Recensione
Altered Carbon: Resleeved
6.5/10
Ero abbastanza incuriosito da questo progetto animato, soprattutto perchè sono rimasto favorevolmente impressionato la serie TV di "Altered Carbon" (non ho letto, invece, i libri). Ed ovviamente per vedere il lavoro fatto da Dai Sato, e da Yasuo Ohtagaki, Devo dire, però, di non aver ancora compreso se mi è piaciuto oppure no.
Sicuramente c'è stato un importante investimento, non solo a livello di Tecnica ma anche di Scrittura del film, e forse questo è l'elemento più importante. La scrittura, seppure manchino alcuni elementi che mi hanno fatto apprezzare moltissimo la prima stagione di "Altered Carbon", sicuramente Dai Sato ha colto una gran parte dello spirito di A.C. Ma non in modo totale.
Sul piano dell'animazione il film potrebbe far storcere il naso a parecchie persone, la CG è ben realizzata - mi sembra, potrei sbagliarmi, sia stata fatta filmando degli attori e poi inserendo gli effetti CG - ma... la Pixar è ancora lontana. Nei credit viene indicato come CG Supervisor, tale Ken Kikuchi. Sul Chara Design l'avrei preferito più.. sporco, per dir così, ma è adeguato all'impronta data al film dal regista. Molto luminosa. Le ombre stanno nel cuore delle persone.
Non è un giudizio negativo quello sull'animazione. Anzi, sicuramente il film è apprezzabile in diverse parti e le scene d'azione sono ben costruite e coreografate la scena dell'investitura del nuova capo Yazuka, malgrado parta come l'intro di una specie di videogioco non è affatto male, "aiutata", anche dallo svelamento del segreto del capo del clan Mizumoto.
I personaggi sono abbastanza ben delineati, non solo i due protagonisti, Takeshi e la misteriosa Gina, anche Holly, la creatrice dei tatuaggi, non è male come personaggio, cresce lentamente. Ogai, l'IA che gestisce la casa del clan Mizumoto, è molto interessante.
Il problema è che in "Altered Carbon" mai nessuno è come sembra. In questo film manca quell'ambiguità di fondo che si trova nella serie TV (Gina a parte). Inoltre gli scenari sono ispirati più a GTS che alla serie TV, e questo alla fine può nuocere... Chi come me ha visto la prima stagione di AC si aspetta alcune cose, e non le trova..chi vede questo anime e va a vedersi la serie TV rimarrà un po' sconcertato dalla differenza di atmosfera.
Consiglierei a tutti di trattarle per quello che sono. Progetti molto diversi. Molto.
Molto probabilmente, ascoltando il finale, di Takeshi e Tanaseda, avremo altri di questi anime.
Alla fine il voto è intermedio.
Sicuramente c'è stato un importante investimento, non solo a livello di Tecnica ma anche di Scrittura del film, e forse questo è l'elemento più importante. La scrittura, seppure manchino alcuni elementi che mi hanno fatto apprezzare moltissimo la prima stagione di "Altered Carbon", sicuramente Dai Sato ha colto una gran parte dello spirito di A.C. Ma non in modo totale.
Sul piano dell'animazione il film potrebbe far storcere il naso a parecchie persone, la CG è ben realizzata - mi sembra, potrei sbagliarmi, sia stata fatta filmando degli attori e poi inserendo gli effetti CG - ma... la Pixar è ancora lontana. Nei credit viene indicato come CG Supervisor, tale Ken Kikuchi. Sul Chara Design l'avrei preferito più.. sporco, per dir così, ma è adeguato all'impronta data al film dal regista. Molto luminosa. Le ombre stanno nel cuore delle persone.
Non è un giudizio negativo quello sull'animazione. Anzi, sicuramente il film è apprezzabile in diverse parti e le scene d'azione sono ben costruite e coreografate la scena dell'investitura del nuova capo Yazuka, malgrado parta come l'intro di una specie di videogioco non è affatto male, "aiutata", anche dallo svelamento del segreto del capo del clan Mizumoto.
I personaggi sono abbastanza ben delineati, non solo i due protagonisti, Takeshi e la misteriosa Gina, anche Holly, la creatrice dei tatuaggi, non è male come personaggio, cresce lentamente. Ogai, l'IA che gestisce la casa del clan Mizumoto, è molto interessante.
Il problema è che in "Altered Carbon" mai nessuno è come sembra. In questo film manca quell'ambiguità di fondo che si trova nella serie TV (Gina a parte). Inoltre gli scenari sono ispirati più a GTS che alla serie TV, e questo alla fine può nuocere... Chi come me ha visto la prima stagione di AC si aspetta alcune cose, e non le trova..chi vede questo anime e va a vedersi la serie TV rimarrà un po' sconcertato dalla differenza di atmosfera.
Consiglierei a tutti di trattarle per quello che sono. Progetti molto diversi. Molto.
Molto probabilmente, ascoltando il finale, di Takeshi e Tanaseda, avremo altri di questi anime.
Alla fine il voto è intermedio.