GIRLS und PANZER è un anime del 2012 un po' ingiustamente ignorato da noi, ma che in Giappone ha letteralmente spopolato, in cui in un mondo apparentemente simile al nostro lo sport più in voga è un'arte marziale esclusivamente femminile chiamata Sensha-do che consiste in una battaglia a squadre con degli autentici carri armati della seconda guerra mondiale.
Sì, è vero, l'incipit è abbastanza assurdo, ma per lo meno la serie sa essere molto autoironica e non si prende mai realmente sul serio.
Ma, non essendone degno, per approfondire l'anime vi rimando alla miglior recensione mai scritta sull'argomento dal nostro mitico Narzal.
Certo delle ragazze che si sfidano con i carri armati sono un terreno più che fertile per sviluppare un videogioco e Bandai Namco con questo Girls und Panzer Dream Tank Match non si è certo lasciata sfuggire l'occasione anche se purtroppo solo per il mercato asiatico. Tuttavia esiste una versione per il sudest asiatico (Singapore, Thailandia..) con le voci in giapponese ma i sottotitoli e i menu in inglese e quindi perfettamente utilizzabile anche dalle PlayStation 4 nostrane.
Beh, va detto non proprio perfettamente, in quanto nella prima versione del gioco, se la console non era settata sulla lingua inglese, il gioco risultava seriamente buggato. Per fortuna con la recente patch 1.0.5 tutti i problemi di questo genere sono stati risolti e non si verifica più alcun tipo di problema anche con la console in italiano. La non esistenza di un'edizione europea comunque fa sì che tra costi d'importazione e dogana il prezzo sia decisamente alto.
Il cuore del gioco sono le battaglie tra carri armati, ma se siete interessati ad una simulazione di questo genere forse fareste bene a rivolgervi a titoli differenti come World of Tanks. Questo Girls und Panzer: Dream Tank Match è invece un gioco d'azione rivolto molto di più ai fan dell'anime originale.
Gli eventi del videogioco si svolgono temporalmente dopo il film Girls und Panzer der Film ed è necessario conoscere, oltre al film stesso anche la serie TV originale e l'OAV della battaglia contro Anzio. In realtà non si può parlare tanto di eventi, perché è soltanto una rievocazione delle battaglie di questi anime.
Ogni battaglia mette in campo due schieramenti (di solito 5 contro 5) che si contendono la vittoria.
Le modalità di vittoria sono di diverso tipo:
I comandi e le cose da tenere sott'occhio in battaglia sono molte, tanto che ci vorrà diverso tempo prima di padroneggiare bene tutte le funzionalità, abilità e manovre. Per imparare comunque il gioco guida attraverso alcuni tutorial obbligatori e le primissime battaglie sono decisamente molto semplici. È vero che esistono diverse facilitazioni (come il puntamento in automatico), ma è anche vero che il giocatore si dovrà trovare a fare contemporaneamente il lavoro di tutti i membri dell'equipaggio: guidare, caricare il cannone, puntare, sparare, ecc... Inizialmente avrete a disposizione il solo Panzer IV Mk.D (ovvero il carro usato nell'anime dalla protagonista Miho Nishizumi), ma man mano saranno sbloccabili altri carri (45 in totale) tutti con le loro caratteristiche fedeli a quelle dei carri realmente esistenti negli anni '40.
Diverso discorso invece è per i comandi che si possono impartire ai vostri alleati via radio che ho trovato davvero troppo semplici (libertà d'azione, difenditi, attacca, assalta, segui il leader) e che non permettono realmente di pianificare una strategia vera e propria. Spesso in battaglie particolarmente ostiche ho semplicemente usato il "segui il leader" per poi buttare i miei alleati nella mischia e usarli come pedine sacrificabili, posizionandomi poi in luoghi vantaggiosi da cui bombardare i nemici in lontananza mentre erano ingaggiati. Ecco su questo ho trovato l'IA mancante anche in scenari con difficoltà settata su extreme. In battaglie del tipo "flag battle" ho visto spesso carri nemici coprire il capitano, ma senza mai rispondere al fuoco se non attaccati direttamente.
