Sono passati ben 13 anni da quando nel lontano 2008 il team che si occupò della saga di Kingdom Hearts, capitanato dall'eccentrico Tetsuya Nomura, decise di lavorare su un progetto alquanto singolare, Subarashiki kono sekai, rinominato in occidente con il titolo The World Ends With You, che proponeva una trama con setting moderno mischiato ad una storia alquanto criptica e misteriosa tipica dell'autore; visto il successo del primo capitolo, la serie quest'anno non ha ricevuto solo un adattamento animato, ma anche un nuovo capitolo a tutti gli effetti, chiamato semplicemente NEO The World Ends With You, ma sarà riuscito a soddisfare le aspettative dei fan? Scopritelo nella nostra recensione!
In questo nuovo capitolo saremo catapultati ancora una volta nel quartiere giapponese di Shibuya, patria nipponica della moda e cultura geek, stavolta nei panni di Rindo Kanade, un adolescente come tanti, che vive la sua vita in maniera tanto spensierata quanto taciturna, insieme a lui troveremo il suo migliore amico, Tosai Furesawa, chiamato da lui semplicemente Fret, un ragazzo decisamente più spigliato ed esuberante di Rindo.
Per quanto la vita dei due prosegua in una maniera piuttosto comune per dei ragazzi della loro età, un giorno accade qualcosa di alquanto insolito: i due assistono ad una strana trasmissione sul megaschermo di Shibuya, con un misterioso uomo che "dichiara aperto il gioco dei demoni", e ad alcuni ragazzi che utilizzando strani poteri combattono misteriose creature, tuttavia, tentando di scappare dal caos che si sta scatenando, Fret viene schiaccato da un camion in corsa e perde la vita... o così parrebbe, poco dopo infatti, il tempo viene misteriosamente riavvolto ed il fatto evitato grazie al preventivo intervento di Rindo.
Ancora storditi dall'accaduto, i nostri eroi incontrano una misteriosa ragazza vestita di nero di nome Shoka Sakurane, che si presenta come uno dei demoni e li avverte ancora una volta che il gioco dei demoni, al quale partecipa solo chi è trapassato, è cominciato e loro non posso rifiutare di partecipare, poiché i perdenti verranno cancellati; Rindo e Fret, ancora increduli sul fatto che loro siano effettivamente morti pur non ricordandosi come, decidono di partecipare per scoprire cosa stia effettivamente succedendo a Shibuya e guadagnare la loro libertà.
Proprio come le premesse narrative sono simili a quelle dell'originale seppur con qualche differenza, lo stesso avviene infatti per il gameplay, NEO TWEWY abbandona infatti la macchinosa struttura a doppio schermo del primo capitolo in favore di un sistema di combattimento action molto più fluido, tornano infatti nuovamente le spille, misteriosi oggetti che permettono ai ragazzi di scatenare incredibili poteri, che stavolta non saranno delegate totalmente al protagonista ma ne verrà assegnata una ad ogni membro del party, in modo da permetterci di alternare fluidamente il controllo di ciascuno di loro con la semplice pressione di un tasto, nuova aggiunta in battaglia è invece quella della barra del Beatdrop, ogni volta che riusciremo a completare una combo su un nemico infatti apparirà su di esso un indicatore circolare che decaderà nel tempo, se riusciremo a colpirlo con l'attacco di uno dei nostri compagni di squadra prima che si esaurisca totalmente aumenteremo la percentuale di groove (sempre visibile in cima allo schermo) che, una volta riempita, ci permetterà di scatenare un devastante attacco di gruppo, differente in base al tipo di spilla che useremo per l'ultimo beat necessario a riempire l'indicatore al massimo, questo sistema è decisamente apprezzato in quanto incoraggia il diverso uso delle varie spille e rende i combattimenti tanto fluidi quanto pirotecnici.
Altra nuova meccanica è quella della rete social, che verrà sbloccata dopo qualche ore di gioco, in base alle persone che incontreremo ed i legami che stabiliremo, potremo spendere i cosiddetti PA (punti amicizia, ottenuti tramite subquest), per sbloccare nuove funzioni ed abilità passive, meccanica che incoraggia quindi l'esplorazione e lo svolgimento di ogni missione possibile.
Su tutto il resto fortunatamente squadra che vince non si cambia, i combattimenti vengono ancora una volta attivati solo venendo a contatto con i simboli dei Rumori, con possibilità di concatenare fino a cinque scontri di fila e le statistiche del party vengono aumentate solamente mangiando nei vari ristoranti.
