logo GamerClick.it


    8.5/10
    -

    “Vinland Saga” non mi piace, ma non ho potuto fare altro che guardare episodio dopo episodio, spinto da una strana sensazione di angoscia mista a curiosità. Non è il mio genere, non mi piace l'ambientazione storica e non mi piace il tema. Ma questa serie è sicuramente da vedere, e non solo per il lato tecnico, praticamente impeccabile, ma soprattutto per la profondità psicologica toccata in certi episodi.
    Il protagonista non è, di fatto, il giov1 [ continua a leggere]
    -

    Questa seconda stagione conferma i timori lasciati dalla prima, e soprattutto dal film.
    La trama, già di per sé illogica, del viaggio verso il baratro (perché lì c'è mia madre, o forse no, ma andiamoci ugualmente), cede totalmente il passo alla violenza gratuita e al gore più spietato. L'intera serie è un manifesto del sadismo perverso, sempre rivolto a creature innocenti e indifese (bambini, animali). La scena che conferma questo timore è quel1 [ continua a leggere]
    -

    L'anime è una scopiazzatura spudorata di "Yu Yu Hakusho", che tuttavia lo surclassa da ogni punto di vista. Messa così, potrebbe sembrare una critica, ma in realtà l'opera ricicla schemi narrativi vincenti e li ripropone con qualche piccola variazione sul tema.
    L'anime parte bene, con ottime animazioni, soprattutto nelle sequenze di combattimento, la trama si disvela presto e si ha la sensazione di avere tutte le carte in mano e un chiaro obiet1 [ continua a leggere]
    -

    È un'opera invecchiata male. C'è molto cringe, come del resto nell'originale, ma oggi si sente di più.
    Tanti i cliché e gli espedienti narrativi ormai obsoleti, si cade spesso in dinamiche viste e riviste, soprattutto in anime di questo genere.
    Lato tecnico accettabile, ma inferiore a quello della serie storica, che per i tempi era del tutto rispettabile, anche se non parliamo dell'Anteguerra. Musiche carine e orecchiabili.
    Buono il ritmo, dodi1 [ continua a leggere]
    -

    Ho dato 3, perché non vi consiglierei mai di vedere questa serie.

    A volte certe serie sono talmente brutte e grossolane, che guardarle può essere un modo per farsi due risate: "Juni Taisen" non sa fare neppure questo. Nata come serie basata su grafica e animazioni di grande livello, piena di mazzate disegnate bene, poteva essere una buona idea per staccare un po' la spina da trame complesse e gustarsi un semplice spettacolo tecnico, senza prete1 [ continua a leggere]

    3.0/10
    -

    E' un anime Innovativo nella trama, nel senso che una trama del genere di solito la trovi negli hentai, non in anime destinati a chiunque. "Scum" è la parola giusta per definire questa serie.
    Capisco l'intenzione di voler parlare di cose vere che succedono spesso tra gli adolescenti: rapporti effimeri, relazioni di ripiego, sogni proibiti e così via, quindi capisco l'hype di qualche verginello/a nel vedere questa roba, ma certe situazioni non so1 [ continua a leggere]
    -

    I disegni sono carini ma ultra-riciclati, le animazioni inesistenti, ed è un grande peccato, perché la prima parte della saga ("Sanctuary") era stata un vero gioiello dal punto di vista grafico. Qui si poteva e doveva fare di più: l'Inferno viene girato poco e male, l'attenzione è concentrata su pochi personaggi (su tutti Orfeo), Sirio e Hyoga vagano inutilmente senza combinare nulla di concreto, Seiya e Shun diventano fessi tutto ad un tratto,1 [ continua a leggere]
    -

    Eccezionale! La comicità di questo anime è fantastica e accessibile a tutti, i personaggi (molti) sono ben caratterizzati e bizzarri, i combattimenti mai eccessivamente lunghi e assurdi. Uno dei pochi anime che mi ha tenuto incollato al PC con la curiosità di vedere l'episodio successivo. Si parte con episodi leggeri e all'insegna dell'ironia, poi si entra nel vivo e si assiste alla crescita dei personaggi, che cambiano lentamente col passare de1 [ continua a leggere]