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<b>[Attenzione, questa recensione contiene spoiler!]</b>

Sincerità? Ho iniziato a vedere questo anime perché il protagonista maschile è un gran bel ragazzo.
La trama c'è, ma soprattutto c'è la protagonista, Zakuro, la parte migliore di tutto l'anime. È forte e determinata, e soffre per l'essere ciò che è molto di più delle altre. Ha anche una storia abbastanza triste alle spalle che si viene a scoprire soltanto alla fine e che quindi non rivelo.

Nota negativa: non capisco perché alla fine di quasi tutti gli anime in cui si dovrebbe combattere e spargere sangue si risolva tutto con una chiacchierata. Mi spiego: alla fine sembrano tutti diventati amici per sempre e fanno i soliti discorsi su come la forza dell'amicizia salverà tutti quanti, mi parlano di sentimento e di redimersi per sempre per questa forza dell'amore e dell'amicizia e come al solito ti pare che il cattivo di turno non si redime? Ecco, i cattivi non sono stati veri cattivi e il biondone (quello bello) che sembra essere testa vuota per tutto il tempo alla fine sfoggia questa saggezza da quattro spiccioli che quando la vedi pensi: "E da dove è uscita 'sta roba preconfezionata, dai baci perugina?"

Anime quindi leggero, gli episodi sono pochi e quindi si vede in fretta. In fretta per così dire, perché anche se si saltano due episodi non fa niente dato la tutta la manfrina accelera solo verso l'ottavo episodio.
(S)consigliato? Sì e no.