Recensione
Persona 5 The Animation
4.5/10
Recensione di MephistNecromancer
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È molto raro per me dover mettere un voto così basso, ma avendo giocato il gioco, devo anche tenere conto di quest'opera come adattamento, oltre che anime a sé stante, e il problema è proprio questo: è un adattamento che dire pessimo è riduttivo.
La storia di "Persona 5" ci introduce alla vita di un delinquente giovanile, Ren Amamiya, il quale viene spedito a Tokyo in libertà vigilata a seguito di una presunta aggressione fisica inflitta a un passante. Sotto la custodia di Sojiro Sakura, il proprietario di un café del luogo, Ren dovrà fare il possibile per ripulire la sua immagine. Sfortunatamente per lui, il ragazzo finirà nel mirino di un professore corrotto della sua scuola, Suguru Kamoshida, il quale cercherà di farlo espellere. Per puro caso, Ren e il suo nuovo amico Ryuji, altro delinquente, finiranno catapultati in una dimensione differente, il Metaverso, il quale è caratterizzato da distorsioni cognitive generate dai pensieri perversi degli abitanti della città. Quando abbastanza forti, i pensieri finiscono addirittura per creare dei Palazzi, ossia delle strutture cognitive profondamente caratterizzate dalle parti peggiori dell'animo umano dei loro possessori. Risvegliati i loro Persona, ossia la loro volontà ribelle e rivoluzionaria, Ren e i suoi amici diventeranno dei vigilanti, proteggendo i deboli dalle angherie dei potenti.
Il gioco di "Persona" 5 è reputato molto molto bello, i cui temi vanno in diretto contrasto con quelli che sono la norma giapponese, ossia il tacere e subire in silenzio per non turbare la collettività. I temi del gioco, così come quelli del suo adattamento, sono l'abuso di potere e la salute psicologica, temi freschissimi ancora oggi. La sua scrittura è purtroppo altalenante e più inconsistente rispetto al suo predecessore "Persona 4", vivendo di alti e bassi, i quali sono veramente, veramente alti oppure veramente, veramente bassi. L'adattamento anime che fa di così sbagliato? Prende e butta nel gabinetto il pacing della scrittura, la quale finisce per saltare letteralmente nell'iperspazio, risultando eccessivamente sbrigativa e senza un proprio buildup che permette allo spettatore di assorbire e processare alcuni dei momenti più da pelle d'oca prima delle grandi rivelazioni. Da citare l'orribile lavoro che hanno fatto con il mio Palazzo preferito del gioco base, ossia il quarto, ed è stato lì che ho concluso che l'adattamento era fatto male su praticamente tutti i fronti.
Per quanto riguarda i personaggi... sono tutti un po' macchiettistici. Il problema c'è già nel gioco, ovvero che i personaggi non sono molto sviluppati al di fuori dei loro Social Links, ma qui la cosa si inasprisce ancora di più, perché letteralmente alcune catene vengono inserite, mentre altre sono o interrotte a metà o non inserite proprio, facendo risultare alcuni personaggi introdotti più tardi nella trama, come per esempio Haru Okumura, estremamente piatti e insapori.
Riassunto in poche parole, hanno completamente eliminato i lati positivi di trama e personaggi, lasciando però solo i lati negativi. Brutta situazione che, per quanto ok considerando solo l'anime, fallisce miseramente sul lato dell'adattamento.
Il lato grafico è possibilmente anche peggiore. "Persona 5" è riconosciuto unanimemente per avere un comparto artistico di prima categoria, estremamente caratteristico e unico nel suo genere in ogni sua forma. L'anime che ha fatto? Lo ha preso e lo ha buttato nel gabinetto. Interamente. Hanno preso quello che rendeva "Persona 5" "Persona 5" e lo hanno annullato completamente. Dove sono gli interessantissimi schizzi di colore? Dove sono i colori che evocano sensazioni di rabbia contro le ingiustizie subite e viste? Sto guardando un adattamento di un gioco, oppure un anime spoglio e senza personalità che si perde nel mucchio?
Se preso a sé stante, lo stile grafico è praticamente senza infamia e senza lode, con addirittura dei peggioramenti in corso d'opera nella seconda parte della serie. Come adattamento, mi viene voglia di strapparmi i capelli da testa, al punto che credo di aver risvegliato il mio Persona dopo aver guardato questo scempio.
L'unico lato che mi sento di salvare è quello sonoro, perché è l'unico che è stato veramente rispettoso del materiale originale, riproponendo le soundtrack del gioco. Peccato solo per gli inediti che davvero non combaciano molto con lo stile "jazz-eggiante" dell'originale.
Rare sono le volte in cui un anime mi abbia fatto arrabbiare in questo modo, bruciando tutti i lati positivi dell'opera originale e lasciando quasi volutamente solo quelli negativi. Mi avevano avvisato che l'anime era brutto, ma volevo toccare con mano per avere esperienza in prima persona.
Avevano ragione. Evitate questo anime e giocatevi il gioco, che ne vale davvero la pena nonostante i suoi innegabili difetti, anche soprattutto grazie alla sua espansione "Persona 5 Royal", il cui Palazzo è un vero e proprio capolavoro.
