Recensione
Claymore
7.0/10
Recensione di Franzelion
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Sono rimasto piacevolmente sorpreso da questo manga, dato che pensavo fosse un semplice shonen per ragazze, e invece si è rilevato un seinen adatto a entrambi i sessi. Il voto però non è costante, cioè per certi tankobon raggiunge il 10, mentre in altri si abbassa fino a un 8. Sicuramente i primi quattro/cinque numeri sono da 10, tanto che se fosse continuato così, con quell'atmosfera e quella crescita interiore di Claire, la protagonista, si sarebbe rilevato come uno dei migliori di sempre.
Purtroppo poi scade un po' e sembra assumere toni e caratteristiche da "Dragon Ball seinen", ma a un esame più approfondito risulta invece sbagliato questo appellativo, dato che tutti i personaggi sono sempre molto approfonditi e ben caratterizzati, così come la trama si sviluppa in maniera interessante seppur leggermente lenta, ma non nel senso che annoia, solo che forse è presente qualche scontro (con gli yoma intendo) di troppo. Diciamo, insomma, che tre/quattro numeri sono superflui e quasi filler, ma non sono comunque fastidiosi e si lasciano leggere piacevolmente. Proprio quando sembra che la trama rimanga lenta e monotona, ecco uno scoppio (letteralmente) nel numero 15, dove si inizia infatti a vedere l'orizzonte della fine del manga. Per quanto riguarda i combattimenti, essi sono molto realistici e tecnicamente splendidi, sempre considerando le capacità delle Claymore, e i movimenti non sono di difficile comprensione.
Anche i livelli di combattimento (seppur difficili da definire) sembrano scelti molto bene. Il lato migliore di questo manga sono comunque i disegni: eccellenti (da 10) dal primo all'ultimo volume, con fondali mai spogli e caratterizzanti di un’atmosfera magnifica e profonda quando serve. Parlando del character design, anch’esso è originale e splendido, anche se purtroppo troppo monotono soprattutto per quanto riguarda i personaggi maschili, che passano comunque in secondo piano. La parte migliore del disegno è la scelta dei colori e delle sfumature, che riescono a rendere perfettamente l'atmosfera adatta in ogni situazione. Il voto finale è un 9 pieno, anche se non mi sento in diritto di dargli un 10 per quegli scontri di troppo e perché, tutto sommato, questo manga non "crea" niente di nuovo, ma ha solo mescolato diversi aspetti di molti altri. State forse pensando a Berserk? Mi dispiace, ma secondo me di simile c'è solo l'ambientazione medievale, nient'altro; anzi se è per questo assomiglia molto di più a “Evangelion” o “Yu Yu Hakusho”. Chissà, con un bel finale magari lo raggiungerà il 10! Consigliato a tutti.
<b>[EDIT]</b>
[<b>ATTENZIONE! CONTIENE LIEVI SPOILER!</b>]
Quanto scritto sopra risale ad anni fa e fino al volume15, quando la qualità si attestava ancora su ottimi livelli. Ma ahimè, che brutta discesa c'è stata da lì in poi! Un continuo susseguirsi di power up e resurrezioni, cadendo nei più banali cliché shonen (genere a cui speravo non appartenesse Claymore). Inoltre vengono aggiunte nuove Claymore e nuovi mostri, col risultato che alla fine ce ne sono così tanti (e sono così simili tra loro) che si fa fatica a distinguerli o a ricordare chi ha fatto cosa. I combattimenti imperano in ogni volume, diventando sempre più frequenti e causa di assuefazione. Ma l'elemento più grave è un altro: la storia sembrava prendere pieghe interessantissime e inaspettate dopo la rivelazione di quel background del nuovo continente abitato da creature antiche, ma l'autore sembra essersene dimenticato, così che il manga finisce nel modo più piatto possibile, e quella rivelazione cade nel dimenticatoio, lasciando nel lettore un gran vuoto che può essere colmato solo da un seguito, che mai ci sarà probabilmente. Per carità, la riconciliazione finale con Claire è gestita piuttosto bene, ma non si può accennare ad un interessantissimo sviluppo della storia e poi lasciarlo cadere nell'oblio. Peccato, un manga con ottime premesse che è scaduto sempre più.
