Recensione
Io, lui e il gatto
7.0/10
Recensione di Irene Tempesta
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In questo delizioso volume unico edito da Bao Pubblishing , l'autrice Nemu Yoko racconta, in maniera semplice e dai toni leggeri, cosa significa essere una mangaka , precisando che non si tratta di un'autobiografia.
La perenne lotta contro le scadenze ( per chi non lo sapesse: di consegna del materiale all'editore, in Giappone i manga hanno pubblicazione su riviste con cadenze diverse, alcune settimanali, altre mensili) , arrivando addirittura, se in ritardo, a finire le tavole durante il viaggio sullo shinkansen (treno alta velocità Giapponese) che la porta dall'editore per la consegna delle ultime pagine ; l'ansia da prestazione; l'euforia e il divertimento nel disegnare una parte emozionante del proprio manga; l'esperienza di avere una assistente temporanea, il trovare ispirazione per scrivere dalla vita di tutti i giorni, anche da luoghi impensabili come i bagni pubblici ; Come affrontano alcuni mangaka la preparazione del name (storyboard del progetto): fare lavori manuali per rilassarsi, come cucire, rammendare, o uscire a fare acquisti, tutti processi che potrebbero sembrare strampalati, ma necessari per il processo creativo; l'ansia dei sondaggi di gradimento dei lettori, fino a giungere alle riflessioni sul perchè si fa questo lavoro, quanto si ami il proprio lavoro, e lo stress comprensibilissimo che porta molti a non riuscire a fare questo mestiere per lungo tempo....
Oltre agli imprevisti durante il lavoro, tipo vedersi rovinate le tavole dal proprio gatto che gironzola per casa, per poi perdonargli tutto e volerlo comunque vicino accettando i rischi (lei lavora a mano con le sue assistenti, non in digitale).
Il tutto condito da una routine di coppia serena e felice, con piccoli momenti di convivenza molto teneri, vita abitudinaria e fatta di piccoli gesti d’amore mai scontati.
L'edizione edita da Bao è molto ben fatta e di qualità.
Il tratto di "Nemu Yoko" è bello, semplice, a volte un pò abbozzato ma godibile (i suoi personaggi stessi affermano in modo divertente che "se metti tutta te stessa in ogni vignetta ci resti secca e non riesci a stare dietro alle scadenze, riuscire ad abbozzare in maniera efficace è necessario")
Consigliato a chi cerca una lettura leggera ma istruttiva sul lavoro di mangaka in Giappone unito a una serena vita di coppia.
La perenne lotta contro le scadenze ( per chi non lo sapesse: di consegna del materiale all'editore, in Giappone i manga hanno pubblicazione su riviste con cadenze diverse, alcune settimanali, altre mensili) , arrivando addirittura, se in ritardo, a finire le tavole durante il viaggio sullo shinkansen (treno alta velocità Giapponese) che la porta dall'editore per la consegna delle ultime pagine ; l'ansia da prestazione; l'euforia e il divertimento nel disegnare una parte emozionante del proprio manga; l'esperienza di avere una assistente temporanea, il trovare ispirazione per scrivere dalla vita di tutti i giorni, anche da luoghi impensabili come i bagni pubblici ; Come affrontano alcuni mangaka la preparazione del name (storyboard del progetto): fare lavori manuali per rilassarsi, come cucire, rammendare, o uscire a fare acquisti, tutti processi che potrebbero sembrare strampalati, ma necessari per il processo creativo; l'ansia dei sondaggi di gradimento dei lettori, fino a giungere alle riflessioni sul perchè si fa questo lavoro, quanto si ami il proprio lavoro, e lo stress comprensibilissimo che porta molti a non riuscire a fare questo mestiere per lungo tempo....
Oltre agli imprevisti durante il lavoro, tipo vedersi rovinate le tavole dal proprio gatto che gironzola per casa, per poi perdonargli tutto e volerlo comunque vicino accettando i rischi (lei lavora a mano con le sue assistenti, non in digitale).
Il tutto condito da una routine di coppia serena e felice, con piccoli momenti di convivenza molto teneri, vita abitudinaria e fatta di piccoli gesti d’amore mai scontati.
L'edizione edita da Bao è molto ben fatta e di qualità.
Il tratto di "Nemu Yoko" è bello, semplice, a volte un pò abbozzato ma godibile (i suoi personaggi stessi affermano in modo divertente che "se metti tutta te stessa in ogni vignetta ci resti secca e non riesci a stare dietro alle scadenze, riuscire ad abbozzare in maniera efficace è necessario")
Consigliato a chi cerca una lettura leggera ma istruttiva sul lavoro di mangaka in Giappone unito a una serena vita di coppia.