Sotto l'aspetto tecnico NEO TWEWY non delude assolutamente, abbiamo testato il titolo in versione Playstation 4 in modalità retrocompatibilità su Playstation 5 ed ha mantenuto costanti i 60fps anche nelle situazioni più caotiche, il team di sviluppo ha inoltre utilizzato un'escamotage grafico alquanto efficace, riducendo il livello di dettaglio grafico delle persone sullo sfondo (scelta forse discutibile ma senz'altro azzeccata viste le tematiche trattate) in favore di un ottimo dettaglio dei modelli dei personaggi principali e dei Rumori ed un uso eccellente degli effetti grafici e le luci, Shibuya è stata ricreata nel dettaglio in tutto il suo colorato splendore e chi ha giocato il capitolo originale si troverà subito a casa.
Il cast di protagonisti è vario ed interessante, infatti, oltre ai due protagonisti citati all'inizio, dopo poche ore di gioco si uniranno al party il misterioso Sho Minamimoto (i veterani della serie ricorderanno molto bene questo nome) e la fujoshi patentata Nagi Usui, i quattro formano un party vario e divertente, ed al tempo stesso i personaggi secondari come il gigantesco Kaichi Susuki o la bella Kanon Tachibana creano dei comprimari tipici dei canoni di Nomura, giro di applausi inoltre per l'adattamento italiano, che ha perfettamente rappresentato lo spirito adolescenziale facendo utilizzare ai protagonisti termini come "fre" o "zio" o facendogli scrivere messaggi in T9; molto apprezzabile inoltre la colonna sonora, che alterna sapientemente pezzi Jpop e Jrap.
Se proprio si dovessero fare delle critiche al titolo sarebbero principalmente dovute ad alcune semplificazioni che non piaceranno a tutti, in particolare il ripristino totale della barra hp dopo combattimento e la possibilità di abusare del respawn dei nemici al cambio di ogni area per comprare cibo di continuo ed aumentare le proprie statistiche all'infinito, rendendo a tutti gli effetti il farming una meccanica non necessaria, ma decisamente poco bilanciata.
La durata del titolo è più che ottima e si attesta sulle 50 ore, più o meno in base a quante subquest deciderete di completare.
Nonostante le alte aspettative, il team di Nomura ce l'ha fatta di nuovo, NEO The World Ends With You prende tutto ciò che c'era di buono nel primo capitolo, lo migliora ed affina ciò che era grezzo o non andava benissimo, proponendo un cast di personaggi strambi e peculiari, un worldbuilding azzeccato ed una trama che cattura dall'inizio alla fine; forse il combat system alla lunga può risultare ripetitivo ed alcune meccaniche sono piuttosto abusabili, ma nel complesso è un'avventura che tutti gli amanti dei giochi di ruolo dovrebbero provare.
Preparate spille e cellulari, il gioco dei demoni apre nuovamente i battenti.
Preparate spille e cellulari, il gioco dei demoni apre nuovamente i battenti.
Pro
- Trama interessante dall'inizio alla fine
- Cast di personaggi eccezionale
- Miglioramenti al gameplay rispetto al primo capitolo
Contro
- Il combat system alla lunga può risultare ripetitivo
- Alcune meccaniche sono decisamente abusabili
Scusatemi, ma come fa ad essere un prequel se a inizio gioco, nella demo insomma, vengono mostrati alcuni personaggi più adulti? O c'è un errore o è uno spoiler bello grosso
Comunque vi segnalo anche nel primo capitolo era produttore creativo e non director come su KH (cosa che credo sia valida anche per questo titolo)
Però si aggiungo pure io che la faccenda del prequel o è un refuso o uno spoiler bello grosso, magari potreste segnalarlo
Io ho adorato il gameplay del vecchio TWEWY su DS mentre dalla demo questo nuovo sistema mi è parso fin troppo brainless e button-smashing, come se usare spille diverse non facesse tutta questa differenza. Spero che nel prodotto finale almeno i boss restino competitivi.
E anche l'adattamento, onestamente, confrontato con il doppiaggio giapponese mi è sembrato un po'troppo libero (e tradotto dall'inglese) come da ultima tradizione Square-Enix :/
Grazie mille
Le traduzioni italiane dei titoli SE fanno piangere
Davvero non si riesce a capire il perché, fossero le prime traduzioni o una società piccola...
ma poi perchè demoni, reaper vuol dire mietitori e che cavolo
quindi la traduzione è basata sul doppiaggio giapponese?
Di sicuro prima di giocarlo vedrò la serie animata visto che (e questo non è spoiler 😆) a detta del creatore questo gioco è il seguito diretto dell'anime.
Per quanto riguarda la traduzione, è sicuramente stata fatta dall'inglese.
Il problema è che si porta appresso le nomenclature della "traduzione" del primo capitolo, con un inspiegabile demoni che non si sa da dove sia stato tirato fuori, visto che in giapponese li chiamano shinigami e in inglese reaper.
Comunque, dal poco che ho visto nella demo, sembra che sia stato fatto un lavoro migliore che su altre produzioni e alla fin fine è già un miracolo che ci sia l'Italiano, quindi non mi lamento.
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