Recensione
One Piece Film Z
7.0/10
One Piece Z è una grande operazione commerciale, così com'era anche Strong World. Beninteso, qualsiasi cosa prodotta serve a vendere, quindi in sé non sarebbe un gran problema; il problema in questi casi è più la maniera palese in cui si realizza questa operazione commerciale. Per attirare i fan non basta più semplicemente fare un film filler, bisogna attirargli dandogli qualcosa in più: di qui ogni tentativo impossibile di cercare di canonizzarlo ('se te lo perdi manca qualcosa nella stoia') o inserire appositamente personaggi spoiler ('se lo guardi vedrai come sono diventati dopo i due anni!'). Ciò nonostante, però, a me il film è piaciuto e l'ho trovato più bello di Strong World.
La trama in sé non è niente di che. Zephir è un ex-ammiraglio che, deluso dalle istituzioni ha deciso di fondare una nuova marina per distruggere la pirateria definitivamente con un piano degno del Team Magma di Pokemon. Ovviamente incontrerà i protagonisti per puro caso e questi verranno coinvolti nel suo folle piano fino alla sconfitta finale. A questo proposito, devo dire che la fine mi è piaciuta molto: in un certo senso è drammatica, cosa parecchio rara in "One Piece" dove al termine di ogni saga si festeggia. Una piacevole novità che ho apprezzato.
Il bello di questo film è effettivamente il personaggio di Zephir, che nonostante parta da una base piuttosto banale (il classico che odia i pirati perché gli hanno sterminato la famiglia) riesce comunque ad essere un personaggio a tutto tondo, interessante, con cui si può anche empatizzare facilmente grazie soprattutto all'affetto che nutrono ancora per lui i suoi ex-colleghi. Nonostante un finale non troppo esaltante, rende comunque bene e resta un nemico di grande spessore emotivo: non certo il più forte mai affrontato, ma rende bene. Allo stesso modo è ben resa Ain, la sua assistente, nella sua fedeltà incrollabile a lui. A parte questi, però, gli altri francamente non pervenuti. A questo si unisce il fatto di aver voluto inserire a forza personaggi già conosciuti per dare spessore al film, la cui funzione sembra però spesso inutile. Per esempio l'apparizione di Aokiji pare funzionale a dare ai protagonisti l'Eternal Pose per raggiungere Zephir, ma a parte questo che ci sia o non ci sia non fa differenza e si sarebbe potuto optare benissimo per altro; appare qui chiaro l'intento di inserirlo come personaggio solo per attirare grazie al suo nuovo design.
I combattimenti non sono veramente nulla di che. I poteri dei due avversari e di Zephir sembrerebbero anche belli, ma non vengono sfruttati a dovere e quindi il momento clou della scena non si riduce che ad una semplice scazzotata degna dei film di Bud Spencer e Terence Hill. Peccato, perché il combattimento iniziale era veramente entusiasmante e preannunciava grandi cose.
Ciò che mi ha colpito di questo film è la quantità esasperante di fanservice, sia per maschietti che per femminucce, dato che si passa da un bel primo piano sulle bocce di Nami che si muovono ad una chiara visione del lato B di Rufy e gli altri. Per inciso, a me questa cosa non è dispiaciuta per niente: ogni tanto bisogna rilassarsi a guardare cose un po' più edonistiche e meglio che lo si faccia in un film che ha poca importanza piuttosto che forzare la trama per fare queste cose nel manga. Se si evita di contare il cambio di vestiti senza alcun motivo, solo per creare delle action figures a tema. Almeno in Strong World i vestiti erano belli, però.
Normalmente il nuovo stile grafico adottato per i film non mi dispiace, ma qui non sono riuscito ad apprezzarlo del tutto. La differenza fra Robin normale e ringiovanita praticamente non esiste se non nella lunghezza del maglione, la Nami bambina ha delle braccia improbabili e anche alcune scene dei combattimenti non sono rese eccessivamente. Tuttavia, è una grafica decisamente più apprezzabile di quella della serie televisiva che è ormai di un livello infimo. La musica finale a me personalmente è piaciuta molto, drammatica e adatta alla situazione.
