Recensione
Nodame Cantabile
8.0/10
"Nodame Cantabile" è una commedia sentimentale, ben riuscita che ha come teatro, o meglio come palco (heheheh) il mondo della musica classica e dei conservatori giapponesi.
L'anime rende bene il concetto di passione per la musica e di talento, senza mai essere esagerato o finire in quel genere epico-drammatico tipico delle opere che fanno riferimento a uno sport o una disciplina (Il grande sogno di maya è un classico esempio di quello che sto dicendo). I brani di musica classica sono ben scelti, nulla di troppo tecnico o difficile da capire anche per un profano di tale genere. I personaggi sono ben caratterizzati, come è pure delineata la crescita degli stessi per raggiungere ognuno il proprio obbiettivo.
Il lato romantico della storia è sotteso, presente e chiaro ma mai invadente, è davvero come il motore di una macchina che spinge il racconto dalle prime battute sino alla conclusione.
Il comparto tecnico è discreto, soprattutto sono ben disegnati e rappresentati gli strumenti musicali. ed è posta particolare attenzione anche ai movimenti delle mani dei musicisti, i personaggi hanno dei tratti leggeri, quasi acquerello, che li rendono delicati e piacevoli, proprio come la musica che è onnipresente in questo racconto.
Per la colonna sonora, se la dovessi criticare dovrei essere esperto di musica classica, mi pare ovvio che sia bella no?!
Infine la trama, è completa, con qualche piccolissimo attimo drammatico, e soprattutto tanta ironia che strappa sempre volentieri un sorriso, sicuramente guarderò il seguito ma sappiate, a chi si accinge a vedere questo anime, che non lascerà nulla in sospeso, o meglio nulla che faccia sentire l'esigenza di avere una seconda serie, ma non aggiungo altro se non il consiglio di guardare tutti i titoli di coda dell'ultima puntata.
Il voto 8 quindi è giusto e ben meritato.
L'anime rende bene il concetto di passione per la musica e di talento, senza mai essere esagerato o finire in quel genere epico-drammatico tipico delle opere che fanno riferimento a uno sport o una disciplina (Il grande sogno di maya è un classico esempio di quello che sto dicendo). I brani di musica classica sono ben scelti, nulla di troppo tecnico o difficile da capire anche per un profano di tale genere. I personaggi sono ben caratterizzati, come è pure delineata la crescita degli stessi per raggiungere ognuno il proprio obbiettivo.
Il lato romantico della storia è sotteso, presente e chiaro ma mai invadente, è davvero come il motore di una macchina che spinge il racconto dalle prime battute sino alla conclusione.
Il comparto tecnico è discreto, soprattutto sono ben disegnati e rappresentati gli strumenti musicali. ed è posta particolare attenzione anche ai movimenti delle mani dei musicisti, i personaggi hanno dei tratti leggeri, quasi acquerello, che li rendono delicati e piacevoli, proprio come la musica che è onnipresente in questo racconto.
Per la colonna sonora, se la dovessi criticare dovrei essere esperto di musica classica, mi pare ovvio che sia bella no?!
Infine la trama, è completa, con qualche piccolissimo attimo drammatico, e soprattutto tanta ironia che strappa sempre volentieri un sorriso, sicuramente guarderò il seguito ma sappiate, a chi si accinge a vedere questo anime, che non lascerà nulla in sospeso, o meglio nulla che faccia sentire l'esigenza di avere una seconda serie, ma non aggiungo altro se non il consiglio di guardare tutti i titoli di coda dell'ultima puntata.
Il voto 8 quindi è giusto e ben meritato.