Recensione
Echoes
7.0/10
Recensione di Nemo Mcdowell
-
Dare un giudizio concreto, so bene che è molto prematuro, in quanto il manga qui in oggetto, è ancora al suo primo volume(ciò significa i primi quattro capitoli).
Echoes, è il manga di un autore che conosco per via indiretta, avendo visto la serie anime Erased(derivata da un suo manga) che mi aveva piacevolmente colpito.
Ragione di ciò, il narrare una storia di tematiche pesanti, come violenze domestiche, rapimenti e assassini di bambini, tutto questo racchiuso nell'atmosfera paranormale del viaggio del tempo.
A questo si aggiungeva un'ottima caratterizzazione dei personaggi, con i quali si instaura un forte legame.
Questo per quanto riguarda Erased, Echoes in parte riprende il discorso del primo, sebbene con un personaggio più tormentato.
Protagonista Senri Nakajo, uno studente, che da bambino si era trovato di fronte allo sterminio dei suoi genitori e al perdere le tracce del suo fratello gemello maggiore(sono tutte informazioni che si trovano appena aperto il manga).
Nakajo nel presente vive, accumulando soldi per soddisfare il proprio bisogno di vendetta verso il misterioso killer.
Questa la trama in breve senza incorrere in eventuali spoiler.
Spicca sin da subito, un impostazione più solipsistica rispetto ad Erased. Infatti il protagonista di quest'ultimo, Satoru, rivolgeva le proprie azioni solo in virtù dell'interazione degli altri personaggi e sacrificandosi più per il bene degli altri che per il proprio; il protagonista di Echoes, agisce invece solo per i suoi interessi ed è molto più freddo, al contrario di Satoru che si dimostra più altruista.
Dal punto di vista grafico, riesce a rendere con estrema precisione il realismo degli ambienti e l'intero vissuto psicologico del protagonista e dei personaggi che compaiono nel corso della storia.
Un neo leggero, i personaggi femminili che continuano a non piacermi nella loro realizzazione (per le labbra troppo marcate) ma rimane un ago nel pagliaio.
Forse concluso il primo volume, rimarrà la sensazione di aver letto una storia non molto originale, ma siamo agli inizi e tutto può evolversi e complicarsi, ma per quanto riguarda il vissuto dei personaggi, va estremamente al centro e lascia quel desiderio di sapere cosa succederà.
Per questo in conclusione lo consiglio a chi è piaciuto Erased e in generale a chi piacciono storie psicologiche e gialle capaci di suscitare forti emozioni.
Essendo però solo l'inizio della storia, non posso dare più di sette, ma lo consiglio vivamente.
Echoes, è il manga di un autore che conosco per via indiretta, avendo visto la serie anime Erased(derivata da un suo manga) che mi aveva piacevolmente colpito.
Ragione di ciò, il narrare una storia di tematiche pesanti, come violenze domestiche, rapimenti e assassini di bambini, tutto questo racchiuso nell'atmosfera paranormale del viaggio del tempo.
A questo si aggiungeva un'ottima caratterizzazione dei personaggi, con i quali si instaura un forte legame.
Questo per quanto riguarda Erased, Echoes in parte riprende il discorso del primo, sebbene con un personaggio più tormentato.
Protagonista Senri Nakajo, uno studente, che da bambino si era trovato di fronte allo sterminio dei suoi genitori e al perdere le tracce del suo fratello gemello maggiore(sono tutte informazioni che si trovano appena aperto il manga).
Nakajo nel presente vive, accumulando soldi per soddisfare il proprio bisogno di vendetta verso il misterioso killer.
Questa la trama in breve senza incorrere in eventuali spoiler.
Spicca sin da subito, un impostazione più solipsistica rispetto ad Erased. Infatti il protagonista di quest'ultimo, Satoru, rivolgeva le proprie azioni solo in virtù dell'interazione degli altri personaggi e sacrificandosi più per il bene degli altri che per il proprio; il protagonista di Echoes, agisce invece solo per i suoi interessi ed è molto più freddo, al contrario di Satoru che si dimostra più altruista.
Dal punto di vista grafico, riesce a rendere con estrema precisione il realismo degli ambienti e l'intero vissuto psicologico del protagonista e dei personaggi che compaiono nel corso della storia.
Un neo leggero, i personaggi femminili che continuano a non piacermi nella loro realizzazione (per le labbra troppo marcate) ma rimane un ago nel pagliaio.
Forse concluso il primo volume, rimarrà la sensazione di aver letto una storia non molto originale, ma siamo agli inizi e tutto può evolversi e complicarsi, ma per quanto riguarda il vissuto dei personaggi, va estremamente al centro e lascia quel desiderio di sapere cosa succederà.
Per questo in conclusione lo consiglio a chi è piaciuto Erased e in generale a chi piacciono storie psicologiche e gialle capaci di suscitare forti emozioni.
Essendo però solo l'inizio della storia, non posso dare più di sette, ma lo consiglio vivamente.