Recensione
Candy Candy
8.5/10
Recensione di Irene Tempesta
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Questo Romanzo oggigiorno è quasi l'unico modo per conoscere o approfondire la storia della famosa "Candy Candy".
Va quindi fatta una premessa per capirne il motivo : Originariamente pubblicato come manga nel 1975 fu un successo epocale, appassionando milioni di fan nel mondo e tuttora conosciuto come un cult, uno dei massimi capostipiti dello shojo, una icona che ha segnato una generazione e che tuttora nutre una folta schiera di appassionati nostalgici e non.
Il manga era stato scritto da Kyoko Mizuki (pseudonimo di Keiko Nagita) e disegnato da Yumiko Igarashi le quali, dopo anni, smisero di andare d'accordo arrivando ad odiarsi. Ci fu anche una guerra legale negli anni 2000 per i diritti esclusivi dell'opera ma la causa si chiuse con i diritti congiunti come era in origine, con la conseguenza che le due autrici non si parlano più, bloccando di fatto la ripubblicazione del manga e ogni materiale a tema "Candy candy" diventando ormai vintage, da collezione e in alcuni casi costoso.
Keiko Nagita resta la detentrice primaria dei diritti di "Candy Candy", poichè lo ha scritto lei, dalla storia sono stati poi fatti i disegni, e qui decise di pubblicare un romanzo, da noi edito da Kappalab nel 2014 in due volumi, poi uniti in una edizione integrale editata nel 2020 col titolo "il Romanzo completo".
La trama del Romanzo è la stessa del manga, identica, per questo lo consiglio anche a chi non conosce Candy, non può oggigiorno reperire il manga e vuole conoscere la sua storia.
Devo dire che è stata una piacevole lettura, ma avevo già letto il manga qualche anno prima e quindi lessi il Romanzo per approfondire i fatti, si diceva che c'era una parte che andava oltre il manga mostrando fatti successivi assolutamente inediti e in effetti così è!
La prima parte è un tradizionale romanzo, la scrittura è scorrevole e lineare.
La seconda parte è invece in forma epistolare dove Candy, ormai adulta e convivente con il suo amato, scrive e riceve lettere dai vari personaggi della storia, mostrando, seppur in forma di lettere, un proseguo della trama, fino ad andare oltre il manga, raccontando nuovi episodi e pensieri inediti dando una visione globale di cosa succede a Candy e ai suoi amici e parenti.
** ATTENZIONE! QUESTA PARTE CONTIENE SPOILER! **
Nel manga l'unico punto lasciato volutamente in sospeso era la scelta del partner di Candy: Terence o Albert?
Secondo me la scrittrice aveva da sempre in mente l'unico partner di Candy, ma in fase di pubblicazione del manga molte lettrici cominciarono ad amare anche l'altro personaggio , quindi decise infine di lasciar sognare le lettrici lasciando questo punto aperto; punto volutamente lasciato in sospeso anche in questo romanzo, per lasciar interpretare come meglio si vuole, l'identità del famoso "lui" con cui Candy vive felicemente a fine romanzo.
Tuttavia mi sento di dire che l'autrice ha strategicamente lasciato qualche indizio sull'identità di questo "lui", chi è fan o ha letto attentamente il romanzo e il manga lo potrà notare e farsi una idea nitida come è successo a me.
** FINE PARTE SPOILER **
La forma epistolare del romanzo in realtà spezza la fluidità della prima parte della lettura, facendola diventare un pò più impegnativa, ma non così tanto alla fine, non c'è da spaventarsi.
La Kappalab ne ha fatto un'ottima edizione, ottima qualità.
La copertina è bellissima, da notare che fu disegnata da qualcun' altro, non da Yumiko Igarashi, proprio per escluderla dai diritti di questo Romanzo, infatti sulla copertina figura un bellissimo cancello di rose rosse con una rosa dai colori più candidi al centro, una illustrazione generica insomma dove la Igarashi non poteva legalmente pretendere di avere incassi per la sua parte.
Un vero peccato che le due autrici si facciano lotta in questo modo, perchè impediscono a tutti di beneficiare di una riedizione del manga, che secondo me merita di essere ripubblicata!
A parte che è un cult senza tempo, e quindi richiesto a gran voce dai fan nostalgici, ma è un lettura stupenda anche per le nuove generazioni secondo me.
Per chi volesse recuperare il manga, in italia c'è stata solo una edizione italiana edita dalla Fabbri nel 1980 in forma di giornalino. Si possono reperire i 77 giornalini che compongono la serie sul mercato dell'usato, se si ha fortuna si possono trovare rilegati in 3 volumi totali, era previsto all'epoca questa formula.
I giornalini di Candy hanno in realtà un fascino tutto loro perchè, con la loro estetica mostrano di fatto un'epoca!
Nel 1980 ebbe il primato di primo Shojo manga pubblicato in Italia! e all'epoca le pagine venivano colorate a mano e tradotte scrivendo a mano! all'epoca non c'erano i computer di oggi: Fa una certa tenerezza davvero.
C'è anche la possibilità di leggere tutte le pagine italiane di questi giornalini online nei siti di appassionati.
Oppure reperire la versione inglese in bianco e nero online.
In definitiva lo consiglio principalmente a chi ha già letto il manga di Candy Candy e vuole conoscere altre vicende avvenute successivamente...... ma lo consiglio anche a chi vuole approcciarsi per la prima volta e conoscere questa icona senza tempo che ha segnato un'Era .
