a scoprire la storia e mettono in evidenza le capacità del Dragon Engine.
La nuova versione di Judgment ha introdotto alcune novità a livello tecnico. Passando da PlayStation 4 alle console next gen e Google Stadia, il Ryu Ga Gotoku Studio ha potuto migliorare la definizione delle texture e i modelli poligonali, il tutto ha poi giovato anche di un potenziamento del sistema di illuminazione e degli effetti visivi. Tutto questo, grazie anche alla maggiore potenza, non ha influito negativamente sul frame rate che invece ha ricevuto pure lui un bel upgrade, si passa infatti dai 30 fps, neanche stabilissimi, della versione originale ai 60 attuali che vengono tenuti con costanza. Come se non bastasse, l’adozione di dischi veloci ha permesso pure di azzerare, o quasi, i tempi di caricamento!
Da ultimo una nota sull’adattamento di Judgment. Il gioco gode di una doppia traccia audio, potremo infatti vivere l’avventura di Takayuki Yagami sia con le voci giapponesi che quelle inglese, entrambe con la sincronizzazione del labiale, mentre il testo a video, sottotitoli compresi è disponibile anche in italiano. Grazie a questa scelta, adottata già sul titolo originale e per la prima volta dai tempi del capitolo iniziale di Yakuza, tutti quanti potranno godere di questo titolo. Il lancio a prezzo budget, 39.99 €, è poi un ulteriore incentivo per scoprire un titolo meritevole.
Lo scorso febbraio SEGA ha annunciato una remastered di Judgment, lo spin off della serie Yakuza sviluppato sempre dal Ryu Ga Gotoku Studio. Come nella serie principale, a fare da sfondo alla nostra avventura c’è il quartiere di Kamurocho, una versione fittizia del reale Kabukicho di Tokyo, ma questa volta cambia il protagonista, non vestiamo più i panni dello yakuza Kazuma Kiryu ma dell’investigatore privato Takayuki Yagami (interpretato da Takuya Kimura). Il protagonista è un ex avvocato dello studio Genda, la sua carriera da legale era molto promettente grazie all’assoluzione di un cliente, riuscire a scagionare un accusato in un paese dove il 99,9% dei processi finisce con la condanna lo rendeva molto richiesto da potenziali altri clienti. Una volta scagionato, l’imputato ha ucciso la fidanzata e ne ha bruciato la casa, questo evento tragico porta Yagami ad abbandonare la carriera, decide quindi di aprire una sua agenzia investigativa privata per guadagnarsi da mangiare e lo studio con cui collaborava lo contatta per aiutarli a trovare prove che scagionino Kyohei Hamura, capitano della Famiglia Matsugane del Clan Tojo, dall’accusa di omicidio di un affiliato del Clan Kyorei, del Kansai. Da qui prende il via la nostra avventura che ci terrà impegnati per almeno 25/30 ore ma, come sanno bene i fan del Ryu Ga Gotoku Studio, questo sarà il tempo necessario a portare a completamento il gioco andando di corsa e dedicandosi alla sola quest principale. Se vi dedicherete alle missioni secondarie e le tante attività di svago come le sale giochi (dove troverete giochi SEGA come Virtua Fighter 5, Fighting Vipers e House of the Dead), le freccette, le bische o le gare con i droni il tempo potrà avvicinarsi anche alle 100 ore con qualcuno che potrebbe pure sforarle.
