Recensione
Simoun
9.0/10
Simoun è un anime del 2006 ambientato a Daikuuriku, un mondo immaginario dalle caratteristiche molto simili alla Terra, che però ha quasi esaurito le risorse naturali e rischia per questo il collasso.
Daikuuriku si differenzia dalla Terra anche per il fatto che tutti i suoi abitanti nascono con fattezze femminili e, una volta raggiunta la maggiore età, si recano in un luogo magico chiamato "la fonte" dove, a seguito di un rituale scelgono il proprio sesso.
Il potere religioso spetta alle sybille, ragazze che ancora non si sono recate alla fonte e che sono in grado di pilotare i Simoun, macchine volanti di origine sconosciuta (ma che si credono creati dal Dio TempuSpatium e per questo ritenuti oggetti di culto) che sono in grado di sprigionare immense quantità di energia attraverso le coreografie dei Ri maions, disegni tracciati nel cielo dalle sybille durante il volo.
Le sybille, pacifiche sacerdotesse, si ritrovano a dover far fronte agli attacchi volti contro di loro dall'arcipelago di Argento, un luogo particolarmente devastato dall'attuale condizione climatica.
I reggenti dell'Arcipelago desiderano impossessarsi di almeno un Simoun per tentare di riprodurne la tecnologia e dare origine in tal modo a fonti energetiche alternative, ma le Sybille non sembrano disposte a cedere...
Simoun è un anime del tutto atipico,senza dubbio originale sia per quato riguarda la trama, che la realizzazione grafica.
L'argomento principale, a differenza di ciò che potrebbe sembrare, non è la guerra, ma i sentimenti delle Sybille e la storia dei Simoun e del potere che li guida.
Le sybille si ritrovano immerse in una guerra che non vorrebbero combattere, separate dai loro cari caduti in battaglia, a pilotare macchine di cui neanche loro conoscono l'origine, sebbene ne comprendano la pericolosità.
A maggior ragione le sybille hanno paura di crescere, di andare alla fonte e scegliere che cosa diventare dopo aver abbandonato la propria giovinezza.
Simoun è un anime che squarcia lo schermo coi suoi colori luminosissimi, con l'azzurro dei suoi cieli infiniti.è un anime che tormenta con le sue guerre e coinvolge gli spettatori tramite le storie d'amore delle sybille.
Senza dubbio è un anime bellissimo,che a mio parere non raggiunge però l'eccellenza a causa della trama,davvero complicata e del finale, aperto ed enigmatico.
Riguardo l'elemento yuri, è senza dubbio presente, sebbene stemperato in alcuni casi dalle scelte dei personaggi giunti alla fonte.
Consiglio Simoun a chi cerca un anime ricco d'azione e psicologia, in cui i personaggi sono complessi e in cui non c'è niente di scontato.
Daikuuriku si differenzia dalla Terra anche per il fatto che tutti i suoi abitanti nascono con fattezze femminili e, una volta raggiunta la maggiore età, si recano in un luogo magico chiamato "la fonte" dove, a seguito di un rituale scelgono il proprio sesso.
Il potere religioso spetta alle sybille, ragazze che ancora non si sono recate alla fonte e che sono in grado di pilotare i Simoun, macchine volanti di origine sconosciuta (ma che si credono creati dal Dio TempuSpatium e per questo ritenuti oggetti di culto) che sono in grado di sprigionare immense quantità di energia attraverso le coreografie dei Ri maions, disegni tracciati nel cielo dalle sybille durante il volo.
Le sybille, pacifiche sacerdotesse, si ritrovano a dover far fronte agli attacchi volti contro di loro dall'arcipelago di Argento, un luogo particolarmente devastato dall'attuale condizione climatica.
I reggenti dell'Arcipelago desiderano impossessarsi di almeno un Simoun per tentare di riprodurne la tecnologia e dare origine in tal modo a fonti energetiche alternative, ma le Sybille non sembrano disposte a cedere...
Simoun è un anime del tutto atipico,senza dubbio originale sia per quato riguarda la trama, che la realizzazione grafica.
L'argomento principale, a differenza di ciò che potrebbe sembrare, non è la guerra, ma i sentimenti delle Sybille e la storia dei Simoun e del potere che li guida.
Le sybille si ritrovano immerse in una guerra che non vorrebbero combattere, separate dai loro cari caduti in battaglia, a pilotare macchine di cui neanche loro conoscono l'origine, sebbene ne comprendano la pericolosità.
A maggior ragione le sybille hanno paura di crescere, di andare alla fonte e scegliere che cosa diventare dopo aver abbandonato la propria giovinezza.
Simoun è un anime che squarcia lo schermo coi suoi colori luminosissimi, con l'azzurro dei suoi cieli infiniti.è un anime che tormenta con le sue guerre e coinvolge gli spettatori tramite le storie d'amore delle sybille.
Senza dubbio è un anime bellissimo,che a mio parere non raggiunge però l'eccellenza a causa della trama,davvero complicata e del finale, aperto ed enigmatico.
Riguardo l'elemento yuri, è senza dubbio presente, sebbene stemperato in alcuni casi dalle scelte dei personaggi giunti alla fonte.
Consiglio Simoun a chi cerca un anime ricco d'azione e psicologia, in cui i personaggi sono complessi e in cui non c'è niente di scontato.