logo GamerClick.it

-

Cominciamo dal voto. Avrei dato un 7,5, ma poi ho deciso per l'8 perchè credo che la media sia un po' bassina per ragioni attinenti più al genere che all'opera e volevo dare più visibilità a questa serie.

"In Another World With My Smartphone" è un harem fantasy, ed incarna al 1000% tale genere. E' il classico anime in cui un protagonista generalmente buonista e con la sindrome del buon samaritano si ritrova completamente circondato da vari tipi di ragazze, tutte che immancabilmente si innamorano di lui grazie a questo o quel gesto gentile che lui rivolge loro.

Se non vi piace questo genere, cercate altrove (trovo poco sensato guardare un'opera di una categoria che non ci piace e assegnarle un brutto voto in quanto incarna tale categoria. Se non è il vostro tipo di anime, ce n'è una miriade di altri che potranno essere di vostro gradimento in altri generi).

Detto questo, cosa differenzia "Isekai wa Smartphone to Tomo ni" da altri anime del suo genere?

Intanto il protagonista. Mochizuki Touya è un ragazzino giapponese qualunque (e fin qui, nulla di nuovo), che viene fatto secco da Dio per sbaglio, colpendolo con un fulmine a ciel sereno.
Per scusarsi con lui dell'errore, e non potendolo rimandare indietro, Dio decide di farlo reincarnare in un altro mondo, e per fare in modo che abbia una vita felice almeno lì, lo potenzia sotto tutti i punti di vista (forza, agilità, memoria, potere magico, resistenza, ecc...) e gli concede un qualsiasi desiderio. Tale desiderio per Touya è di poter continuare ad usare il suo Smartphone anche nel nuovo mondo, cosa che Dio gli concede (ovviamente i contatti con il suo vecchio mondo sono solo "passivi". Può navigare su internet e leggere, ma mai scrivere o telefonare a qualcuno del suo vecchio mondo).

Da qui inizia l'avventura di Touya in un classico mondo fantasy, dove ben presto scopre che nel "potenziarlo", Dio c'è andato un tantino con la mano pesante...
In particolare, Touya sembra essere l'unico nel mondo a poter usare tutti i sette elementi della magia, compresi tutti gli incantesimi dell'elemento "Vuoto" che di solito sono incantesimi unici e personali di qualche mago, non replicabili da altri, mentre a lui basta conoscere la parola di attivazione e l'effetto generico per poter replicare qualsiasi incantesimo.

Se a questo aggiungiamo che Touya sembra dotato di energia magica quasi illimitata, capite bene come il nostro protagonista diventerà ben presto potentissimo, e mano a mano che scoprirà altri incantesimi, essendo l'unico in grado di combinare diversi effetti di incantesimi personali, creerà delle combo assurde. Come se non bastasse, Touya è uno spadaccino ed un tiratore di altissimo livello.
Dopo un pò sarà evidente che niente ha la minima speranza contro Touya, che raggiungerà praticamente l'onnipotenza, rendendolo il protagonista più Over Powered (OP) che abbia mai visto in un anime. Non ci sarà neanche particolare tensione negli scontri, Touya affronterà qualsiasi cosa con una facilità disarmante, il che renderà le sfide quasi più dei momenti comici/di tamarraggio che non dei veri momenti di phatos.

Lo Smartphone in realtà avrà un ruolo tutto sommato limitato nell'anime, essendo più che altro una fonte carina di informazioni tecnologiche (es. La ricetta del gelato o come costruire una bicicletta) in un mondo fantasy, e un "artefatto" che Touya userà come catalizzatore per alcune delle sue magie (ad esempio magie di ricerca con effetti alla Google Maps).

Cosa ho trovato quindi di divertente nell'anime?
Intanto proprio quest'ultima parte in cui Touya ben presto inizierà a "corrompere" il mondo fantasy importando al suo interno elementi moderni (divertente vedere i vari sovrani diventare dei fanatici di scacchi giapponesi, ad esempio!).

Inoltre il rapporto con le varie donzelle, in questo caso, sarà molto più diretto che in altri anime del genere...
Chiariamoci, lui è il solito tonto con le fette di salame sugli occhi, ma le ragazze sono molto più decise del solito nel perseguirlo, tanto che dopo poche puntate vedremo Touya diventare già promesso sposo di una delle ragazze, che oltretutto dichiarerà apertamente di non essere affatto contraria al condividerlo con altre e permettergli di avere multiple mogli!

Cos'è quindi "In Another World With My Smartphone"? Un classico harem fantasy moltiplicato al quadrato, da un lato diventando quasi una parodia del genere, ma dall'altro incarnandolo fino al suo midollo. Tutte le caratteristiche di un harem fantasy saranno presenti, ma lo saranno molto di più che in altre opere dello stesso tipo.

Il finale chiude più che degnamente (decisamente meglio di molti altri anime simili, con una chiara definizione dei rapporti tra i personaggi), ma la serie copre solo metà della light novel (e si intravedono alcuni personaggi della successiva metà nell'ultimo episodio), quindi c'è spazio anche per una seconda serie.

Che dire quindi? Se vi piace il genere, non troverete un anime che lo incarni meglio di questo, se invece lo odiate... mi domando perchè vi siate anche solo presi la briga di leggere questo muro di testo fino a qui!