La serie, se presa da sola, secondo me è da 7. I temi sono affascinanti e interessanti, ma il pacing è abbastanza sballato, e si sente. Come adattamento è un 2, senza mezzi termini. Rovinato su praticamente tutti i fronti tranne quello sonoro. La media fra questi due sarà il mio voto finale.
La storia di "Persona 5" ci introduce alla vita di un delinquente giovanile, Ren Amamiya, il quale viene spedito a Tokyo in libertà vigilata a seguito di una presunta aggressione fisica inflitta a un passante. Sotto la custodia di Sojiro Sakura, il proprietario di un café del luogo, Ren dovrà fare il possibile per ripulire la sua immagine. Sfortunatamente per lui, il ragazzo finirà nel mirino di un professore corrotto della sua scuola, Suguru Kamoshida, il quale cercherà di farlo espellere. Per puro caso, Ren e il suo nuovo amico Ryuji, altro delinquente, finiranno catapultati in una dimensione differente, il Metaverso, il quale è caratterizzato da distorsioni cognitive generate dai pensieri perversi degli abitanti della città. Quando abbastanza forti, i pensieri finiscono addirittura per creare dei Palazzi, ossia delle strutture cognitive profondamente caratterizzate dalle parti peggiori dell'animo umano dei loro possessori. Risvegliati i loro Persona, ossia la loro volontà ribelle e rivoluzionaria, Ren e i suoi amici diventeranno dei vigilanti, proteggendo i deboli dalle angherie dei potenti.
Il gioco di "Persona" 5 è reputato molto molto bello, i cui temi vanno in diretto contrasto con quelli che sono la norma giapponese, ossia il tacere e subire in silenzio per non turbare la collettività. I temi del gioco, così come quelli del suo adattamento, sono l'abuso di potere e la salute psicologica, temi freschissimi ancora oggi. La sua scrittura è purtroppo altalenante e più inconsistente rispetto al suo predecessore "Persona 4", vivendo di alti e bassi, i quali sono veramente, veramente alti oppure veramente, veramente bassi. L'adattamento anime che fa di così sbagliato? Prende e butta nel gabinetto il pacing della scrittura, la quale finisce per saltare letteralmente nell'iperspazio, risultando eccessivamente sbrigativa e senza un proprio buildup che permette allo spettatore di assorbire e processare alcuni dei momenti più da pelle d'oca prima delle grandi rivelazioni. Da citare l'orribile lavoro che hanno fatto con il mio Palazzo preferito del gioco base, ossia il quarto, ed è stato lì che ho concluso che l'adattamento era fatto male su praticamente tutti i fronti.
Per quanto riguarda i personaggi... sono tutti un po' macchiettistici. Il problema c'è già nel gioco, ovvero che i personaggi non sono molto sviluppati al di fuori dei loro Social Links, ma qui la cosa si inasprisce ancora di più, perché letteralmente alcune catene vengono inserite, mentre altre sono o interrotte a metà o non inserite proprio, facendo risultare alcuni personaggi introdotti più tardi nella trama, come per esempio Haru Okumura, estremamente piatti e insapori.
Riassunto in poche parole, hanno completamente eliminato i lati positivi di trama e personaggi, lasciando però solo i lati negativi. Brutta situazione che, per quanto ok considerando solo l'anime, fallisce miseramente sul lato dell'adattamento.
Il lato grafico è possibilmente anche peggiore. "Persona 5" è riconosciuto unanimemente per avere un comparto artistico di prima categoria, estremamente caratteristico e unico nel suo genere in ogni sua forma. L'anime che ha fatto? Lo ha preso e lo ha buttato nel gabinetto. Interamente. Hanno preso quello che rendeva "Persona 5" "Persona 5" e lo hanno annullato completamente. Dove sono gli interessantissimi schizzi di colore? Dove sono i colori che evocano sensazioni di rabbia contro le ingiustizie subite e viste? Sto guardando un adattamento di un gioco, oppure un anime spoglio e senza personalità che si perde nel mucchio?
Se preso a sé stante, lo stile grafico è praticamente senza infamia e senza lode, con addirittura dei peggioramenti in corso d'opera nella seconda parte della serie. Come adattamento, mi viene voglia di strapparmi i capelli da testa, al punto che credo di aver risvegliato il mio Persona dopo aver guardato questo scempio.
L'unico lato che mi sento di salvare è quello sonoro, perché è l'unico che è stato veramente rispettoso del materiale originale, riproponendo le soundtrack del gioco. Peccato solo per gli inediti che davvero non combaciano molto con lo stile "jazz-eggiante" dell'originale.
Rare sono le volte in cui un anime mi abbia fatto arrabbiare in questo modo, bruciando tutti i lati positivi dell'opera originale e lasciando quasi volutamente solo quelli negativi. Mi avevano avvisato che l'anime era brutto, ma volevo toccare con mano per avere esperienza in prima persona.
Avevano ragione. Evitate questo anime e giocatevi il gioco, che ne vale davvero la pena nonostante i suoi innegabili difetti, anche soprattutto grazie alla sua espansione "Persona 5 Royal", il cui Palazzo è un vero e proprio capolavoro.
La serie, se presa da sola, secondo me è da 7. I temi sono affascinanti e interessanti, ma il pacing è abbastanza sballato, e si sente. Come adattamento è un 2, senza mezzi termini. Rovinato su praticamente tutti i fronti tranne quello sonoro. La media fra questi due sarà il mio voto finale.