Recensione
Tony Takezaki's Evangelion
5.0/10
Che cos'è Tony Takezaki's Evangelion? Facendo una citazione necessaria, è la parodia ufficiale di Evengelion, portata su alcune riviste giapponesi e l'unica ad essere approvata dai detentori dei diritti sul brand, la Khara invero.
In cosa consiste però? In pratica si tratta di una raccolta di storielle brevi e brevissime che ironizzano sui cliché e sui tormentoni più spammati della storia. Ecco quindi Shinji fare lo "stupi-Shinji" a più non posso; Asuka fare l'isterica; Ayanami, l'ameba semovente e semi senziente; Misato fare la debosciata in calore; Ritsuko poi che fa anche di peggio; Ikari Gendo e Fuyutsuki fare le macchiette perdendo la già poca dignità di personaggi che avevano.
Come solito accade in queste raccolte la resa delle storie è sempre piuttosto altalenante e in effetti, qui si va dal carino al simpatico ma passando anche per alcune punte di greve e becero, anche con qualche nota di cattivo gusto (gli ammiccamenti sconciamente gratuiti non mancheranno). Ci sono delle storie carine come quella ove Shinji arriva per la prima volta a casa di Misato e c'è anche una simpatica incursione del ranocchio Keroro; il resto è roba così così in cui non si esita a ricorrere ad allusioni sessuali e comicità demenziale, in un certo senso molto giapponese. Magari starà a ciascun lettore apprezzarla più o meno in base ai suoi gusti.
Infine lo stile di disegno è piuttosto fedele a quello dell'originale di Yoshiyuki Sadamoto. Il tutto ci viene confezionato da Planet Manga in un'edizione di tipo standard economico, ricca di onomatopee e scritte varie non rielaborate graficamente ma solo tradotte con delle noticine da ricercare tra le pagine.
Questa è l'unica parodia di Evangelion approvata da Khara... Figuriamoci le altre.
In cosa consiste però? In pratica si tratta di una raccolta di storielle brevi e brevissime che ironizzano sui cliché e sui tormentoni più spammati della storia. Ecco quindi Shinji fare lo "stupi-Shinji" a più non posso; Asuka fare l'isterica; Ayanami, l'ameba semovente e semi senziente; Misato fare la debosciata in calore; Ritsuko poi che fa anche di peggio; Ikari Gendo e Fuyutsuki fare le macchiette perdendo la già poca dignità di personaggi che avevano.
Come solito accade in queste raccolte la resa delle storie è sempre piuttosto altalenante e in effetti, qui si va dal carino al simpatico ma passando anche per alcune punte di greve e becero, anche con qualche nota di cattivo gusto (gli ammiccamenti sconciamente gratuiti non mancheranno). Ci sono delle storie carine come quella ove Shinji arriva per la prima volta a casa di Misato e c'è anche una simpatica incursione del ranocchio Keroro; il resto è roba così così in cui non si esita a ricorrere ad allusioni sessuali e comicità demenziale, in un certo senso molto giapponese. Magari starà a ciascun lettore apprezzarla più o meno in base ai suoi gusti.
Infine lo stile di disegno è piuttosto fedele a quello dell'originale di Yoshiyuki Sadamoto. Il tutto ci viene confezionato da Planet Manga in un'edizione di tipo standard economico, ricca di onomatopee e scritte varie non rielaborate graficamente ma solo tradotte con delle noticine da ricercare tra le pagine.
Questa è l'unica parodia di Evangelion approvata da Khara... Figuriamoci le altre.