Oltre ai carri armati, combattendo e vincendo le battaglie del gioco è possibile sbloccare personaggi (ognuno con le proprie abilità) da utilizzare come leader o come equipaggio, carte da usare in battaglia (ad esempio radar per individuare nemici, estintori per curarsi o proiettili speciali), colori o decalcomanie per abbellire e customizzare al massimo il proprio carro.
Ogni carro armato ha 8 diversi parametri che ne determinano il comportamento sul campo di battaglia: potenza di attacco, velocità di caricamento dei proiettili, precisione, armatura, velocità, manovrabilità, capacità di perlustrazione, manutenzione (che determina la velocità di riparazione di eventuali danni). Tuttavia altre caratteristiche del carro sono fisse: ci sono ad esempio dei carri che possono muovere la canna a 360°, altri con la canna a mobilità ridotta e altri ancora con la canna che non si può proprio muovere.
Scegliendo un diverso comandante ed equipaggio, è possibile migliorare le capacità base del carro. Ad esempio facendo salire sul proprio carro Yukari Akiyama si potrà migliorare la velocità di caricamento dei proiettili, scegliendo invece Katyusha potrete aumentare l'armatura e quindi la resistenza ai colpi. Tutto questo però non sarà gratis: infatti la possibilità di inserire o meno i personaggi (ognuno dei quali previsto in tre carte da una, due o tre stelle che aumentano il potenziamento previsto) dipenderà dal vostro livello di esperienza che salirà solo affrontando precise di modalità di battaglia.
Questo significa che prima di poter lanciare in battaglia il vostro fighissimo T-28 rosa shocking con il faccione gigante della vostra waifu preferita, dovrete fare una discreta quantità di ore nelle varie modalità offline per sbloccare prima i carri, i personaggi e per acquisire un livello decente per poter competere.
Per giocare online inoltre vi servirà un abbonamento a PlayStation Plus, ma per fortuna va bene anche quello europeo. Se non volete giocare online comunque ci sono tre modalità: Story Battle, Domination Battle e Extra Missions (esiste in realtà anche una modalità free in cui potete customizzare qualunque cosa, ma non vi darà né esperienza né potrete sbloccare carri, colori o personaggi).
Le Story Battle consistono in 21 episodi in cui vengono rievocate le stesse condizioni delle battaglia dell'anime. Alcune di queste missioni si possono giocare prendendo le parti di una delle due fazioni per cui per completarle tutte occorre fare 36 battaglie. In tutte queste battaglie sia il carro, l'equipaggio e le condizioni di vittoria sono preassegnati e le stesse sono inframezzate da lunghi intermezzi in cui spesso vengono ripresentati tutti i personaggi (che mantangono le stesse doppiatrici dell'originale).
Nelle Domination Battle si deve scegliere una delle 9 scuole e vincere 5 battaglie consecutive con diverse condizioni di vittoria, scenari e avversari casuali. Se con alcune delle scuole più forti può rivelarsi una passeggiata, con altre invece può rivelarsi una sfida decisamente ostica.
Trovarsi ad esempio una Annihilation Battle guidando l'istituto Jatkosota (che tra l'altro ha la particolarità di possedere un solo carro) contro l'accademia Black Forest Peak (che utilizza tutti carri tedeschi medi e pesanti) può rivelarsi davvero impresa insormontabile. Di contro però ricominciare sperando in scontri con condizioni più favorevoli permette di superare agevolmente tutte le battaglie di questa modalità.
L'ultima modalità sono le Extra Battle, comprendente 16 battaglie giocabili con tre diversi livelli di difficoltà (normal, hard, extreme) che vi mettono di fronte condizioni di battaglia particolarmente ostiche (ad esempio uno contro nove o posizioni di partenza particolarmente svantaggiate) e che in alcuni casi (solo 3 per la verità) vi permettono di utilizzare i carri customizzati.
Le Extra Battle sono senz'altro la modalità più divertente del gioco in quanto le battaglie a volte mettono a dura prova le capacità del giocatore. Va detto però che a causa di un'intelligenza artificiale piuttosto scarsa anche in condizioni di palese vantaggio strategico, non ho trovato particolare difficoltà anche a livello estremo tranne che in due casi: le missioni "Katyusha will purge you!!" e "Rosehip's Secret Special Training".