In linea generale, come ho detto, a me il film è piaciuto. Nonostante molte cose possano far alzare gli occhi più volte (forzature, AU rispetto al canon, scene WTF), la trama scorre bene, le gag sono simpatiche, ci si gode il fanservice e si apprezza il personaggio di Zephir. Se poi siete estimatori dei personaggi della marina, apprezzerete riaverli in scena così spesso. Non è il mio film preferito ma è un buon intrattenimento.
La trama in sé non è niente di che. Zephir è un ex-ammiraglio che, deluso dalle istituzioni ha deciso di fondare una nuova marina per distruggere la pirateria definitivamente con un piano degno del Team Magma di Pokemon. Ovviamente incontrerà i protagonisti per puro caso e questi verranno coinvolti nel suo folle piano fino alla sconfitta finale. A questo proposito, devo dire che la fine mi è piaciuta molto: in un certo senso è drammatica, cosa parecchio rara in "One Piece" dove al termine di ogni saga si festeggia. Una piacevole novità che ho apprezzato.
Il bello di questo film è effettivamente il personaggio di Zephir, che nonostante parta da una base piuttosto banale (il classico che odia i pirati perché gli hanno sterminato la famiglia) riesce comunque ad essere un personaggio a tutto tondo, interessante, con cui si può anche empatizzare facilmente grazie soprattutto all'affetto che nutrono ancora per lui i suoi ex-colleghi. Nonostante un finale non troppo esaltante, rende comunque bene e resta un nemico di grande spessore emotivo: non certo il più forte mai affrontato, ma rende bene. Allo stesso modo è ben resa Ain, la sua assistente, nella sua fedeltà incrollabile a lui. A parte questi, però, gli altri francamente non pervenuti. A questo si unisce il fatto di aver voluto inserire a forza personaggi già conosciuti per dare spessore al film, la cui funzione sembra però spesso inutile. Per esempio l'apparizione di Aokiji pare funzionale a dare ai protagonisti l'Eternal Pose per raggiungere Zephir, ma a parte questo che ci sia o non ci sia non fa differenza e si sarebbe potuto optare benissimo per altro; appare qui chiaro l'intento di inserirlo come personaggio solo per attirare grazie al suo nuovo design.
I combattimenti non sono veramente nulla di che. I poteri dei due avversari e di Zephir sembrerebbero anche belli, ma non vengono sfruttati a dovere e quindi il momento clou della scena non si riduce che ad una semplice scazzotata degna dei film di Bud Spencer e Terence Hill. Peccato, perché il combattimento iniziale era veramente entusiasmante e preannunciava grandi cose.
Ciò che mi ha colpito di questo film è la quantità esasperante di fanservice, sia per maschietti che per femminucce, dato che si passa da un bel primo piano sulle bocce di Nami che si muovono ad una chiara visione del lato B di Rufy e gli altri. Per inciso, a me questa cosa non è dispiaciuta per niente: ogni tanto bisogna rilassarsi a guardare cose un po' più edonistiche e meglio che lo si faccia in un film che ha poca importanza piuttosto che forzare la trama per fare queste cose nel manga. Se si evita di contare il cambio di vestiti senza alcun motivo, solo per creare delle action figures a tema. Almeno in Strong World i vestiti erano belli, però.
Normalmente il nuovo stile grafico adottato per i film non mi dispiace, ma qui non sono riuscito ad apprezzarlo del tutto. La differenza fra Robin normale e ringiovanita praticamente non esiste se non nella lunghezza del maglione, la Nami bambina ha delle braccia improbabili e anche alcune scene dei combattimenti non sono rese eccessivamente. Tuttavia, è una grafica decisamente più apprezzabile di quella della serie televisiva che è ormai di un livello infimo. La musica finale a me personalmente è piaciuta molto, drammatica e adatta alla situazione.
In linea generale, come ho detto, a me il film è piaciuto. Nonostante molte cose possano far alzare gli occhi più volte (forzature, AU rispetto al canon, scene WTF), la trama scorre bene, le gag sono simpatiche, ci si gode il fanservice e si apprezza il personaggio di Zephir. Se poi siete estimatori dei personaggi della marina, apprezzerete riaverli in scena così spesso. Non è il mio film preferito ma è un buon intrattenimento.