Recensione
Arslan Senki
8.5/10
"Arslan Senki" è un anime a tema fantasy/guerra della stagione primaverile 2015. La trama è riassunta brevemente nella descrizione, quindi non mi soffermerò su di essa. Ho apprezzato particolarmente questo anime per tre motivi:
1) L'ambientazione: i luoghi e i nomi ricordano chiaramente l'antica Persia, uno scenario abbastanza originale per un anime, dato che il genere fantasy propone quasi sempre ambientazioni pseudo-medioevali. Qui solo gli armamenti ricordano il Medioevo, ma, proposti in una location innovativa, rendono piacevolmente nuova l'ambientazione.
2) Storia: specialmente nei primi episodi, la storia è un susseguirsi di colpi di scena estremamente coinvolgenti e capaci di invogliare lo spettatore a proseguire la visione. Nella seconda parte ho percepito un leggero calo ma niente di disastroso, il livello medio rimane molto alto.
3) Personaggi: nonostante i protagonisti siano abbastanza stereotipati (l'eroe invincibile, il grande genio, il donnaiolo, l'idealista...), li ho trovati piacevoli e sono disposto a perdonare una crescita dei personaggi abbastanza banale, poiché invece le loro convinzioni e personalità, per quanto semplici, vengono esposte molto bene.
Una menzione d'onore va ai combattimenti, molto belli, specialmente i duelli tra protagonisti e villain. Anche le battaglie sono coinvolgenti, l'assedio di Ecbatana in particolare mi ha conquistato.
Non è un anime esente da difetti, alcune scene sono chiaramente esagerate e ci sono scontri risolti in maniera abbastanza assurda. Ciononostante, l'anime è estremamente godibile e, se amate questo genere di anime, vale sicuramente una visione, con tutta probabilità lo apprezzerete.
1) L'ambientazione: i luoghi e i nomi ricordano chiaramente l'antica Persia, uno scenario abbastanza originale per un anime, dato che il genere fantasy propone quasi sempre ambientazioni pseudo-medioevali. Qui solo gli armamenti ricordano il Medioevo, ma, proposti in una location innovativa, rendono piacevolmente nuova l'ambientazione.
2) Storia: specialmente nei primi episodi, la storia è un susseguirsi di colpi di scena estremamente coinvolgenti e capaci di invogliare lo spettatore a proseguire la visione. Nella seconda parte ho percepito un leggero calo ma niente di disastroso, il livello medio rimane molto alto.
3) Personaggi: nonostante i protagonisti siano abbastanza stereotipati (l'eroe invincibile, il grande genio, il donnaiolo, l'idealista...), li ho trovati piacevoli e sono disposto a perdonare una crescita dei personaggi abbastanza banale, poiché invece le loro convinzioni e personalità, per quanto semplici, vengono esposte molto bene.
Una menzione d'onore va ai combattimenti, molto belli, specialmente i duelli tra protagonisti e villain. Anche le battaglie sono coinvolgenti, l'assedio di Ecbatana in particolare mi ha conquistato.
Non è un anime esente da difetti, alcune scene sono chiaramente esagerate e ci sono scontri risolti in maniera abbastanza assurda. Ciononostante, l'anime è estremamente godibile e, se amate questo genere di anime, vale sicuramente una visione, con tutta probabilità lo apprezzerete.