Recensione
Battle Club 2nd
8.0/10
Seconda serie per Battle Club, composta da soli 3 volumetti. Onestamente mi chiedo per quale motivo l'autore abbia scelto di scindere l'opera in due parti visto che, all'atto pratico, non vi è alcuna pausa narrativa e anzi, senza questa seconda serie, Battle Club si potrebbe tranquillamente considerare un'opera incompleta.
Gli ingredienti del 2nd Stage restano dunque tali e quali a quelli esibiti nella prima serie: azione, comicità e fanservice, non necessariamente in quest'ordine! Nonostante l'esiguo numero di volumetti a quest'opera non manca nulla, a patto di aver seguito anche la prima serie (ovviamente). In caso contrario sarebbe praticamente impossibile comprendere il senso e il valore di quel che viene narrato.
Essendo ricco di racconti autoconclusivi, in questo 2nd Stage si è potuto costruire qualcosa di meno lineare e maggiormente esilarante. Tutto è in qualche modo "concentrato" e ci ritroviamo con molta meno lotta e molta più comicità e fanservice. L'unica fase di lotta vera e propria la troviamo nel megatorneo conclusivo presente nell'ultimo volumetto. Il finale è inaspettatamente molto ben riuscito, particolarmente simpatico, ben congeniato nella sua semplicità.
Il tratto grafico resta il medesimo, ottimo, curatissimo e capace di enfatizzare le bellezze femminili (e le vie di mezzo... poi capirete) come solo il grande Shiozaki è capace di fare!
Edizione classica targata J-Pop, questa volta senza aver riscontrato nessun tipo di cedimento dal punto di vista della rilegatura.
Gli ingredienti del 2nd Stage restano dunque tali e quali a quelli esibiti nella prima serie: azione, comicità e fanservice, non necessariamente in quest'ordine! Nonostante l'esiguo numero di volumetti a quest'opera non manca nulla, a patto di aver seguito anche la prima serie (ovviamente). In caso contrario sarebbe praticamente impossibile comprendere il senso e il valore di quel che viene narrato.
Essendo ricco di racconti autoconclusivi, in questo 2nd Stage si è potuto costruire qualcosa di meno lineare e maggiormente esilarante. Tutto è in qualche modo "concentrato" e ci ritroviamo con molta meno lotta e molta più comicità e fanservice. L'unica fase di lotta vera e propria la troviamo nel megatorneo conclusivo presente nell'ultimo volumetto. Il finale è inaspettatamente molto ben riuscito, particolarmente simpatico, ben congeniato nella sua semplicità.
Il tratto grafico resta il medesimo, ottimo, curatissimo e capace di enfatizzare le bellezze femminili (e le vie di mezzo... poi capirete) come solo il grande Shiozaki è capace di fare!
Edizione classica targata J-Pop, questa volta senza aver riscontrato nessun tipo di cedimento dal punto di vista della rilegatura.