Recensione
L'opera "Densetsu no yuusha no densetsu" nasce da una light novel, per essere poi riadattato ad anime dalla Zexcs nel 2010, sebbene la versione animata copra solo una parte del racconto.
La serie di apre con una leggenda: "Molto tempo fa si diceva esistessero creature con un potere talmente grande da controllare il mondo: venivano chiamati 'I Signori del Male, i Demoni Oscuri'. A causa loro, il mondo rischiava costantemente di venire distrutto, ma ad un certo punto apparirono dei guerrieri in grado di contrastarli, erano conosciuti come 'Gli Eroi Leggendari' e con i loro poteri, iniziarono a sterminare i demoni."
Protagonista della storia è Ryner Lute, un ragazzo apparentemente svogliato e inconcludente che, orfano, viene cresciuto come militare, seppur emarginato dal resto della società, del suo paese Roland. Ryner infatti altro non è che un "mostro", o a voler essere più cordial, un "portatore di occhi divini": nel suo sguardo si riflette la magia dell'"Alpha Stigma", la possibilità incondizionata di imparare istantaneamente qualsiasi incantesimo. Tuttavia, come si vede spesso in queste storie, non viene di certo acclamato dalle folle, bensì disprezzato, umiliato e costretto a crescere nella solitudine a causa di un effetto collaterale della sua abilità: Ryner se portato al limite della disperazione e della rabbia perde il controllo di se stesso, rilasciando il "demone" che abita dentro di lui. Un'identità che non ha altre volontà se non distruggere ogni cosa entri nel suo raggio d'azione, in modo indiscriminato.
Nel corso dell'anime, l'istinto omicida e distruttore che alberga in lui si manifesterà diverse volte, ma sempre per via delle azioni disumane compiute davanti ai suoi occhi. Ma proprio quando Ryner cederà all'indifferenza di tutto ciò che lo circonda, farà due incontri molto importanti presso la Roland Imperial Special Accedemy: conoscerà il ragazzo che cambierà la sua vita, la sua visione del mondo, Sion Astal, e Kiefer Knolles, ragazza dalle indubbie capacità magiche che farò capire al nostro protagonista di non essere solo. Stringerà con Sion una promessa in via amichevole: Sion ha il sogno di portare Roland alla bellezza di un tempo, cambiando la corruzione e la perdizione dei nobili e dello stesso Re, diventando a sua volta sovrano del Paese, ma per farlo richiede il sosteno del nostro beniamino. Accetterà un incarico così "noioso"? Tuttavia col passare del tempo, Sion diventerà veramente il Re Eroe anche grazie al sostegno di una figura piuttosto ambigua, Lucile Eris, appartenente alla nobile famiglia di Eris, da sempre incaricata di proteggere il Re di Roland. Sarà proprio Lucile, per il bene del Paese a eliminare il corrotto Re, senza remore e a far ascendere Sion al trono, il quale non perderà tempo e spedirà Ryner insieme a Ferris, una bellissima ragazza bionda, nonché spadaccina provetta e sorella minore di Lucile, alla ricerca delle Reliquie degli Eroi, per la nazione. Con in mano armi dall'incalcolabile valore, Sion, che sogna un mondo di pace, riuscirebbe a raggiungere forse la sua meta. E così inizia il viaggio di Ryner e Ferris, che impareranno a conoscersi nella varie difficoltà che affronteranno.
Lo spettatore resterà certamente divertito dai vari personaggi che i due incontreranno nel loro percorso, molti dei quali attenteranno alla loro vita. Sion nel frattempo si troverà ad affrontare guerre fredde interne con i nobili dei Paese che non vogliono perdere la loro posizione, conflitti armati con un altro paese in espansione.
La trama narrativa e lo sviluppo della storia sono certamente il pezzo forte di questo anime, che ruota intorno a misteri da scoprire, flashback che tengono col fiato sospeso e che permettono allo spettatore di immedesimarsi e affezionarsi ai personaggi. La grafica è molto curata, come il design dei personaggi, che appaiono tutti di uno spessore ben studiato: poco è lasciato alla libera interpretazione. Tutto viene spiegato con cura, ma nello stesso tempo senza appesantire il plot. I dialoghi sono divertenti, così come l'accostarsi di personaggi improbabili: un perfetto mix tra divertimento e azione.
Tuttavia, la storia non è delle più brillanti: ci troviamo di fronte alla solita avventura del povero ragazzo, emarginato e umiliato, che contiene in sé un enorme potere, ma che non vuole usare per far del male. E anzi, comincia a domandarsi quale sia l'utilità della sua vita. Ci confrontiamo con la solita amicizia indissolubile ma ostacolata dal destino, la solita guerra che spinge gli uomini alla brama di potere o a voler cambiare il loro destino. Insomma, di nuovo c'è veramente poco, ma si dice che "scrivere sia riscrivere", e il modo in cui l'anime viene portato avanti ne fa di certo un buon prodotto.
