Recensione
"After the tempest in late summer" di Ayuko, che tradotto significa "dopo la tempesta di fine estate", è un volume autoconclusivo contente quattro storie. In questo manga i racconti, ambientati per la maggior parte nell'ambito scolastico, sono collegati fra loro grazie proprio a questo titolo. Il titolo è il filo rosso che collega tutte e quattro le storie ed infatti tutti i nostri protagonisti sono ad una svolta nella loro vita; sono cioè arrivati nell'età adolescenziale, con tutto quel turbinio di emozioni che comporta (da qui "la tempesta"), e stanno compiendo i primi passi di un percorso che li porterà all'età adulta (la tarda estate).
La nostra mangaka tenta di dar risalto proprio a questo processo mentale nei protagonisti che, messi in situazioni diverse, scopriranno grazie a loro stessi e a chi gli sta intorno cose che li faranno maturare. I dialoghi sono per forza di cose quindi molto pochi, si dà infatti molto più risalto a monologhi interiori in cui il lettore letteralmente viene tuffato in vignette davvero ben fatte e si impersonifica con il protagonista di turno.
Il nove per questo manga è davvero meritato perché anche se quattro storie in un unico volume possono sembrare molte e quindi si possa lasciar addito ad una certa superficialità delle stesse, esse invece risultano molto profonde e addirittura non difettano perfino di colpi di scena (leggere per credere).
Una nota speciale va alla Flashbook Edizioni che ha fatto una edizione davvero ottima con sovraccoperta, prima storia interamente a colori, rilegatura talmente perfetta da poter aprire il volume a 180 gradi e l'intero volume non rilascia inchiostro (i miei pollici ringraziano sentitamente).
Consiglio questo manga a tutti piccoli e grandi con particolare attenzione a questi ultimi che forse hanno dimenticato, e non si sa bene il perché, quei momenti durante la loro giovinezza in cui si era pieni di sogni ma anche di paure.
La nostra mangaka tenta di dar risalto proprio a questo processo mentale nei protagonisti che, messi in situazioni diverse, scopriranno grazie a loro stessi e a chi gli sta intorno cose che li faranno maturare. I dialoghi sono per forza di cose quindi molto pochi, si dà infatti molto più risalto a monologhi interiori in cui il lettore letteralmente viene tuffato in vignette davvero ben fatte e si impersonifica con il protagonista di turno.
Il nove per questo manga è davvero meritato perché anche se quattro storie in un unico volume possono sembrare molte e quindi si possa lasciar addito ad una certa superficialità delle stesse, esse invece risultano molto profonde e addirittura non difettano perfino di colpi di scena (leggere per credere).
Una nota speciale va alla Flashbook Edizioni che ha fatto una edizione davvero ottima con sovraccoperta, prima storia interamente a colori, rilegatura talmente perfetta da poter aprire il volume a 180 gradi e l'intero volume non rilascia inchiostro (i miei pollici ringraziano sentitamente).
Consiglio questo manga a tutti piccoli e grandi con particolare attenzione a questi ultimi che forse hanno dimenticato, e non si sa bene il perché, quei momenti durante la loro giovinezza in cui si era pieni di sogni ma anche di paure.