logo GamerClick.it

-

Appena visto questo famosissimo film, record di incassi mondiale, vincitore di un premio Oscar come miglior film d'animazione.
Avevo sentito parlare molto de "il Ragazzo e l'Airone", del fatto che la trama fosse incomprensibile, un film non facile per tanti, per altri invece un capolavoro di una grande profondità con varie filosofie nascoste dentro la trama.......

L'ho visto senza sapere nulla della trama e prendendo solo qualche informazione sul suo creatore, il famosissimo Hayao Miyazaki, qui scrittore e regista.

La trama secondo me c'è tutta (sinceramente non capisco chi dice che la trama è incomprensibile) , mi ha ricordato sotto certi aspetti "Alice nel paese delle meraviglie": un ragazzino di nome Mahito, dopo la morte violenta della madre in un incendio nell'ospedale dove era ricoverata, si trasferisce in campagna con il padre che si è da poco risposato; Mahito non riesce da subito a legare con questa matrigna, tra l'altro sorella della defunta madre; in questo luogo tranquillo un Airone cenerino parlante lo conduce in un mondo fantastico, un pò come il bianconiglio con Alice, solo che l'Airone lo attira con la promessa di fargli rivedere la defunta madre.
Dal momento in cui Mahito entra in questo mondo magico dove tutto è possibile, il regista Hayao Miyazaki libera tutta la sua creatività, donando allo spettatore immagini davvero suggestive, con suoni e una colonna sonora davvero stimolante, un ritmo più lento, che ti trascina e ti incanta portandoti in questo mondo fantastico che non dona sempre spiegazioni, qui sta il punto!
Non si deve trovare per forza un motivo in tutto ciò che accade e viene mostrato, è così e basta!
Ci si deve solo lasciar trasportare dalle sensazioni che questo mondo ti offre e lasciare che la tua fantasia assopita venga stimolata.
La figura materna è centrale in questo film, così come il tema della perdita: Mahito ritrova sua madre come una ragazzina della sua età che non teme il fuoco che fu causa della sua morte, ma lo comanda! e aiuta e guida il nostro protagonista in questa avventura con ottimismo.

**ATTENZIONE SPOILER SUL FINALE**
Una volta mostrato questo, la trama verge al finale dove tutto si chiude: Mahito trova il suo prozio, creatore di questo mondo magico che, troppo anziano, propone al nostro protagonista non solo di poter ereditare tutto ciò, ma di poterlo anche cambiare e modificare a suo piacimento in futuro se vorrà, creando un mondo fantastico per lui perfetto.... ma Mahito non è interessato a questa eredità, e decide di tornare a casa, nel mondo reale con la sua matrigna, ora figura materna che sente emotivamente più vicina.... e alla fine ci riesce.
Non è detto che il finale migliore sarebbe stato quello con Mahito che avrebbe creato un mondo perfetto, ogni individuo è diverso e quello che può essere allettante per me può non esserlo per qualcun'altro.
Mahito desiderava vivere nel mondo reale, seppur imperfetto, violento e pieno di dolore, perchè lì non sarebbe stato solo, avrebbe avuto degli amici, questa è stata la sua scelta.
** FINE SPOILER FINALE **

Un film di formazione e crescita sicuramente.
Non un film commerciale che vuol piacere a tanti, ma che si apre a tante interpretazioni e sta proprio qui il bello.
Chi è più informato sulla vita di Hayao Miyazaki troverà tanti similitudini e tematiche nascoste, come il fatto che il padre stesso di Miyazaki si risposò con la sorella della sua ex moglie, o del fatto che Miyazaki non abbia , e forse non troverà mai, un degno erede che lo eguagli a livello artistico..... e molto altro ancora!

Un film sicuramente visionario, che non ha pretesa di accontentare nessuno, di non dare per forza risposte a tutto, ma proprio per questo interessante perchè stimolante a tutti i livelli: visivo, sonoro, nelle musiche, nella sua interpretazione su tanti livelli..... questa è Arte!

Per me e per molti non il miglior film di Miyazaki, per altri un capolavoro, insomma un film che crea pareri contrastanti ma la cosa importante è che è un film che discosta totalmente dalle classiche menate commerciali al cinema.
In definitiva gli dò un 7,5 come voto.
Meglio di come mi aspettassi.