Nel primo caso con un Maus (un carro pesante e lentissimo) vanno affrontati 5 Carro Veloce CV-33 (sì, proprio quelli di fabbricazione italiana) partendo da una postazione svantaggiata. L'impossibilità del Maus di abbassare la sua canna, unita alla lunghezza della stessa rendono pressoché impossibile colpire i piccoli carri italiani se questi sono troppo vicini. Occorre quindi la massima abilità nello sfruttare il terreno e una grossa precisione per colpirli prima di essere circondati.
Ma se questo primo caso è pur sempre dipendente dall'abilità del giocatore, l'altra missione è praticamente tutt'altro gioco in cui con un Crusader Mk.III (un carro britannico degli anni 40 che però si rivelò mal progettato e che fu riprogettato una volta constatata la sua inadeguatezza in battaglia) devi sfrecciare tra le strade cittadine e raggiungere un punto prestabilito entro il tempo limite. Il grosso problema è la manovrabilità di tale carro, velocissimo ma con la tendenza a sbandare e a ribaltarsi.
Questa missione appare abbastanza fuori contesto nel gioco e ha anche messo in luce un difetto dei controlli. Il pad infatti non sembra lavorare quasi per nulla in modalità analogica, per cui lievi correzioni a destra o sinistra vengono prese come sterzate piene mandando ogni volta il carro in sovrasterzo. Al fine di verificare questa mia teoria ho modificato il pad per bloccare il segnale destra/sinistra dopo un decimo di secondo e questo ha di fatto diminuito tantissimo il sovrasterzo.
A parte questa missione in cui probabilmente gli sviluppatori hanno voluto fare il passo più lungo della gamba non curando però il controllo in modo adeguato, devo dire che il livello di divertimento di Girls und Panzer Dream Tank Match è stato alto e anzi ho trovato che avrei voluto continuare con altre missioni. C'è un trofeo che si prende alle 20 ore di gioco: ebbene dopo aver finito tutte le modalità a tutte le difficoltà, ancora non era apparso. Posso stimare le ore di gioco vero e proprio tra le 15 e le 18 a seconda dell'abilità del giocatore.
Altro punto critico è il fatto che le missioni in cui puoi utilizzare i carri customizzati con gli equipaggi conquistati grazie ai livelli d'esperienza acquisiti sono solo 3 su 16 ed è certamente frustrante non poter veder fruttare i propri livelli con scenari più liberi da questo punto di vista.
Magari usciranno dei DLC (uno già c'è sul mercato giapponese), ma non essendo disponibili sugli store europei sarà decisamente più complicato procurarseli.
Due parole sulla colonna sonora che è quella dell'anime e che è fatta spesso di riarrangiamenti di marcette militari tradizionali. L'anime era comunque una parodia delle figure principali della seconda guerra mondiale (anche il duce italiano è parodizzato) e combattare sulle note di Katyusha o di Funiculì Funiculà è impagabile. Certo è indubbio che rimanga più godibile conoscendo tutto quello che c'è dietro. Senza contare poi che, ripercorrendo le missioni dell'anime, rischia anche di essere troppo spoileroso nei confronti di quest'ultimo.
Sì, è vero, l'incipit è abbastanza assurdo, ma per lo meno la serie sa essere molto autoironica e non si prende mai realmente sul serio.
Ma, non essendone degno, per approfondire l'anime vi rimando alla miglior recensione mai scritta sull'argomento dal nostro mitico Narzal.
Certo delle ragazze che si sfidano con i carri armati sono un terreno più che fertile per sviluppare un videogioco e Bandai Namco con questo Girls und Panzer Dream Tank Match non si è certo lasciata sfuggire l'occasione anche se purtroppo solo per il mercato asiatico. Tuttavia esiste una versione per il sudest asiatico (Singapore, Thailandia..) con le voci in giapponese ma i sottotitoli e i menu in inglese e quindi perfettamente utilizzabile anche dalle PlayStation 4 nostrane.
Beh, va detto non proprio perfettamente, in quanto nella prima versione del gioco, se la console non era settata sulla lingua inglese, il gioco risultava seriamente buggato. Per fortuna con la recente patch 1.0.5 tutti i problemi di questo genere sono stati risolti e non si verifica più alcun tipo di problema anche con la console in italiano. La non esistenza di un'edizione europea comunque fa sì che tra costi d'importazione e dogana il prezzo sia decisamente alto.
