Recensione
World Apartment Horror
7.0/10
Da Satoshi Kon in collaborazione con l’allora più conosciuto Katsuhiro Otomo vediamo questi quattro racconti a tema spiritico.
Innanzi tutto iniziamo con il primo e il più brutto dei quattro, quello in cui si vede di più la mano di Otomo: World Apartment Horror che dà il nome alla raccolta.
L’avevo già letto anni fa (decenni ormai) su Kappa Magazine e non mi era piaciuto: la trama non era tutto sommato male, ma all’epoca ero fissato con le figure “attraenti” e non posso attribuire questo aggettivo ne alle figure maschili ne femminili li disegnate. Certo adesso non sono più fissato con i personaggi belli ma.. non so non mi convince ancora nonostante non sia una brutta sceneggiatura-
Il secondo episodio è molto interessante e ci troviamo anche qui in una casa infestata da fantasmi… un talismano messo male può ingenerare quanti guai!
Il terzo episodio sembra portarci in un medioevo infestato da yokai, ma non si tratta alla fine di un vero mostro… è l’episodio più interessante del volume!
L’ultimo episodio invece non mi convince del tutto ma ci troviamo davanti a quello che può essere (con tantissime differenze!) l’antenato di Tokyo Godfather.
Insomma il mio voto è un sette che può sembrare poco per due mostri sacri del fumetto (Otomo) e del cinema (Kon) giapponese ma che credo sia obbiettivamente il giudizio più sincero: probabilmente il primo era impegnato anche in altri progetti e il secondo è più bravo con gli anime che con i manga: vedi i miei precedenti giudizi su La stirpe della sirena e Opus!
Innanzi tutto iniziamo con il primo e il più brutto dei quattro, quello in cui si vede di più la mano di Otomo: World Apartment Horror che dà il nome alla raccolta.
L’avevo già letto anni fa (decenni ormai) su Kappa Magazine e non mi era piaciuto: la trama non era tutto sommato male, ma all’epoca ero fissato con le figure “attraenti” e non posso attribuire questo aggettivo ne alle figure maschili ne femminili li disegnate. Certo adesso non sono più fissato con i personaggi belli ma.. non so non mi convince ancora nonostante non sia una brutta sceneggiatura-
Il secondo episodio è molto interessante e ci troviamo anche qui in una casa infestata da fantasmi… un talismano messo male può ingenerare quanti guai!
Il terzo episodio sembra portarci in un medioevo infestato da yokai, ma non si tratta alla fine di un vero mostro… è l’episodio più interessante del volume!
L’ultimo episodio invece non mi convince del tutto ma ci troviamo davanti a quello che può essere (con tantissime differenze!) l’antenato di Tokyo Godfather.
Insomma il mio voto è un sette che può sembrare poco per due mostri sacri del fumetto (Otomo) e del cinema (Kon) giapponese ma che credo sia obbiettivamente il giudizio più sincero: probabilmente il primo era impegnato anche in altri progetti e il secondo è più bravo con gli anime che con i manga: vedi i miei precedenti giudizi su La stirpe della sirena e Opus!