Cyberdimension Neptunia: 4 Goddesses Online, ultimo titolo della rinomata serie Neptunia, riceverà una localizzazione in occidente da parte di Idea Factory International per PlayStation 4 e PC. Questo è il primo capitolo della saga ad essere sviluppato interamente con il motore grafico Unreal Engine 4, il quale ha portato numerose difficoltà al team di sviluppatori, ma anche una serie di novità che saranno sicuramente apprezzate dai fan della serie.
Durante l'Anime Expo 2017, l'illustratore della serie Neptunia Tsunako e la producer Naoko Mizuno, hanno presentato un panel nel quale hanno discusso di come il team di sviluppo si sia approcciato a questo nuovo titolo della serie, partendo dalle prime fasi di creazione fino ad arrivare al design dei personaggi e alla storia.
Poiché il gioco è a tema fantasy, è importante conoscere come ogni personaggio abbia ricevuto il proprio design che lo andrà a contraddistinguere nel gioco. Naoko ha spiegato che il team di sviluppo si è riunito numerose volte e ha proposto varie idee per quanto riguarda le caratteristiche dei vari personaggi che, basandosi sugli stilemi classici degli MMO, devono essere molto marcate e di facile individuazione.
Il primo personaggio ad essere stato deciso è Black Noir, alla quale è stata data la classe di Cavaliere. Originariamente, Neptune doveva avere la classe Gambler, ma alla fine si è deciso per il ruolo di Paladino, ruolo che va in contrapposizione a quella di Noir.
Rom e Sam ricopriranno rispettivamente il ruolo di Samurai e Ninja. Per la prima volta, il duo, utilizzerà abiti completamente differenti rendendoli più indipendenti rispetto agli altri titolo della saga. Prendendo questa decisione, i due personaggi sono stati spostati nella linea frontale, quella dedicata all'attacco, a differenza degli scorsi capitoli che, in quanto support, erano relegati nella fila posteriore.
Le classi di Blanc e Nepgear sono state scelte in contrapposizione a quelle di Rom e Sam quindi, rispettivamente, ricopriranno il ruolo di Priest e Mago. Vert, ricoprirà il ruolo di Incantatrice, così da dare supporto al team mentre Uni, ricoprirà il ruolo del Ladro.
Essendo il primo gioco della serie Neptunia ad essere sviluppato utilizzando l'Unreal Engine 4, Idea Factory ha riscontrato molti problemi per quanto riguarda la resa grafica del titolo: l'Unreal Engine rende i modelli prodotti molto realistici a differenze dello stile di Neptunia che ricorda molto più quello di un anime. Naoko, durante il panel, ha affermato che alla fine, il team decise di realizzare in 2D i vari personaggi e, successivamente, di trasporli in 3D andando quindi a mantenere lo stile caratteristico dei Neptunia. Mentre, per quanto riguarda le ambientazioni e i nuovi dungeon, sarebbe stato utilizzato l'Unreal Engine per dargli un tocco più realistico.
Naoko, all'inizio della produzione, non era certa che le sue illustrazioni, una volta trasposte in 3D, mantenessero il look che cercava, però, una volta visti i risultati si è ricreduta sul lavoro compiuto.
Durante il panel, Naoko ha affermato che la feature che preferisce di più all'interno del gioco è sicuramente la maggiore espressività data ai personaggi, espressività che precedentemente non erano mai riusciti ad ottenere.
Cyberdimension Neptunia: 4 Goddesses Online è stato certamente sviluppato da un team che ha a cuore il progetto e che ha portato la serie Neptunia ai livelli che oggi conosciamo. Naoko ha infine aggiunto che il punto fondamentale della produzione era quello di non distruggere i personaggi con questi nuovi design, e spera che i fans apprezzino il lavoro che hanno svolto.
Cyberdimension Neptunia: 4 Goddesses Online verrà rilasciato su PlayStation 4 e PC alla fine del 2017.
Fonte consultata
Durante l'Anime Expo 2017, l'illustratore della serie Neptunia Tsunako e la producer Naoko Mizuno, hanno presentato un panel nel quale hanno discusso di come il team di sviluppo si sia approcciato a questo nuovo titolo della serie, partendo dalle prime fasi di creazione fino ad arrivare al design dei personaggi e alla storia.
Poiché il gioco è a tema fantasy, è importante conoscere come ogni personaggio abbia ricevuto il proprio design che lo andrà a contraddistinguere nel gioco. Naoko ha spiegato che il team di sviluppo si è riunito numerose volte e ha proposto varie idee per quanto riguarda le caratteristiche dei vari personaggi che, basandosi sugli stilemi classici degli MMO, devono essere molto marcate e di facile individuazione.
Il primo personaggio ad essere stato deciso è Black Noir, alla quale è stata data la classe di Cavaliere. Originariamente, Neptune doveva avere la classe Gambler, ma alla fine si è deciso per il ruolo di Paladino, ruolo che va in contrapposizione a quella di Noir.
Rom e Sam ricopriranno rispettivamente il ruolo di Samurai e Ninja. Per la prima volta, il duo, utilizzerà abiti completamente differenti rendendoli più indipendenti rispetto agli altri titolo della saga. Prendendo questa decisione, i due personaggi sono stati spostati nella linea frontale, quella dedicata all'attacco, a differenza degli scorsi capitoli che, in quanto support, erano relegati nella fila posteriore.
Le classi di Blanc e Nepgear sono state scelte in contrapposizione a quelle di Rom e Sam quindi, rispettivamente, ricopriranno il ruolo di Priest e Mago. Vert, ricoprirà il ruolo di Incantatrice, così da dare supporto al team mentre Uni, ricoprirà il ruolo del Ladro.
Essendo il primo gioco della serie Neptunia ad essere sviluppato utilizzando l'Unreal Engine 4, Idea Factory ha riscontrato molti problemi per quanto riguarda la resa grafica del titolo: l'Unreal Engine rende i modelli prodotti molto realistici a differenze dello stile di Neptunia che ricorda molto più quello di un anime. Naoko, durante il panel, ha affermato che alla fine, il team decise di realizzare in 2D i vari personaggi e, successivamente, di trasporli in 3D andando quindi a mantenere lo stile caratteristico dei Neptunia. Mentre, per quanto riguarda le ambientazioni e i nuovi dungeon, sarebbe stato utilizzato l'Unreal Engine per dargli un tocco più realistico.
Naoko, all'inizio della produzione, non era certa che le sue illustrazioni, una volta trasposte in 3D, mantenessero il look che cercava, però, una volta visti i risultati si è ricreduta sul lavoro compiuto.
Durante il panel, Naoko ha affermato che la feature che preferisce di più all'interno del gioco è sicuramente la maggiore espressività data ai personaggi, espressività che precedentemente non erano mai riusciti ad ottenere.
Cyberdimension Neptunia: 4 Goddesses Online è stato certamente sviluppato da un team che ha a cuore il progetto e che ha portato la serie Neptunia ai livelli che oggi conosciamo. Naoko ha infine aggiunto che il punto fondamentale della produzione era quello di non distruggere i personaggi con questi nuovi design, e spera che i fans apprezzino il lavoro che hanno svolto.
Cyberdimension Neptunia: 4 Goddesses Online verrà rilasciato su PlayStation 4 e PC alla fine del 2017.
Fonte consultata
Attualmente non si conosce precisamente, ma se rispecchia gli altri capitoli della serie, sarà per giocatore singolo.
@iDeadlyFog: Lo chiedevo perché la dicitura "Online" nel titolo mi ha sempre fatto venire un dubbio.
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