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Davvero un bel manga. Molti lo ritengono uno shounen atipico che non può essere confrontato con i best seller One Piece e Naruto perché più originale e meno commerciale, di nicchia quindi. Su questo non sono d'accordo, in fin dei conti abbiamo gli elementi tipici di un manga shounen con combattimenti, poteri e bene contro il male. Il tutto è reso molto bene.
I personaggi sono ben fatti e rientrano negli standard classici. Una menzione speciale per i cattivi (adoro la Brigata Fantasma), tutti molto carismatici e azzeccati. I disegni hanno uno stile chiaro che progredisce man mano che si va avanti coi volumi. Alcune tavole sono stupende.

I punti di forza a mio parere sono due:
1) la varietà delle situazioni: l'esame, la torre celeste, l'apprendimento del Nen, l'asta di York Shin City (questa parte è qualcosa di stupendo...), Greed Island e la saga delle Formichimere. Ogni "saga" è completamente diversa (ambientazione, nemici, scopo) e procede a passo spedito, molto scorrevole - a parte l'ultima saga che l'autore sta tirando davvero per le lunghe.
2) I combattimenti: finalmente dei combattimenti con della logica (non alla Bleach per intenderci) dove l'esito dello scontro è sempre credibile e giustificato, non c'è la classica rimonta del protagonista grazie alla forza di volontà - anche se Gon ne ha davvero parecchia. I poteri Nen in tutte le loro sfaccettature sono spiegati a regola d'arte (al prezzo di dover rileggere qualche passaggio) e la violenza non viene mai risparmiata.

Concludendo, mi sento di consigliare Hunter x Hunter a tutti gli amanti del genere shounen, non è sicuramente un prodotto di nicchia né infantile come potrebbe sembrare ad una prima occhiata, viste le diverse scene di violenza (mai gratuite tipo in manga come Berserk). Il voto sarebbe 9 ma negli ultimi anni Togashi, l'autore, sta tenendo un ritmo terribilmente lento e la brama di continuare la lettura va man mano calando. Inoltre l'ultima saga, quella delle Formichimere (comunque bellissima) la sta tirando molto per le lunghe, perdendo quella scorrevolezza di cui parlavo prima. Per il resto è sicuramente da leggere.