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Tratto dall'omonimo romanzo di Lucy Maud Montgomery, "Anna dai capelli rossi" è parte di quella serie di anime facenti parti del World Masterpiece Theather.

La storia narra di due fratelli, Marilla e Matthew Cuthbert, che, non essendosi mai sposati, sono invecchiati insieme nella vecchia casa della loro famiglia, chiamata "tetto verde", Matthew però inizia ad avere una certa età e ha bisogno di un aiuto per il lavoro nei campi. Così, d'accordo1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Nel 1950 la Disney usciva di un periodo di crisi dovuto alla seconda guerra mondiale che costrinse la fabbrica dei sogni a risparmiare e limitarsi a film a episodi, abbandonando i lungometraggi d'animazione, finalmente, con la fine della crisi la Disney poté dare inizio a una nuova era, conosciuta come Epoca D'argento e a inaugurarla fu "Cenerentola"; nuovamente una fiaba, proprio come "Biancaneve".

Il film è un adattamento della fiaba di Charl1 [ continua a leggere]
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PER I MODERATORI, PER QUALCHE RAGIONE HO PUBBLICATO UNA RECENSIONE DOPPIA, NON SO COME SIA ACCADUTO, CHIEDO DI CQNCELLARE Film d'animazione, del 1982, diretto da Jules Bass e Arthur Rankin Jr, gli stessi di film D'animazione come L'ultimo unicorno e Il ritorno del re ed ispirato ai libri "Flights Of Dragons" di Peter Dickinson e "Il drago e il George" di Gordon R. Dickson. Narra di in un tempo in cui le creature magiche e gli uomini coesistevano1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Siamo nel 1942, gli Usa erano entrati ufficialmente in guerra, questo avrebbe portato, tra le altre cose, a quella che fu la prima vera crisi in casa Disney, già i classici venuti dopo "Biancaneve" ("Fantasia", "Pinocchio" e "Dumbo") non riuscirono a ripetere il successo del primo capolavoro Disney. "Bambi" fu il film che chiuse a tutti gli effetti la prima era Disney, da qui, a causa della guerra iniziò un periodo in cui furono fatti solo medio1 [ continua a leggere]

9.0/10
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Attenzione: la recensione contiene spoiler

"Candy Candy" è un manga del 1975, nato dalla penna di Kyoko Mizuki, Yumiko Igarashi e diventato negli anni una vera e propria icona degli shojo, da noi è più conosciuto per l'anime TV, la cui trama è bene o male identica, a parte per alcune differenze come per il personaggio di Tom, la parte in cui Candy va a Graytown e alcuni filler sparsi un po in tutta la serie, la vera differenza sta nel finale.1 [ continua a leggere]

6.0/10
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Quello che mi sto accingendo a recensire è il fantomatico romanzo di Candy Candy. Prima di dare giudizi di ogni sorta, è bene capire il perchè di questo romanzo: nel 1997 la scrittrice del manga Keiko Nagita e l’illustratrice Yumiko Igarashi, furono al centro di una diatriba legale che si concluse con una sentenza che dava a Nagita i diritti sulla storia di Candy ma a Igarashi quelli sulle immagini, fino a che non si fossero messe d'accordo non1 [ continua a leggere]
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PER I MODERATORI, PER QUALCHE RAGIONE HO PUBBLICATO UNA RECENSIONE DOPPIA, NON SO COME SIA ACCADUTO, CHIEDO DI CQNCELLARE Film d'animazione, del 1982, diretto da Jules Bass e Arthur Rankin Jr, gli stessi di film D'animazione come L'ultimo unicorno e Il ritorno del re ed ispirato ai libri "Flights Of Dragons" di Peter Dickinson e "Il drago e il George" di Gordon R. Dickson. Narra di in un tempo in cui le creature magiche e gli uomini coesistevano1 [ continua a leggere]

6.0/10
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Quello che mi sto accingendo a recensire è il fantomatico romanzo di Candy Candy. Prima di dare giudizi di ogni sorta, è bene capire il perchè di questo romanzo: nel 1997 la scrittrice del manga Keiko Nagita e l’illustratrice Yumiko Igarashi, furono al centro di una diatriba legale che si concluse con una sentenza che dava a Nagita i diritti sulla storia di Candy ma a Igarashi quelli sulle immagini, fino a che non si fossero messe d'accordo non1 [ continua a leggere]

8.0/10
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"Candy Candy" è una vera e propria icona degli anime arrivati in Italia negli anni '80, talmente iconico che neppure la diatriba legale tra le autrici, il fatto che non venga più trasmesso in TV dal 1997 o che non ne venga più riproposto il manga, sono riusciti a farlo dimenticare; secondo me è la dimostrazione che puoi censurare, cancellare ma, specie grazie a Internet, non puoi far dimenticare, sebbene molti lo ricordino più per i riassunti ir1 [ continua a leggere]

