Recensione
Attenzione, presenza di lievi spoiler
E dopo un anno, ecco che comincia la seconda serie. Lelouch ha perso la guerra, la sorella, il suo migliore amico e pure la sua identità. Al suo posto, un nuovo tizio di nome Rolo che sembra il figlio segreto di Lelouch e Nunnally. Di buono, in questa seconda stagione, ci sono il primo e l'ultimo episodio. Voi direte, non sei un po' troppo drastico?
Vi spiego, tra l'inizio e la fine, ciò che vi è nel mezzo è il peggio che un regista potrebbe arrivare a concepire.
I personaggi introdotti avrebbero potuto essere interessanti, ma sono stato poco sfruttati e alcuni vecchi sono risultati addirittura contraddittori. I Knight of Rounds, presentatrici come piloti potentissimi, sono stati poco sfruttati e male anche, si sono concentrati solo su Anya, una Rei Ayanami con i capelli rosa, e Gino Weinberg messo solo per fanservice. L'errore a parer mio con questi personaggi è non averli accennati minimamente nella prima stagione, risultando anche illogica la loro comparsa. Rolo è un assassino sociopatico che passa dalla parte del protagonista in modo poco convincente. I BK giustamente cominciano a non fidarsi di Zero, tuttavia il tradimento è stato preparato male, si fidano delle parole di un nemico che potrebbe anche manipolarli. Una delusione è stato Ohgi, ridotto a un cinico opportunista disposto a questo punto a tradir, oltre i propri compagni, anche la patria. I BK poi prendono accordi senza consultarsi con il consiglio della UFN, senza questo provocare conseguenze che avrebbero anche potuto dare spessore alla trama. Suzaku, ci sta che si è trasformato in un personaggio oscuro e vendicativo dopo quanto è successo nella prima stagione, ma da come si comporta risulta più bipolare che coerente. C.C risulta un Deus Ex Machina fastidioso in questa stagione, non si sa quale sia il suo ruolo. Ma la più grande delusione è Li Xingke,un individuo interessante, dotato di grandi capacità, che però per ragioni di trama non gli è stato permesso di esternare espressamente.
La trama è piena di incoerenze, plagi, buchi di sceneggiatura e assurdità illimitate. Va bene che Zero è l'uomo dei miracoli, tuttavia qui fa cose che sfidano la logica comune. Il grande piano portato dai cattivi si rivela un plagio da NGE. Se prima l'elemento mecha era ponderato, entrano adesso in scena super robot in grado di annientare intere armate da soli, dico io se i Britanni avevano queste armi, perché non le hanno utilizzate per sopprimere da subito la Black Rebellion? Poi episodi inutili che a nulla servono alla trama e riempiono di noia lo spettatore.
La grafica è quella degli anni 2008, piuttosto cartonata e difficile da apprezzare ad un'occhiata precisa.
Le musiche sono discrete, soprattutto la ending.
Arrotondando per eccesso e per difetto, gli do in tutto 6.
E dopo un anno, ecco che comincia la seconda serie. Lelouch ha perso la guerra, la sorella, il suo migliore amico e pure la sua identità. Al suo posto, un nuovo tizio di nome Rolo che sembra il figlio segreto di Lelouch e Nunnally. Di buono, in questa seconda stagione, ci sono il primo e l'ultimo episodio. Voi direte, non sei un po' troppo drastico?
Vi spiego, tra l'inizio e la fine, ciò che vi è nel mezzo è il peggio che un regista potrebbe arrivare a concepire.
I personaggi introdotti avrebbero potuto essere interessanti, ma sono stato poco sfruttati e alcuni vecchi sono risultati addirittura contraddittori. I Knight of Rounds, presentatrici come piloti potentissimi, sono stati poco sfruttati e male anche, si sono concentrati solo su Anya, una Rei Ayanami con i capelli rosa, e Gino Weinberg messo solo per fanservice. L'errore a parer mio con questi personaggi è non averli accennati minimamente nella prima stagione, risultando anche illogica la loro comparsa. Rolo è un assassino sociopatico che passa dalla parte del protagonista in modo poco convincente. I BK giustamente cominciano a non fidarsi di Zero, tuttavia il tradimento è stato preparato male, si fidano delle parole di un nemico che potrebbe anche manipolarli. Una delusione è stato Ohgi, ridotto a un cinico opportunista disposto a questo punto a tradir, oltre i propri compagni, anche la patria. I BK poi prendono accordi senza consultarsi con il consiglio della UFN, senza questo provocare conseguenze che avrebbero anche potuto dare spessore alla trama. Suzaku, ci sta che si è trasformato in un personaggio oscuro e vendicativo dopo quanto è successo nella prima stagione, ma da come si comporta risulta più bipolare che coerente. C.C risulta un Deus Ex Machina fastidioso in questa stagione, non si sa quale sia il suo ruolo. Ma la più grande delusione è Li Xingke,un individuo interessante, dotato di grandi capacità, che però per ragioni di trama non gli è stato permesso di esternare espressamente.
La trama è piena di incoerenze, plagi, buchi di sceneggiatura e assurdità illimitate. Va bene che Zero è l'uomo dei miracoli, tuttavia qui fa cose che sfidano la logica comune. Il grande piano portato dai cattivi si rivela un plagio da NGE. Se prima l'elemento mecha era ponderato, entrano adesso in scena super robot in grado di annientare intere armate da soli, dico io se i Britanni avevano queste armi, perché non le hanno utilizzate per sopprimere da subito la Black Rebellion? Poi episodi inutili che a nulla servono alla trama e riempiono di noia lo spettatore.
La grafica è quella degli anni 2008, piuttosto cartonata e difficile da apprezzare ad un'occhiata precisa.
Le musiche sono discrete, soprattutto la ending.
Arrotondando per eccesso e per difetto, gli do in tutto 6.