Va quindi fatta una premessa per capirne il motivo : Originariamente pubblicato come manga nel 1975 fu un successo epocale, appassionando milioni di fan nel mondo e tuttora conosciuto come un cult, uno dei massimi capostipiti dello shojo, una icona che ha segnato una generazione e che tuttora nutre una folta schiera di appassionati nostalgici e non.
Il manga era stato scritto da Kyoko Mizuki (pseudonimo di Keiko Nagita) e disegnato da Yumiko Igarashi le quali, dopo anni, smisero di andare d'accordo arrivando ad odiarsi. Ci fu anche una guerra legale negli anni 2000 per i diritti esclusivi dell'opera ma la causa si chiuse con i diritti congiunti come era in origine, con la conseguenza che le due autrici non si parlano più, bloccando di fatto la ripubblicazione del manga e ogni materiale a tema "Candy candy" diventando ormai vintage, da collezione e in alcuni casi costoso.
Keiko Nagita resta la detentrice primaria dei diritti di "Candy Candy", poichè lo ha scritto lei, dalla storia sono stati poi fatti i disegni, e qui decise di pubblicare un romanzo, da noi edito da Kappalab nel 2014 in due volumi, poi uniti in una edizione integrale editata nel 2020 col titolo "il Romanzo completo".
La trama del Romanzo è la stessa del manga, identica, per questo lo consiglio anche a chi non conosce Candy, non può oggigiorno reperire il manga e vuole conoscere la sua storia.
Devo dire che è stata una piacevole lettura, ma avevo già letto il manga qualche anno prima e quindi lessi il Romanzo per approfondire i fatti, si diceva che c'era una parte che andava oltre il manga mostrando fatti successivi assolutamente inediti e in effetti così è!
La prima parte è un tradizionale romanzo, la scrittura è scorrevole e lineare.
La seconda parte è invece in forma epistolare dove Candy, ormai adulta e convivente con il suo amato, scrive e riceve lettere dai vari personaggi della storia, mostrando, seppur in forma di lettere, un proseguo della trama, fino ad andare oltre il manga, raccontando nuovi episodi e pensieri inediti dando una visione globale di cosa succede a Candy e ai suoi amici e parenti.
** ATTENZIONE! QUESTA PARTE CONTIENE SPOILER! **
Nel manga l'unico punto lasciato volutamente in sospeso era la scelta del partner di Candy: Terence o Albert?
Secondo me la scrittrice aveva da sempre in mente l'unico partner di Candy, ma in fase di pubblicazione del manga molte lettrici cominciarono ad amare anche l'altro personaggio , quindi decise infine di lasciar sognare le lettrici lasciando questo punto aperto; punto volutamente lasciato in sospeso anche in questo romanzo, per lasciar interpretare come meglio si vuole, l'identità del famoso "lui" con cui Candy vive felicemente a fine romanzo.
Tuttavia mi sento di dire che l'autrice ha strategicamente lasciato qualche indizio sull'identità di questo "lui", chi è fan o ha letto attentamente il romanzo e il manga lo potrà notare e farsi una idea nitida come è successo a me.
** FINE PARTE SPOILER **
La forma epistolare del romanzo in realtà spezza la fluidità della prima parte della lettura, facendola diventare un pò più impegnativa, ma non così tanto alla fine, non c'è da spaventarsi.
La Kappalab ne ha fatto un'ottima edizione, ottima qualità.
La copertina è bellissima, da notare che fu disegnata da qualcun' altro, non da Yumiko Igarashi, proprio per escluderla dai diritti di questo Romanzo, infatti sulla copertina figura un bellissimo cancello di rose rosse con una rosa dai colori più candidi al centro, una illustrazione generica insomma dove la Igarashi non poteva legalmente pretendere di avere incassi per la sua parte.
Un vero peccato che le due autrici si facciano lotta in questo modo, perchè impediscono a tutti di beneficiare di una riedizione del manga, che secondo me merita di essere ripubblicata!
A parte che è un cult senza tempo, e quindi richiesto a gran voce dai fan nostalgici, ma è un lettura stupenda anche per le nuove generazioni secondo me.
Per chi volesse recuperare il manga, in italia c'è stata solo una edizione italiana edita dalla Fabbri nel 1980 in forma di giornalino. Si possono reperire i 77 giornalini che compongono la serie sul mercato dell'usato, se si ha fortuna si possono trovare rilegati in 3 volumi totali, era previsto all'epoca questa formula.
I giornalini di Candy hanno in realtà un fascino tutto loro perchè, con la loro estetica mostrano di fatto un'epoca!
Nel 1980 ebbe il primato di primo Shojo manga pubblicato in Italia! e all'epoca le pagine venivano colorate a mano e tradotte scrivendo a mano! all'epoca non c'erano i computer di oggi: Fa una certa tenerezza davvero.
C'è anche la possibilità di leggere tutte le pagine italiane di questi giornalini online nei siti di appassionati.
Oppure reperire la versione inglese in bianco e nero online.
In definitiva lo consiglio principalmente a chi ha già letto il manga di Candy Candy e vuole conoscere altre vicende avvenute successivamente...... ma lo consiglio anche a chi vuole approcciarsi per la prima volta e conoscere questa icona senza tempo che ha segnato un'Era .