Il cuore del gioco sono le battaglie tra carri armati, ma se siete interessati ad una simulazione di questo genere forse fareste bene a rivolgervi a titoli differenti come World of Tanks. Questo Girls und Panzer: Dream Tank Match è invece un gioco d'azione rivolto molto di più ai fan dell'anime originale.
Gli eventi del videogioco si svolgono temporalmente dopo il film Girls und Panzer der Film ed è necessario conoscere, oltre al film stesso anche la serie TV originale e l'OAV della battaglia contro Anzio. In realtà non si può parlare tanto di eventi, perché è soltanto una rievocazione delle battaglie di questi anime.
Ogni battaglia mette in campo due schieramenti (di solito 5 contro 5) che si contendono la vittoria.
Le modalità di vittoria sono di diverso tipo:
- 1 vs 1: si sfidano solo i due carri leader degli avversari;
- Annihilation Battle: devi distruggere tutti i carri della squadra avversaria;
- Arrive at the destination: devi raggiungere un determinato punto sulla mappa (a volte passando obbligatoriamente da alcuni punti intermedi) prima dello scadere del tempo;
- Flag Battle: la modalità principale in cui devi distruggere il leader della squadra avversaria e contemporaneamente difendere il tuo;
- Survival Battle: devi sopravvivere fino allo scadere del tempo limite.
I comandi e le cose da tenere sott'occhio in battaglia sono molte, tanto che ci vorrà diverso tempo prima di padroneggiare bene tutte le funzionalità, abilità e manovre. Per imparare comunque il gioco guida attraverso alcuni tutorial obbligatori e le primissime battaglie sono decisamente molto semplici. È vero che esistono diverse facilitazioni (come il puntamento in automatico), ma è anche vero che il giocatore si dovrà trovare a fare contemporaneamente il lavoro di tutti i membri dell'equipaggio: guidare, caricare il cannone, puntare, sparare, ecc... Inizialmente avrete a disposizione il solo Panzer IV Mk.D (ovvero il carro usato nell'anime dalla protagonista Miho Nishizumi), ma man mano saranno sbloccabili altri carri (45 in totale) tutti con le loro caratteristiche fedeli a quelle dei carri realmente esistenti negli anni '40.
Diverso discorso invece è per i comandi che si possono impartire ai vostri alleati via radio che ho trovato davvero troppo semplici (libertà d'azione, difenditi, attacca, assalta, segui il leader) e che non permettono realmente di pianificare una strategia vera e propria. Spesso in battaglie particolarmente ostiche ho semplicemente usato il "segui il leader" per poi buttare i miei alleati nella mischia e usarli come pedine sacrificabili, posizionandomi poi in luoghi vantaggiosi da cui bombardare i nemici in lontananza mentre erano ingaggiati. Ecco su questo ho trovato l'IA mancante anche in scenari con difficoltà settata su extreme. In battaglie del tipo "flag battle" ho visto spesso carri nemici coprire il capitano, ma senza mai rispondere al fuoco se non attaccati direttamente.
Oltre ai carri armati, combattendo e vincendo le battaglie del gioco è possibile sbloccare personaggi (ognuno con le proprie abilità) da utilizzare come leader o come equipaggio, carte da usare in battaglia (ad esempio radar per individuare nemici, estintori per curarsi o proiettili speciali), colori o decalcomanie per abbellire e customizzare al massimo il proprio carro.
Ogni carro armato ha 8 diversi parametri che ne determinano il comportamento sul campo di battaglia: potenza di attacco, velocità di caricamento dei proiettili, precisione, armatura, velocità, manovrabilità, capacità di perlustrazione, manutenzione (che determina la velocità di riparazione di eventuali danni). Tuttavia altre caratteristiche del carro sono fisse: ci sono ad esempio dei carri che possono muovere la canna a 360°, altri con la canna a mobilità ridotta e altri ancora con la canna che non si può proprio muovere.
Scegliendo un diverso comandante ed equipaggio, è possibile migliorare le capacità base del carro. Ad esempio facendo salire sul proprio carro Yukari Akiyama si potrà migliorare la velocità di caricamento dei proiettili, scegliendo invece Katyusha potrete aumentare l'armatura e quindi la resistenza ai colpi. Tutto questo però non sarà gratis: infatti la possibilità di inserire o meno i personaggi (ognuno dei quali previsto in tre carte da una, due o tre stelle che aumentano il potenziamento previsto) dipenderà dal vostro livello di esperienza che salirà solo affrontando precise di modalità di battaglia.
