Recensione
Over Bleed
7.0/10
Recensione di Hatake Rufy
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"Gekiryuuketsu - Over Bleed" è un manga che mi ha fin da subito attratto per il genere e per la trama drammatica, e una volta terminato sono rimasto abbastanza compiaciuto.
TRAMA: La vicenda vede protagonista Kei, un liceale vittima ogni giorno di bullismo, insieme al suo amico Akira. Dopo tante umiliazioni e indifferenza di compagni di scuola, insegnanti e genitori, Akira propone a Kei di suicidarsi insieme buttandosi da un ponte, per porre fine ad una vita piena di dolore. Dopo aver commesso questa terribile azione, Kei sopravvive e Akira scompare nel nulla. Dopo un po' di tempo Kei viene trascinato in un sito web di nome "Over Bleed" che tratta combattimenti da strada, dove intravede nei video un lottatore di nome Bunen che assomiglia incredibilmente ad Akira; così il nostro protagonista entra in quel mondo violento per incontrare Bunen.
SVILUPPO E PERSONAGGI: Essendo 3 volumi mi aspettavo una trama sporca e piena di lacune, invece devo dire che si sviluppa molto bene e non lascia punti irrisolti. Incomincia già bene con un certo livello di drammaticità e una piena descrizione dell'ambiente circostante e dei personaggi, per poi terminare la presentazione con il terribile atto commesso dal protagonista; subito dopo ha inizio la vera storia, con minacce, umiliazioni e violenza, così da costruire un'ambientazione fantastica e reale per essere ai giorni nostri.
La determinazione dei personaggi ha il suo ruolo fondamentale nella storia, infatti Kei scopre che il combattimento è l'unica cosa che lo terrà saldo e forte con se stesso, ogni pugno per lui sarà una liberazione e uno sfogo, per tutti quei giorni passati a subire umiliazioni. Bunen sarà un obiettivo per Kei, e il suo amico alle prime armi con la box, gli darà una mano, mentre altri bulli della scuola saranno una specie di allenamento per lui e prove da superare prima di Over Bleed.
La trama prosegue più che bene, fluidamente e velocemente, senza però rovinare nulla; il finale mi ha lasciato un po' indifferente, non che sia un cattivo finale ma ne avrei preferito uno alternativo.
DISEGNI: In alcune pagine sembra che l'artista cambi, cioè i disegni sono bellissimi, con lineamenti realistici e molto sporchi per rendere il tutto più reale, ma certe volte mi sono imbattuto in disegni che non sembravano essere nati dalla stessa mano; fisionomia distorta e lineamenti orribili, non capisco come sia possibile, ma forse è stata una mia mal impressione. Inoltre avviso che questo manga ovviamente tratta di violenza, e ci sono alcune scene che possono far impressione.
Concludo questa recensione con il consigliare questo manga ad un pubblico non facilmente impressionabile, e a chi come me ama il genere street fighter con una trama drammatica e piena di emotività psicologica.
TRAMA: La vicenda vede protagonista Kei, un liceale vittima ogni giorno di bullismo, insieme al suo amico Akira. Dopo tante umiliazioni e indifferenza di compagni di scuola, insegnanti e genitori, Akira propone a Kei di suicidarsi insieme buttandosi da un ponte, per porre fine ad una vita piena di dolore. Dopo aver commesso questa terribile azione, Kei sopravvive e Akira scompare nel nulla. Dopo un po' di tempo Kei viene trascinato in un sito web di nome "Over Bleed" che tratta combattimenti da strada, dove intravede nei video un lottatore di nome Bunen che assomiglia incredibilmente ad Akira; così il nostro protagonista entra in quel mondo violento per incontrare Bunen.
SVILUPPO E PERSONAGGI: Essendo 3 volumi mi aspettavo una trama sporca e piena di lacune, invece devo dire che si sviluppa molto bene e non lascia punti irrisolti. Incomincia già bene con un certo livello di drammaticità e una piena descrizione dell'ambiente circostante e dei personaggi, per poi terminare la presentazione con il terribile atto commesso dal protagonista; subito dopo ha inizio la vera storia, con minacce, umiliazioni e violenza, così da costruire un'ambientazione fantastica e reale per essere ai giorni nostri.
La determinazione dei personaggi ha il suo ruolo fondamentale nella storia, infatti Kei scopre che il combattimento è l'unica cosa che lo terrà saldo e forte con se stesso, ogni pugno per lui sarà una liberazione e uno sfogo, per tutti quei giorni passati a subire umiliazioni. Bunen sarà un obiettivo per Kei, e il suo amico alle prime armi con la box, gli darà una mano, mentre altri bulli della scuola saranno una specie di allenamento per lui e prove da superare prima di Over Bleed.
La trama prosegue più che bene, fluidamente e velocemente, senza però rovinare nulla; il finale mi ha lasciato un po' indifferente, non che sia un cattivo finale ma ne avrei preferito uno alternativo.
DISEGNI: In alcune pagine sembra che l'artista cambi, cioè i disegni sono bellissimi, con lineamenti realistici e molto sporchi per rendere il tutto più reale, ma certe volte mi sono imbattuto in disegni che non sembravano essere nati dalla stessa mano; fisionomia distorta e lineamenti orribili, non capisco come sia possibile, ma forse è stata una mia mal impressione. Inoltre avviso che questo manga ovviamente tratta di violenza, e ci sono alcune scene che possono far impressione.
Concludo questa recensione con il consigliare questo manga ad un pubblico non facilmente impressionabile, e a chi come me ama il genere street fighter con una trama drammatica e piena di emotività psicologica.