Recensione
"Legend of the Twilight" si colloca, cronologicamente, qualche anno dopo gli eventi narrati in ".hack" (i primi 4 giochi per Playstation 2), o eventualmente dopo la relativa trasposizione in manga, "hack//XXXX". Può risultare gradevole anche a chi non ha mai seguito il "project .hack", perché ogni saga presenta degli elementi in comune, ma non tali da privarvi del gusto di seguirle singolarmente.
Passiamo alla trama: come in ogni trasposizione di ".hack//", ci troveremo sempre ad avere a che fare con The World, il gioco di ruolo on line (mmorpg) che a causa di vari problemi e bug - non farò spoiler - induce le persone che ci giocano in una sorta di coma nella vita reale. Questa è la trama che fa da sfondo alle vicende dei vari protagonisti.
Protagonisti assoluti di questa serie sono Shugo e Rena, gemelli che, in seguito alla vittoria di un contest, hanno la possibilità di giocare a The World assumendo le sembianze dei leggendari dot hackers "Kite" e "Black Rose", eroi del videogioco o manga "XXXX". Naturalmente sono presenti anche altri personaggi: ognuno di essi rappresenta una "classe", in perfetto stile gdr - es. mago, spadaccino, ecc. - e la personalità di ciascuno di essi è costruita perfettamente.
Chi di voi avrà seguito le vicende narrate in "hack//SIGN" noterà fin da subito che tante cose sono cambiate. Tanto per iniziare gli episodi sono 12+1 extra, mentre "SIGN" si compone di 26 + 3 extra.
Audio: io ho seguito l'anime doppiato in inglese e le voci sono tutte azzeccate. Peccato però che la maestosità delle musiche di "SIGN" sia scomparsa. Ma considerando che i personaggi di "Twilight" sono più "chibi" e, considerando la maggior comicità di questo "seguito", non si potrebbe pretendere una musica maestosa mentre Shugo si rompe un dente quasi ad ogni episodio.
Quindi per il modo in cui la storia viene narrata, credo che sia i disegni dei personaggi sia le musiche siano azzeccate. E comunque non mancheranno scene e situazioni toccanti: a ogni fine episodio, vorrete subito proseguire con il successivo, e considerato che si tratta di soli 13 episodi la voglia aumenterà.
La qualità degli sfondi è tale e quale a quella di "SIGN", di buona fattura, anche se il massimo verrà dato in "G.U. TRILOGY".
Chi non mastica gdr non capirà la scelta adottata per chiudere l'opera. Anch'io, che di gdr ne ho divorati tantissimi, sono rimasto spiazzato dal finale, ma poi mi sono ricordato che The World è un gdr e quindi il finale "completo" si vede dopo i titoli di coda. Infatti com'è partita la sigla finale ho subito mandato avanti il video di un paio di minuti, sicuro - speranzoso - di trovare l'epilogo della storia, e così è stato! (Anche se mi sarei aspettato un finale più emozionante.)
Al termine dei 12 episodi, troveremo un episodio extra che, animato con immagini statiche, si svolge nella vita reale di alcuni personaggi.
E il mio 9, e non 10, è dovuto proprio a questo episodio: perché sprecare un episodio del genere con immagini statiche, che non raffigurano i personaggi ma luoghi realistici?
Commento finale: "Legend of Twilight Bracelet" è un anime intrigante e privo di filler. Lo consiglio a chiunque, fan o meno di ".hack". E consiglio anche la versione manga, che presenta una trama "diversa", in due volumetti belli grossi: in Italia i tre volumi originali sono stati uniti, senza censure, in due volumi di ottima fattura J-POP, con sovra-copera e immagini iniziali a colori.
Do un 9 per me meritato.
Passiamo alla trama: come in ogni trasposizione di ".hack//", ci troveremo sempre ad avere a che fare con The World, il gioco di ruolo on line (mmorpg) che a causa di vari problemi e bug - non farò spoiler - induce le persone che ci giocano in una sorta di coma nella vita reale. Questa è la trama che fa da sfondo alle vicende dei vari protagonisti.
Protagonisti assoluti di questa serie sono Shugo e Rena, gemelli che, in seguito alla vittoria di un contest, hanno la possibilità di giocare a The World assumendo le sembianze dei leggendari dot hackers "Kite" e "Black Rose", eroi del videogioco o manga "XXXX". Naturalmente sono presenti anche altri personaggi: ognuno di essi rappresenta una "classe", in perfetto stile gdr - es. mago, spadaccino, ecc. - e la personalità di ciascuno di essi è costruita perfettamente.
Chi di voi avrà seguito le vicende narrate in "hack//SIGN" noterà fin da subito che tante cose sono cambiate. Tanto per iniziare gli episodi sono 12+1 extra, mentre "SIGN" si compone di 26 + 3 extra.
Audio: io ho seguito l'anime doppiato in inglese e le voci sono tutte azzeccate. Peccato però che la maestosità delle musiche di "SIGN" sia scomparsa. Ma considerando che i personaggi di "Twilight" sono più "chibi" e, considerando la maggior comicità di questo "seguito", non si potrebbe pretendere una musica maestosa mentre Shugo si rompe un dente quasi ad ogni episodio.
Quindi per il modo in cui la storia viene narrata, credo che sia i disegni dei personaggi sia le musiche siano azzeccate. E comunque non mancheranno scene e situazioni toccanti: a ogni fine episodio, vorrete subito proseguire con il successivo, e considerato che si tratta di soli 13 episodi la voglia aumenterà.
La qualità degli sfondi è tale e quale a quella di "SIGN", di buona fattura, anche se il massimo verrà dato in "G.U. TRILOGY".
Chi non mastica gdr non capirà la scelta adottata per chiudere l'opera. Anch'io, che di gdr ne ho divorati tantissimi, sono rimasto spiazzato dal finale, ma poi mi sono ricordato che The World è un gdr e quindi il finale "completo" si vede dopo i titoli di coda. Infatti com'è partita la sigla finale ho subito mandato avanti il video di un paio di minuti, sicuro - speranzoso - di trovare l'epilogo della storia, e così è stato! (Anche se mi sarei aspettato un finale più emozionante.)
Al termine dei 12 episodi, troveremo un episodio extra che, animato con immagini statiche, si svolge nella vita reale di alcuni personaggi.
E il mio 9, e non 10, è dovuto proprio a questo episodio: perché sprecare un episodio del genere con immagini statiche, che non raffigurano i personaggi ma luoghi realistici?
Commento finale: "Legend of Twilight Bracelet" è un anime intrigante e privo di filler. Lo consiglio a chiunque, fan o meno di ".hack". E consiglio anche la versione manga, che presenta una trama "diversa", in due volumetti belli grossi: in Italia i tre volumi originali sono stati uniti, senza censure, in due volumi di ottima fattura J-POP, con sovra-copera e immagini iniziali a colori.
Do un 9 per me meritato.