Recensione
Ginga densetsu Weed Gaiden
7.0/10
Recensione di Fabbrizio_on_the_Road
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“Ginga densetsu Weed Gaiden” è un volume unico realizzato da Yoshihiro Takahashi nel 2001. Il titolo rischia in parte di essere fuorviante, visto che dei vari capitoli contenuti nell’albo, soltanto il primo, con protagonista il piccolo Mer, ha effettivamente a che fare con “Ginga densetsu Weed”, mentre le altre sono storie del tutto autonome e indipendenti.
In generale si tratta di storie che fanno leva su una componente fortemente emotiva, con delle vicende spesso drammatiche e malinconiche. Fa eccezione il primo capitolo, che in un certo senso è possibile definire come un breve episodio spin-off/parallel della serie principale. Evitabilissimo, ma sommariamente carino. Gli altri sono racconti più profondi e originali, anche se devo ammettere che ogni tanto spunta fuori qualche cliché un po’ ridondante, almeno per coloro che già hanno letto altre opere dell’autore prima di questa. Il disegno per me è sempre ottimo, cosi come le splendide ambientazioni naturali.
Complessivamente quelli contenuti in “Ginga densetsu Weed Gaiden” sono dei racconti interessanti, ma dimenticabili, indubbiamente apprezzabili per gli amanti dell’autore e della saga di “Ginga”, ma poco appetibili per tutti gli altri. Vale sicuramente la pena dagli un’opportunità, senza però farsi aspettative irrealistiche.
In generale si tratta di storie che fanno leva su una componente fortemente emotiva, con delle vicende spesso drammatiche e malinconiche. Fa eccezione il primo capitolo, che in un certo senso è possibile definire come un breve episodio spin-off/parallel della serie principale. Evitabilissimo, ma sommariamente carino. Gli altri sono racconti più profondi e originali, anche se devo ammettere che ogni tanto spunta fuori qualche cliché un po’ ridondante, almeno per coloro che già hanno letto altre opere dell’autore prima di questa. Il disegno per me è sempre ottimo, cosi come le splendide ambientazioni naturali.
Complessivamente quelli contenuti in “Ginga densetsu Weed Gaiden” sono dei racconti interessanti, ma dimenticabili, indubbiamente apprezzabili per gli amanti dell’autore e della saga di “Ginga”, ma poco appetibili per tutti gli altri. Vale sicuramente la pena dagli un’opportunità, senza però farsi aspettative irrealistiche.