8.0/10
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"Candy Candy" è una vera e propria icona degli anime arrivati in Italia negli anni '80, talmente iconico che neppure la diatriba legale tra le autrici, il fatto che non venga più trasmesso in TV dal 1997 o che non ne venga più riproposto il manga, sono riusciti a farlo dimenticare; secondo me è la dimostrazione che puoi censurare, cancellare ma, specie grazie a Internet, non puoi far dimenticare. Io ho sempre sentito parlare di "Candy Candy" ma1 [ continua a leggere]
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Ispirato al romanzo "Il cane delle Fiandre di Ouida", "Il fedele Patrash" è l'anime che, appena un anno dopo il grande successo di "Heidi", avrebbe dato via al famoso programma TV World Masterpiece Theater, all'epoca Calpis Children's Theater, che si prefiggeva di adattare per il pubblico nipponico i capolavori della letteratura occidentale.

La storia narra di Nello, un bambino delle Fiandre, nei pressi di Anversa, orfano di entrambi i genitori1 [ continua a leggere]
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"Quando le persona nascono sono nude e dovrebbero essere tutte uguali ma chissà perché, nel corso della vita, il distacco da questo destino è a dir poco crudele, a volte si vedono gli occhi delle persone, a volte sono invisibili, a volte si conosce l'amore, altre volte è sconosciuto. A questo punto ho deciso: voglio diventare un uomo bambino fin quando morirò!"
questo piccolo pezzo della prima eding descrive perfettamente tutti i personaggi di q1 [ continua a leggere]

7.0/10
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Sostituita da una versione più recente - grandebonzo

È sicuramente uno degli anime a cui sono più legato, insieme a Lupin III, la leggenda di Zorro e il libro della giungla! Per me questo anime è "intoccabile", ma ho deciso di abbassare il voto, per essere più obbiettivo, e dare 7.

Ma andiamo ad analizzare la storia: Robert Huntington, meglio conosciuto come Robin Hood, è costretto ad abbandonare il suo castello, distrutto dal potente barone d1 [ continua a leggere]
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Quest'anime, ispirato al personaggio Italiano di Topo Gigio, creato dalla Nippon Animation nel 1988, fu trasmesso da noi su mediaset.
In questa serie Gigio è un topolino venuto dallo spazio che fa amicizia con una bambina terrestre di nome Gina e con altri topi terrestri.

Da bambino era anche un anime piacevole da vedere, non per niente è un kodomo, però tutto sommato ci sono anime per bambini realizzati decisamente meglio.
La grafica è molto e1 [ continua a leggere]

8.0/10
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Attenzione! Contiene spoiler!

Ho intenzione di riscrivere la recensione su questo magnifico anime, perché a rivederlo la seconda volta ho rivalutato un sacco di cose, da qui la mia decisione di non scrivere più recensioni senza prima esser assolutamente sicuro di avere capito appieno la storia.

Death Note è un manga veramente unico, perché è stato creato da Tsugumi Ohba (scrittore) e Takeshi Obata (disegnatore), per una rivista di manga per ra1 [ continua a leggere]

7.0/10
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No comment sull'adattamento italiano! Hanno tolto un mucchio di scene dove magari si vedeva un piccolo graffio o sono stati eliminati tutti i riferimenti al sesso, rovinando una bellissima serie per adolescenti, ma la cosa peggiore e che al posto delle scene tagliate, mettono un mucchio di spezzoni di altri episodi, spesso assolutamente fuori luogo.

Nella prima serie assistiamo alla nascita di Sailor Moon, alias Bunny, una ragazzina molto ingen1 [ continua a leggere]
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Ebbene che c'è di nuovo?
Malgrado i difetti, le prime due serie avevano il vantaggio di sapere fare cose originali e uniche, cambiando i linguaggi, le strutture degli episodi, i modi di raccontare ecc., e non è roba da poco. Ma cos'ha di nuovo questa serie? Nulla. Ora voglio specificare che non ha importanza se quest'anime non sia stato creato proprio da Akira, perché non è detto che il cambio di autore rovini un'opera. Alcuni esempi: la Walt Di1 [ continua a leggere]
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Ho finito proprio ieri Evangelion e ci tengo a precisare che prima di scrivere questa recensione ho cercato di vedere le cose dal punto di vista sia di chi ritiene che quest'anime sia un capolavoro, sia dal punto di vista di chi ritiene che quest'anime sia pessimo. Ho letto quasi tutte le recensioni (anche di chi riteneva la serie non sia né ottima né pessima), ne ho addirittura discusso con degli utenti e, addirittura, molti episodi, li ho vist1 [ continua a leggere]