Un titolo che lascia con la suspense tra un episodio e l'altro, che diverte e commuove, ma che non spicca per originalità: un bel 7.
La serie di apre con una leggenda: "Molto tempo fa si diceva esistessero creature con un potere talmente grande da controllare il mondo: venivano chiamati 'I Signori del Male, i Demoni Oscuri'. A causa loro, il mondo rischiava costantemente di venire distrutto, ma ad un certo punto apparirono dei guerrieri in grado di contrastarli, erano conosciuti come 'Gli Eroi Leggendari' e con i loro poteri, iniziarono a sterminare i demoni."
Protagonista della storia è Ryner Lute, un ragazzo apparentemente svogliato e inconcludente che, orfano, viene cresciuto come militare, seppur emarginato dal resto della società, del suo paese Roland. Ryner infatti altro non è che un "mostro", o a voler essere più cordial, un "portatore di occhi divini": nel suo sguardo si riflette la magia dell'"Alpha Stigma", la possibilità incondizionata di imparare istantaneamente qualsiasi incantesimo. Tuttavia, come si vede spesso in queste storie, non viene di certo acclamato dalle folle, bensì disprezzato, umiliato e costretto a crescere nella solitudine a causa di un effetto collaterale della sua abilità: Ryner se portato al limite della disperazione e della rabbia perde il controllo di se stesso, rilasciando il "demone" che abita dentro di lui. Un'identità che non ha altre volontà se non distruggere ogni cosa entri nel suo raggio d'azione, in modo indiscriminato.
Nel corso dell'anime, l'istinto omicida e distruttore che alberga in lui si manifesterà diverse volte, ma sempre per via delle azioni disumane compiute davanti ai suoi occhi. Ma proprio quando Ryner cederà all'indifferenza di tutto ciò che lo circonda, farà due incontri molto importanti presso la Roland Imperial Special Accedemy: conoscerà il ragazzo che cambierà la sua vita, la sua visione del mondo, Sion Astal, e Kiefer Knolles, ragazza dalle indubbie capacità magiche che farò capire al nostro protagonista di non essere solo. Stringerà con Sion una promessa in via amichevole: Sion ha il sogno di portare Roland alla bellezza di un tempo, cambiando la corruzione e la perdizione dei nobili e dello stesso Re, diventando a sua volta sovrano del Paese, ma per farlo richiede il sosteno del nostro beniamino. Accetterà un incarico così "noioso"? Tuttavia col passare del tempo, Sion diventerà veramente il Re Eroe anche grazie al sostegno di una figura piuttosto ambigua, Lucile Eris, appartenente alla nobile famiglia di Eris, da sempre incaricata di proteggere il Re di Roland. Sarà proprio Lucile, per il bene del Paese a eliminare il corrotto Re, senza remore e a far ascendere Sion al trono, il quale non perderà tempo e spedirà Ryner insieme a Ferris, una bellissima ragazza bionda, nonché spadaccina provetta e sorella minore di Lucile, alla ricerca delle Reliquie degli Eroi, per la nazione. Con in mano armi dall'incalcolabile valore, Sion, che sogna un mondo di pace, riuscirebbe a raggiungere forse la sua meta. E così inizia il viaggio di Ryner e Ferris, che impareranno a conoscersi nella varie difficoltà che affronteranno.
Lo spettatore resterà certamente divertito dai vari personaggi che i due incontreranno nel loro percorso, molti dei quali attenteranno alla loro vita. Sion nel frattempo si troverà ad affrontare guerre fredde interne con i nobili dei Paese che non vogliono perdere la loro posizione, conflitti armati con un altro paese in espansione.
La trama narrativa e lo sviluppo della storia sono certamente il pezzo forte di questo anime, che ruota intorno a misteri da scoprire, flashback che tengono col fiato sospeso e che permettono allo spettatore di immedesimarsi e affezionarsi ai personaggi. La grafica è molto curata, come il design dei personaggi, che appaiono tutti di uno spessore ben studiato: poco è lasciato alla libera interpretazione. Tutto viene spiegato con cura, ma nello stesso tempo senza appesantire il plot. I dialoghi sono divertenti, così come l'accostarsi di personaggi improbabili: un perfetto mix tra divertimento e azione.
Tuttavia, la storia non è delle più brillanti: ci troviamo di fronte alla solita avventura del povero ragazzo, emarginato e umiliato, che contiene in sé un enorme potere, ma che non vuole usare per far del male. E anzi, comincia a domandarsi quale sia l'utilità della sua vita. Ci confrontiamo con la solita amicizia indissolubile ma ostacolata dal destino, la solita guerra che spinge gli uomini alla brama di potere o a voler cambiare il loro destino. Insomma, di nuovo c'è veramente poco, ma si dice che "scrivere sia riscrivere", e il modo in cui l'anime viene portato avanti ne fa di certo un buon prodotto.
Un titolo che lascia con la suspense tra un episodio e l'altro, che diverte e commuove, ma che non spicca per originalità: un bel 7.