Purtroppo poi scade un po' e sembra assumere toni e caratteristiche da "Dragon Ball seinen", ma a un esame più approfondito risulta invece sbagliato questo appellativo, dato che tutti i personaggi sono sempre molto approfonditi e ben caratterizzati, così come la trama si sviluppa in maniera interessante seppur leggermente lenta, ma non nel senso che annoia, solo che forse è presente qualche scontro (con gli yoma intendo) di troppo. Diciamo, insomma, che tre/quattro numeri sono superflui e quasi filler, ma non sono comunque fastidiosi e si lasciano leggere piacevolmente. Proprio quando sembra che la trama rimanga lenta e monotona, ecco uno scoppio (letteralmente) nel numero 15, dove si inizia infatti a vedere l'orizzonte della fine del manga. Per quanto riguarda i combattimenti, essi sono molto realistici e tecnicamente splendidi, sempre considerando le capacità delle Claymore, e i movimenti non sono di difficile comprensione.
Anche i livelli di combattimento (seppur difficili da definire) sembrano scelti molto bene. Il lato migliore di questo manga sono comunque i disegni: eccellenti (da 10) dal primo all'ultimo volume, con fondali mai spogli e caratterizzanti di un’atmosfera magnifica e profonda quando serve. Parlando del character design, anch’esso è originale e splendido, anche se purtroppo troppo monotono soprattutto per quanto riguarda i personaggi maschili, che passano comunque in secondo piano. La parte migliore del disegno è la scelta dei colori e delle sfumature, che riescono a rendere perfettamente l'atmosfera adatta in ogni situazione. Il voto finale è un 9 pieno, anche se non mi sento in diritto di dargli un 10 per quegli scontri di troppo e perché, tutto sommato, questo manga non "crea" niente di nuovo, ma ha solo mescolato diversi aspetti di molti altri. State forse pensando a Berserk? Mi dispiace, ma secondo me di simile c'è solo l'ambientazione medievale, nient'altro; anzi se è per questo assomiglia molto di più a “Evangelion” o “Yu Yu Hakusho”. Chissà, con un bel finale magari lo raggiungerà il 10! Consigliato a tutti.
<b>[EDIT]</b>
[<b>ATTENZIONE! CONTIENE LIEVI SPOILER!</b>]
Quanto scritto sopra risale ad anni fa e fino al volume15, quando la qualità si attestava ancora su ottimi livelli. Ma ahimè, che brutta discesa c'è stata da lì in poi! Un continuo susseguirsi di power up e resurrezioni, cadendo nei più banali cliché shonen (genere a cui speravo non appartenesse Claymore). Inoltre vengono aggiunte nuove Claymore e nuovi mostri, col risultato che alla fine ce ne sono così tanti (e sono così simili tra loro) che si fa fatica a distinguerli o a ricordare chi ha fatto cosa. I combattimenti imperano in ogni volume, diventando sempre più frequenti e causa di assuefazione. Ma l'elemento più grave è un altro: la storia sembrava prendere pieghe interessantissime e inaspettate dopo la rivelazione di quel background del nuovo continente abitato da creature antiche, ma l'autore sembra essersene dimenticato, così che il manga finisce nel modo più piatto possibile, e quella rivelazione cade nel dimenticatoio, lasciando nel lettore un gran vuoto che può essere colmato solo da un seguito, che mai ci sarà probabilmente. Per carità, la riconciliazione finale con Claire è gestita piuttosto bene, ma non si può accennare ad un interessantissimo sviluppo della storia e poi lasciarlo cadere nell'oblio. Peccato, un manga con ottime premesse che è scaduto sempre più.