Recensione
Evidentemente il filone “Namecciano” è stato prolifico per il franchise di Dragon Ball Z e quindi ecco che i produttori realizzano un nuovo film che si riaggancia direttamente al precedente “Il destino dei Saiyan”.
Il nuovo pianeta Namecc è sotto attacco e quindi Goku, Gohan, Piccolo e associati, partono in missione di soccorso. Una volta arrivati trovano il pianeta assorbito da un ammasso di macchinari che nel frattempo aveva assorbito i resti dello sconfitto Cooler che però aveva poi preso il controllo di tutto l’insieme. Goku, a cui questa volta si unisce anche Vegeta, avrà quindi il suo bel da fare per debellare la nuova minaccia. In questo caso, il film si discosta un po’ dagli schemi dei precedenti presentando una storia dall’intreccio comunque lineare, ma più autonomo e cinematografico.
Attenzione: questa parte contiene spoiler
La parte del leone la fanno ovviamente gli scontri ma, a dispetto di tutto, il migliore è forse quello fra il trio Piccolo, Gohan, Crilin con la truppa degli automi piuttosto che quello tra Goku e Vegeta con il nuovo, e metallico, Cooler. Quest’ultimo tra l’altro sgravatissimo quanto a potenza e praticamente immortale nella sostanza, tanto che non si capisce come faccia alla fine a perdere, magari nelle intenzioni degli autori si voleva sempre sottolineare come il vecchio Freezer alla fine fosse sempre il migliore.
Fine parte contenente spoiler
Film comunque discreto tra tutti quelli prodotti per il brand dei guerrieri Z, ma non lo metterei fra i migliori.
Il nuovo pianeta Namecc è sotto attacco e quindi Goku, Gohan, Piccolo e associati, partono in missione di soccorso. Una volta arrivati trovano il pianeta assorbito da un ammasso di macchinari che nel frattempo aveva assorbito i resti dello sconfitto Cooler che però aveva poi preso il controllo di tutto l’insieme. Goku, a cui questa volta si unisce anche Vegeta, avrà quindi il suo bel da fare per debellare la nuova minaccia. In questo caso, il film si discosta un po’ dagli schemi dei precedenti presentando una storia dall’intreccio comunque lineare, ma più autonomo e cinematografico.
Attenzione: questa parte contiene spoiler
La parte del leone la fanno ovviamente gli scontri ma, a dispetto di tutto, il migliore è forse quello fra il trio Piccolo, Gohan, Crilin con la truppa degli automi piuttosto che quello tra Goku e Vegeta con il nuovo, e metallico, Cooler. Quest’ultimo tra l’altro sgravatissimo quanto a potenza e praticamente immortale nella sostanza, tanto che non si capisce come faccia alla fine a perdere, magari nelle intenzioni degli autori si voleva sempre sottolineare come il vecchio Freezer alla fine fosse sempre il migliore.
Fine parte contenente spoiler
Film comunque discreto tra tutti quelli prodotti per il brand dei guerrieri Z, ma non lo metterei fra i migliori.