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9.0/10
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100% Fragola è una serie che mi venne regalata da un'amica. Non ne conoscevo neanche l'esistenza e temevo si trattasse di uno sdolcinatissimo shoujo, ma fortunatamente i miei timori si rivelarono infondati: l'opera infatti rientra nei generi "harem" e "sentimentale", e potrebbe essere tranquillamente accostata a titoli quali Orange Road, Video Girl Ai e I's riuscendo persino a non sfigurare con tali illustrissimi confronti.

Il protagonista è il classico soggetto senza evidenti virtù fisiche o caratteriali, il classico ragazzetto indeciso e insicuro che, non si sa per quale misteriosa ragione, si troverà accerchiato da diverse ragazze affascinanti. L'intera opera si dipanerà girando intorno alla sua impossibilità cronica di scegliere una tra esse, complice la timidezza, l'insicurezza e quindi la totale incapacità non solo di dichiararsi ma persino di far luce sui suoi stessi sentimenti; si tratta dunque del classico iter narrativo delle opere appartenenti al genere "harem" impreziosito da fasi divertenti e sentimentali che riescono a tenere a galla il tutto anche quando si corre il rischio (assai tangibile in altre opere di questo tipo) di far diventare il racconto abbastanza ripetitivo, scontato e noioso.

100% Fragola non è così, si lascia seguire con interesse dal primo all'ultimo volumetto. Parte da un'idea "malsana" quale la curiosa fissazione del protagonista per le mutandine con le fragoline, andando invece a costruire qualcosa di realmente meritevole grazie a intrecci e caratterizzazioni sicuramente azzeccati e convincenti. L'autrice stessa scrive che il progetto iniziò senza particolari idee né velleità di successo e si sarebbe dovuto trattare di un'opera leggera in quattro o cinque volumetti ma, strada facendo, venne a costruirsi in modo naturale qualcosa di tutt'altro spessore che si protrasse sino al diciannovesimo volumetto.

A tal proposito vorrei anche annoverare 100% Fragola come una delle poche opere contenenti una fase finale realmente molto ispirata e ben riuscita. Scrivo questo seppur personalmente non sono riuscito affatto a condividere le scelte del protagonista, ma considerando il finale decisamente profondo, convincente e ben strutturato, una vera sorpresa dunque! L'edizione Planet Manga costava 3.50 euro a volumetto ed è purtroppo anch'essa figlia dell'immancabile fragilità rilegativa che caratterizzava (e caratterizza tuttora) questa storica casa editrice: le pagine soffrono quindi di frequenti “scricchiolii”, avvisaglie di una possibile scollatura delle medesime, prevenibile unicamente facendo appello a una certa cautela in fase di lettura.