Questo significa che prima di poter lanciare in battaglia il vostro fighissimo T-28 rosa shocking con il faccione gigante della vostra waifu preferita, dovrete fare una discreta quantità di ore nelle varie modalità offline per sbloccare prima i carri, i personaggi e per acquisire un livello decente per poter competere.
Per giocare online inoltre vi servirà un abbonamento a PlayStation Plus, ma per fortuna va bene anche quello europeo. Se non volete giocare online comunque ci sono tre modalità: Story Battle, Domination Battle e Extra Missions (esiste in realtà anche una modalità free in cui potete customizzare qualunque cosa, ma non vi darà né esperienza né potrete sbloccare carri, colori o personaggi).
Le Story Battle consistono in 21 episodi in cui vengono rievocate le stesse condizioni delle battaglia dell'anime. Alcune di queste missioni si possono giocare prendendo le parti di una delle due fazioni per cui per completarle tutte occorre fare 36 battaglie. In tutte queste battaglie sia il carro, l'equipaggio e le condizioni di vittoria sono preassegnati e le stesse sono inframezzate da lunghi intermezzi in cui spesso vengono ripresentati tutti i personaggi (che mantangono le stesse doppiatrici dell'originale).
Nelle Domination Battle si deve scegliere una delle 9 scuole e vincere 5 battaglie consecutive con diverse condizioni di vittoria, scenari e avversari casuali. Se con alcune delle scuole più forti può rivelarsi una passeggiata, con altre invece può rivelarsi una sfida decisamente ostica.
Trovarsi ad esempio una Annihilation Battle guidando l'istituto Jatkosota (che tra l'altro ha la particolarità di possedere un solo carro) contro l'accademia Black Forest Peak (che utilizza tutti carri tedeschi medi e pesanti) può rivelarsi davvero impresa insormontabile. Di contro però ricominciare sperando in scontri con condizioni più favorevoli permette di superare agevolmente tutte le battaglie di questa modalità.
L'ultima modalità sono le Extra Battle, comprendente 16 battaglie giocabili con tre diversi livelli di difficoltà (normal, hard, extreme) che vi mettono di fronte condizioni di battaglia particolarmente ostiche (ad esempio uno contro nove o posizioni di partenza particolarmente svantaggiate) e che in alcuni casi (solo 3 per la verità) vi permettono di utilizzare i carri customizzati.
Le Extra Battle sono senz'altro la modalità più divertente del gioco in quanto le battaglie a volte mettono a dura prova le capacità del giocatore. Va detto però che a causa di un'intelligenza artificiale piuttosto scarsa anche in condizioni di palese vantaggio strategico, non ho trovato particolare difficoltà anche a livello estremo tranne che in due casi: le missioni "Katyusha will purge you!!" e "Rosehip's Secret Special Training".
Nel primo caso con un Maus (un carro pesante e lentissimo) vanno affrontati 5 Carro Veloce CV-33 (sì, proprio quelli di fabbricazione italiana) partendo da una postazione svantaggiata. L'impossibilità del Maus di abbassare la sua canna, unita alla lunghezza della stessa rendono pressoché impossibile colpire i piccoli carri italiani se questi sono troppo vicini. Occorre quindi la massima abilità nello sfruttare il terreno e una grossa precisione per colpirli prima di essere circondati.
Ma se questo primo caso è pur sempre dipendente dall'abilità del giocatore, l'altra missione è praticamente tutt'altro gioco in cui con un Crusader Mk.III (un carro britannico degli anni 40 che però si rivelò mal progettato e che fu riprogettato una volta constatata la sua inadeguatezza in battaglia) devi sfrecciare tra le strade cittadine e raggiungere un punto prestabilito entro il tempo limite. Il grosso problema è la manovrabilità di tale carro, velocissimo ma con la tendenza a sbandare e a ribaltarsi.
