Recensione
Claymore
8.5/10
Due cose principalmente non apprezzo in un anime, di qualunque tipo, genere, categoria, anno, durata, stile: 1) l'eventuale non fedeltà al manga da cui è tratto; 2) l'eventuale troncamento prima dell'effettivo termine delle vicende narrate. Se una serie animata presenta entrambe queste lacune provo un forte senso di insoddisfazione ed inappagamento, è più forte di me; e per quanto tale serie possa essere anche bella e ben realizzata sotto ogni aspetto, non riuscirà mai e poi mai ad accontentarmi completamente.
"Claymore", purtroppo, possiede queste caratteristiche, rientrando quindi appieno nell'identikit dell'anime insoddisfacente. Ad alcuni potrà non interessare se quanto raccontato dalla serie si distanzia da quanto disegnato nel manga, o se il finale tronco lascia aperte tutte le porte possibili ed immaginabili che solo un prosieguo potrà chiudere: a costoro potrà essere sufficiente uno stile grafico che conquista nella maggior parte dei casi (animazioni delle battaglie e mostri a parte); una caratterizzazione dei personaggi intima e profonda, magari non differenziata enormemente da soggetto a soggetto ma comunque ben riuscita ed attraente nel vero senso della parola; colpi di scena a non finire, soprattutto nella prima parte di stagione in cui viene rivelato il passato della protagonista Claire; musiche che contribuiscono a calarsi nell'ambientazione simil-medioevale.
Io, che sono un perfezionista, purtroppo tendo sempre a vedere il bicchiere mezzo vuoto e non mezzo pieno. Tendo sempre a vedere l'errore, il difetto, ed a farlo pesare nonostante quanto di positivo possa esserci. Ora quindi mi cruccio enormemente di ciò che la serie sarebbe potuta essere se fosse stata più attinente al manga ed alle sue vicende; perché, nonostante possa apprezzare quanto elencato poc'anzi, notare l'omissione di grandi parti di vicende ed eventi tipici del manga mi lascia l'amaro in bocca, insoddisfatto e forse anche un po' frustrato, considerando quale frutto sarebbe sbocciato se ci si fosse concentrati sul creare una serie completa sotto tutti i punti di vista.
Ovviamente non sto dicendo che, sulla mia personale bilancia, i malus abbiano peso maggiore dei bonus. Il voto finale che ho ponderato per la serie è alto proprio per questo motivo. La serie in sé è piacevole, scorre veloce nonostante sia abbastanza pregna di eventi ed emozioni, appassiona con la sua azione, i suoi colpi di scena, le sue continue evoluzioni. Solo, il rammarico c'è e va considerato; sarebbe folle e fazioso non considerarlo.
"Claymore", purtroppo, possiede queste caratteristiche, rientrando quindi appieno nell'identikit dell'anime insoddisfacente. Ad alcuni potrà non interessare se quanto raccontato dalla serie si distanzia da quanto disegnato nel manga, o se il finale tronco lascia aperte tutte le porte possibili ed immaginabili che solo un prosieguo potrà chiudere: a costoro potrà essere sufficiente uno stile grafico che conquista nella maggior parte dei casi (animazioni delle battaglie e mostri a parte); una caratterizzazione dei personaggi intima e profonda, magari non differenziata enormemente da soggetto a soggetto ma comunque ben riuscita ed attraente nel vero senso della parola; colpi di scena a non finire, soprattutto nella prima parte di stagione in cui viene rivelato il passato della protagonista Claire; musiche che contribuiscono a calarsi nell'ambientazione simil-medioevale.
Io, che sono un perfezionista, purtroppo tendo sempre a vedere il bicchiere mezzo vuoto e non mezzo pieno. Tendo sempre a vedere l'errore, il difetto, ed a farlo pesare nonostante quanto di positivo possa esserci. Ora quindi mi cruccio enormemente di ciò che la serie sarebbe potuta essere se fosse stata più attinente al manga ed alle sue vicende; perché, nonostante possa apprezzare quanto elencato poc'anzi, notare l'omissione di grandi parti di vicende ed eventi tipici del manga mi lascia l'amaro in bocca, insoddisfatto e forse anche un po' frustrato, considerando quale frutto sarebbe sbocciato se ci si fosse concentrati sul creare una serie completa sotto tutti i punti di vista.
Ovviamente non sto dicendo che, sulla mia personale bilancia, i malus abbiano peso maggiore dei bonus. Il voto finale che ho ponderato per la serie è alto proprio per questo motivo. La serie in sé è piacevole, scorre veloce nonostante sia abbastanza pregna di eventi ed emozioni, appassiona con la sua azione, i suoi colpi di scena, le sue continue evoluzioni. Solo, il rammarico c'è e va considerato; sarebbe folle e fazioso non considerarlo.