Ma cosa potremo fare in tutto questo tempo passato in giro per Kamurocho? Judgment è un action adventure, così come tutta la saga di Kazuma, fortemente incentrato sull’esplorazione, dovremo infatti girare in lungo e largo Kamurocho sia per raggiungere i luoghi delle quest principali che per fare le secondarie. In continuità con la serie principale, esplorando Kamurocho avremo moltissime occasioni per scontrarci con yakuza e delinquenti vari facendo sfoggio delle nostre capacità di lotta, che potremo anche migliorare sfruttando i punti tecnici che si guadagnano progredendo con l'avventura o facendo alcune azioni, il tutto arricchito anche da QTE (quick time event) che richiederanno la pressione di pulsanti specifici per compiere l'azione necessaria. Tra le novità di questo capitolo rispetto a Yakuza ci sono la fase degli interrogatori (con scelta multipla che può assegnarvi pure dei bonus), le missioni di pedinamento, le fasi di ricerca di indizi e l’uso del drone che si potrà anche modificare e ha un suo minigioco dedicato. Naturalmente non manca un marchio di fabbrica delle avventura di Kazuma, anche in Judgment avremo la parte dove potremo avere delle relazioni amorose con le ragazze. Queste si affiancano però alla possibilità di stringere amicizia con alcuni personaggi, una volta che avremo una certa confidenza con loro questi ci daranno la possibilità di sbloccare delle missioni secondarie.
Il tutto, come da tradizione, è condito da vari filmati che aiutano a scoprire la storia e mettono in evidenza le capacità del Dragon Engine.
La nuova versione di Judgment ha introdotto alcune novità a livello tecnico. Passando da PlayStation 4 alle console next gen e Google Stadia, il Ryu Ga Gotoku Studio ha potuto migliorare la definizione delle texture e i modelli poligonali, il tutto ha poi giovato anche di un potenziamento del sistema di illuminazione e degli effetti visivi. Tutto questo, grazie anche alla maggiore potenza, non ha influito negativamente sul frame rate che invece ha ricevuto pure lui un bel upgrade, si passa infatti dai 30 fps, neanche stabilissimi, della versione originale ai 60 attuali che vengono tenuti con costanza. Come se non bastasse, l’adozione di dischi veloci ha permesso pure di azzerare, o quasi, i tempi di caricamento!
Da ultimo una nota sull’adattamento di Judgment. Il gioco gode di una doppia traccia audio, potremo infatti vivere l’avventura di Takayuki Yagami sia con le voci giapponesi che quelle inglese, entrambe con la sincronizzazione del labiale, mentre il testo a video, sottotitoli compresi è disponibile anche in italiano. Grazie a questa scelta, adottata già sul titolo originale e per la prima volta dai tempi del capitolo iniziale di Yakuza, tutti quanti potranno godere di questo titolo. Il lancio a prezzo budget, 39.99 €, è poi un ulteriore incentivo per scoprire un titolo meritevole.
Questa edizione di Judgment è un'ottima occasione per i possessori di PlayStation 5, Xbox Series X|S e Google Stadia per avvicinarsi ai lavori del Ryu Ga Gotoku Studio, potrete scoprire un mondo ricco di dettagli e mille attività secondarie da esplorare poi con la serie classica di Yakuza, diventata ora più jrp con Yakuza: Like a Dragon. Numerosi miglioramenti e tutti i dlc uniti al prezzo contenuto e alla presenza dei sottotitoli italiani sono poi un motivo in più per provare un titolo che merita di essere giocato, se poi siete appassionati di Giappone c'è un ulteriore plus.
Pro
- Questa nuova versione mostra interessanti miglioramenti
- Trama ben narrata e le solite decine di attività secondarie
- Prezzo budget
Contro
- Le fasi di pedinamento e raccolta prove poteva essere migliorata
- Salvo i dlc, non ci sono nuovi contenuti
- Nessun upgrade o importazione di salvataggi dalla versione PlayStation 4
Punterò sicuramente a questa versione, i DLC compresi fanno sempre piacere!
Se ti piace l'action allora inizia da qui, se invece sei più per gli rpg allora puoi approcciarti a Yakuza con Like a Dragon
Se è il vostro primo Yakuza non c'è problema. Una volta superato il possibile primo scoglio della natura un po' arcade del gioco (che non è affatto un difetto, ma nell'era odierna è atipico e può spiazzare alcuni giocatori), è praticamente un capolavoro.
Trama e personaggi hanno da insegnare a tutta l'industria. E non sto esagerando, fidatevi.
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