Questa missione appare abbastanza fuori contesto nel gioco e ha anche messo in luce un difetto dei controlli. Il pad infatti non sembra lavorare quasi per nulla in modalità analogica, per cui lievi correzioni a destra o sinistra vengono prese come sterzate piene mandando ogni volta il carro in sovrasterzo. Al fine di verificare questa mia teoria ho modificato il pad per bloccare il segnale destra/sinistra dopo un decimo di secondo e questo ha di fatto diminuito tantissimo il sovrasterzo.
A parte questa missione in cui probabilmente gli sviluppatori hanno voluto fare il passo più lungo della gamba non curando però il controllo in modo adeguato, devo dire che il livello di divertimento di Girls und Panzer Dream Tank Match è stato alto e anzi ho trovato che avrei voluto continuare con altre missioni. C'è un trofeo che si prende alle 20 ore di gioco: ebbene dopo aver finito tutte le modalità a tutte le difficoltà, ancora non era apparso. Posso stimare le ore di gioco vero e proprio tra le 15 e le 18 a seconda dell'abilità del giocatore.
Altro punto critico è il fatto che le missioni in cui puoi utilizzare i carri customizzati con gli equipaggi conquistati grazie ai livelli d'esperienza acquisiti sono solo 3 su 16 ed è certamente frustrante non poter veder fruttare i propri livelli con scenari più liberi da questo punto di vista.
Magari usciranno dei DLC (uno già c'è sul mercato giapponese), ma non essendo disponibili sugli store europei sarà decisamente più complicato procurarseli.
Due parole sulla colonna sonora che è quella dell'anime e che è fatta spesso di riarrangiamenti di marcette militari tradizionali. L'anime era comunque una parodia delle figure principali della seconda guerra mondiale (anche il duce italiano è parodizzato) e combattare sulle note di Katyusha o di Funiculì Funiculà è impagabile. Certo è indubbio che rimanga più godibile conoscendo tutto quello che c'è dietro. Senza contare poi che, ripercorrendo le missioni dell'anime, rischia anche di essere troppo spoileroso nei confronti di quest'ultimo.
In definitiva io credo che alla fine Girls und Panzer Dream Tank Match possa risultare divertente anche se non siete fan dell'anime, ma che questo non permetta di capire il senso della parodia rischiando di rendere il tutto fin troppo paradossale. Inoltre il gioco risulta troppo corto e troppo costoso considerando importazione e dogana.
Con più missioni a disposizione e maggiori possibilità di utilizzare le customizzazioni e i potenziamenti ottenuti poteva valere sicuramente un punto in più.
Certo si può ripiegare sull'online, ma i forum per organizzarsi match online sono tutti in giapponese; per cui o padroneggiate la lingua o vi buttate in match a caso. Sarebbe bello invece avere amici con cui giocarci, ma non penso esista una comunità italiana di Girls Und Panzer.
Con più missioni a disposizione e maggiori possibilità di utilizzare le customizzazioni e i potenziamenti ottenuti poteva valere sicuramente un punto in più.
Certo si può ripiegare sull'online, ma i forum per organizzarsi match online sono tutti in giapponese; per cui o padroneggiate la lingua o vi buttate in match a caso. Sarebbe bello invece avere amici con cui giocarci, ma non penso esista una comunità italiana di Girls Und Panzer.
Pro
- Una volta presa la mano, le missioni sono decisamente divertenti
- Tantissimi carri e personaggi e tantissime modalità di customizzazione
- Tante chicche per i fan dell'anime
- Ottima colonna sonora. Dove lo trovate un gioco in cui potete combattere sulle note di Funiculì Funiculà?
Contro
- Troppo corto, in 15/18 ore riuscirete a finire tutte le missioni possibili
- A che serve tanta esperienza e customizzazione se poi i carri custom non puoi usarli quasi mai?
- Forse poco fruibile senza conoscere l'anime
- Anche se in inglese non c'è una versione europea e con l'importazione il rapporto qualità/prezzo è basso
- Con i carri molto veloci, i controlli risultano troppo approssimativi. Anche l'IA dei nemici appare lacunosa
La grafica è deliziosa e da quello che vedo sembra quasi stile VN, davvero dovrò recuperarlo in qualche modo.
Quando ho letto che dura 15/18 ore ho pensato che è un po' una fregatura... per rimanere in tema sarebbe dovuto durare 39/45 ore (!!!).
Per fortuna c'è l'online.
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