Recensione
Softenni
5.0/10
Recensione di Robocop XIII
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Dal successo di K-On! la ricetta si è ripetuta identica. Prendete un gruppo di ragazzine moe, scegliete un argomento a caso e agitate il tutto. Questa è la volta di "ragazzine moe e soft tennis", purtroppo il risultato non è divertente come K-On!. Se questo anime ha un merito, questo è quello di avermi fatto conoscere il soft tennis o tennis giapponese, le cui uniche varianti dal tennis tradizionale sono l'utilizzo di palle morbide e di racchette più lunghe.
Softenni utilizza la formula della commedia demenziale per nascondere un ecchi così spinto da spingersi fino alle porte del soft hentai. L'ecchi è talmente spudorato da non riuscire a capire se è un male per la sua sfrontatezza o un bene per la sua onestà.
Un problema di questo anime è la grafica. Il character design non è malaccio e nemmeno i colori, ma gli sfondi sono sotto la media. Il campo dove si allenano le ragazze, congiuntamente al fatto che non esistono comparse o altri personaggi all'infuori dei protagonisti, sembra fuori dal tempo e dallo spazio, creando una sensazione di isolamento. La prima metà dell'anime non ha né capo né coda, è un insieme di gag e sketch basati più che altro sulla "maliziosità" di Asuna, che riesce a fraintendere qualunque cosa le venga detta, creandosi dei film pornografici in testa. Questa formula rende il tutto pesante e di difficile visione. Secondo me avrebbero dovuto fare puntate più brevi e adatte a questo genere, come fece Sakigake!! Cromartie High quasi dieci anni prima.
La situazione dell'anime migliora dalla seconda metà in poi. Appaiono nuovi personaggi e le puntate sembrano prendere una direzione o quantomeno raccontare una storia, seppure colme di cliché. Fortunatamente, anche le fantasie erotiche di Asuna diminuiscono. Softenni è il classico prodotto che guarderesti (forse) se lo incontrassi mentre fai zapping in televisione, ma che non andresti mai a recuperare appositamente. Se voglio ridere mi guardo una commedia, se voglio eccitarmi un hentai. Questo ibrido non ha molto senso secondo me. E non si tratta neanche degli aspetti demenziali, perché per esempio il già citato Cromartie l'ho apprezzato. Se volete vedere delle studentesse delle medie in topless, Softenni è l'anime che fa per voi. Purtroppo non è soltanto la personalità dell'anime a renderlo un brutto anime. Se non fossero esistite scene di nudo in Softenni, il mio giudizio sarebbe stato il medesimo. Perché, a fronte di un comparto grafico sufficiente, ci sono grossi problemi di scrittura, ritmo e originalità, anche per un anime demenziale.
Softenni utilizza la formula della commedia demenziale per nascondere un ecchi così spinto da spingersi fino alle porte del soft hentai. L'ecchi è talmente spudorato da non riuscire a capire se è un male per la sua sfrontatezza o un bene per la sua onestà.
Un problema di questo anime è la grafica. Il character design non è malaccio e nemmeno i colori, ma gli sfondi sono sotto la media. Il campo dove si allenano le ragazze, congiuntamente al fatto che non esistono comparse o altri personaggi all'infuori dei protagonisti, sembra fuori dal tempo e dallo spazio, creando una sensazione di isolamento. La prima metà dell'anime non ha né capo né coda, è un insieme di gag e sketch basati più che altro sulla "maliziosità" di Asuna, che riesce a fraintendere qualunque cosa le venga detta, creandosi dei film pornografici in testa. Questa formula rende il tutto pesante e di difficile visione. Secondo me avrebbero dovuto fare puntate più brevi e adatte a questo genere, come fece Sakigake!! Cromartie High quasi dieci anni prima.
La situazione dell'anime migliora dalla seconda metà in poi. Appaiono nuovi personaggi e le puntate sembrano prendere una direzione o quantomeno raccontare una storia, seppure colme di cliché. Fortunatamente, anche le fantasie erotiche di Asuna diminuiscono. Softenni è il classico prodotto che guarderesti (forse) se lo incontrassi mentre fai zapping in televisione, ma che non andresti mai a recuperare appositamente. Se voglio ridere mi guardo una commedia, se voglio eccitarmi un hentai. Questo ibrido non ha molto senso secondo me. E non si tratta neanche degli aspetti demenziali, perché per esempio il già citato Cromartie l'ho apprezzato. Se volete vedere delle studentesse delle medie in topless, Softenni è l'anime che fa per voi. Purtroppo non è soltanto la personalità dell'anime a renderlo un brutto anime. Se non fossero esistite scene di nudo in Softenni, il mio giudizio sarebbe stato il medesimo. Perché, a fronte di un comparto grafico sufficiente, ci sono grossi problemi di scrittura, ritmo e originalità, anche per un anime demenziale.