Recensione
Black Blood Brothers
9.0/10
La trama di questa serie non è molto semplice ma viene raccontata in modo efficace.
La storia è ambientata ai giorni nostri, anche se con qualche differenza, c'è la convivenza tra vampiri e umani in un'area detta Zona Speciale, protetta da uno scudo, in modo da poter controllare i vampiri che vi entrano. Durante il viaggio di alcuni vampiri su una nave per poter arrivare alla Zona Speciale nasce uno scontro tra questi ultimi e una squadra addetta al controllo di tali per evitare che vi siano vampiri discendenti di Kowloon, che causarono non pochi danni dieci anni prima ad Hong Kong e che furono sbaragliati da un vampiro cacciatore che collaborò con gli umani, il famoso Silver Blade. Sulla nave tra gli altri vampiri c'è Silver Blade, il "Vecchio Sangue" (così chiamati i vampiri che hanno raggiunto i 100 anni mentre "Sangue Rosso" gli umani, "Sangue Nero" i vampiri), Jirou Mochizuki, che assieme a suo fratello Kotarou hanno intenzione di entrare nella Zona Speciale. Dopo qualche difficoltà i due fratelli riescono ad accedere nella Zona Speciale grazie all'aiuto della negoziatrice Mimiko Katsuragi ma presto riusciranno ad entrare anche i discendenti di Kowloon assieme ad un'antica rivale di Jirou e così Silver Blade dovrà tornare in azione per poter proteggere la Zona Speciale tra nuove e vecchie conoscenze si viaggerà anche nella storia di Silver Blade.
La serie parte molto movimentata, la storia seppur complessa viene gestita nel migliore dei modi, forse si poteva continuare con altri 12 episodi e sarebbe stata la cosa migliore visto il materiale non manca, comunque la trama è molto lineare e gran parte dei punti oscuri vengono svelati nel corso dell'anime.
Il disegno è ben curato, anche se in alcuni punti questa accuratezza passa in secondo piano, si riesce ad avere un buon impatto e viene risaltata la differenza tra i colorati paesaggi di giorno e la parte della città più oscura di notte. Le musiche sono molto belle con un'opening più accattivante e con l'ending, decisamente migliore, più melodico.
Un buon titolo che sicuramente non annoierà tra combattimenti, colpi di scena ed alcune scene comiche. Combattimenti vari tra spade, pistole, mitragliette, magie e scontri corpo a corpo, vanta molte scene di azione ad ogni episodio, mantenendo sempre bilanciata l'azione e la trama. Questa serie ha molti punti e caratteristiche, troviamo una trama che spazia dal genere horror all'azione con alcune scene anche drammatiche e romantiche ma che vengono alcune volte oscurate dai generi precedentemente elencati, quindi come serie può interessare i patiti di questi generi. Il mio voto è 8,5 (ho dato 9 per premiare comunque la serie :P) oltre per la serie che poteva essere gestita meglio con più episodi dato che il finale in parte delude, per un paio di scene che personalmente non mi hanno convinto dal punto di vista grafico rispetto all'intera serie, comunque niente di cui preoccuparsi ;). Quindi se volete una serie interessante piena di azione ma anche romantica, che non sia composta da molti episodi sicuramente Black Blood Brothers fa al caso vostro.
La storia è ambientata ai giorni nostri, anche se con qualche differenza, c'è la convivenza tra vampiri e umani in un'area detta Zona Speciale, protetta da uno scudo, in modo da poter controllare i vampiri che vi entrano. Durante il viaggio di alcuni vampiri su una nave per poter arrivare alla Zona Speciale nasce uno scontro tra questi ultimi e una squadra addetta al controllo di tali per evitare che vi siano vampiri discendenti di Kowloon, che causarono non pochi danni dieci anni prima ad Hong Kong e che furono sbaragliati da un vampiro cacciatore che collaborò con gli umani, il famoso Silver Blade. Sulla nave tra gli altri vampiri c'è Silver Blade, il "Vecchio Sangue" (così chiamati i vampiri che hanno raggiunto i 100 anni mentre "Sangue Rosso" gli umani, "Sangue Nero" i vampiri), Jirou Mochizuki, che assieme a suo fratello Kotarou hanno intenzione di entrare nella Zona Speciale. Dopo qualche difficoltà i due fratelli riescono ad accedere nella Zona Speciale grazie all'aiuto della negoziatrice Mimiko Katsuragi ma presto riusciranno ad entrare anche i discendenti di Kowloon assieme ad un'antica rivale di Jirou e così Silver Blade dovrà tornare in azione per poter proteggere la Zona Speciale tra nuove e vecchie conoscenze si viaggerà anche nella storia di Silver Blade.
La serie parte molto movimentata, la storia seppur complessa viene gestita nel migliore dei modi, forse si poteva continuare con altri 12 episodi e sarebbe stata la cosa migliore visto il materiale non manca, comunque la trama è molto lineare e gran parte dei punti oscuri vengono svelati nel corso dell'anime.
Il disegno è ben curato, anche se in alcuni punti questa accuratezza passa in secondo piano, si riesce ad avere un buon impatto e viene risaltata la differenza tra i colorati paesaggi di giorno e la parte della città più oscura di notte. Le musiche sono molto belle con un'opening più accattivante e con l'ending, decisamente migliore, più melodico.
Un buon titolo che sicuramente non annoierà tra combattimenti, colpi di scena ed alcune scene comiche. Combattimenti vari tra spade, pistole, mitragliette, magie e scontri corpo a corpo, vanta molte scene di azione ad ogni episodio, mantenendo sempre bilanciata l'azione e la trama. Questa serie ha molti punti e caratteristiche, troviamo una trama che spazia dal genere horror all'azione con alcune scene anche drammatiche e romantiche ma che vengono alcune volte oscurate dai generi precedentemente elencati, quindi come serie può interessare i patiti di questi generi. Il mio voto è 8,5 (ho dato 9 per premiare comunque la serie :P) oltre per la serie che poteva essere gestita meglio con più episodi dato che il finale in parte delude, per un paio di scene che personalmente non mi hanno convinto dal punto di vista grafico rispetto all'intera serie, comunque niente di cui preoccuparsi ;). Quindi se volete una serie interessante piena di azione ma anche romantica, che non sia composta da molti episodi sicuramente Black Blood Brothers fa al caso vostro.