logo GamerClick.it

-

Il manga in questione si pone l'obiettivo di essere la vera e unica continuazione dell'opera kurumadiana "Saint Seiya” e, quindi, lontana da ogni "desiderio terreno" da parte di fan e autore di dover per forza inserire altri spin-off e piccoli dettagli al solo scopo di "allungare il brodo", dato che ogni cosa è stata già vista e rivista con il manga e l'anime della serie classica degli anni '80 e '90.

Questa serie offre degli spunti interessanti su un particolare che non sempre viene trattato con un manga di una certa rilevanza narrativa come Saint Seiya, difatti è il parallelismo temporale-narrativo che qui fa da protagonista in tutte le vicende narrate.

Si capisce subito che il personaggio di Saori (Lady Isabel nella edizione italiana ) abbia un compito assai importante, molto più di quello ricoperto da Seiya in tutto il resto dell'opera, essendo l'ago della bilancia tra le epoche narrate, colei che ridarà stabilità al sistema temporale sotto la tirannia di Chrono e che riporterà la speranza salvando lei stessa coi suoi paladini la vita di Seiya in pericolo fin dalla conclusione del capitolo Elisio.

La bellezza dei disegni e dei particolari sono ancora più evidenti grazie al sistema della quadricromia con cui è stato colorato tutto il manga, dando quel tono moderno di cui la serie aveva effettivamente bisogno, ed è l'unico accorgimento artistico evoluto di cui Kurumada doveva servirsi, altro che gli altri sistemi mediatici usati alla rinfusa negli ultimi prodotti tv dell'ultimo decennio!

Diciamo che fin dalla sua prima produzione, questo titolo doveva essere l'unico e il solo a rappresentare la degna continuazione e conclusione dell'opera, a svantaggio di tutte le altre penose uscite mediatiche che ci sono state in questi primi anni del nuovo millennio.

L'unico neo di cui quest'opera è dotato sono le uscite al pubblico, viene pubblicato in maniera molto lenta e macchinosa, però l'attesa e l'elevato prezzo dei volumetti valgono tale "sacrificio". Dunque ve ne consiglio la visione e una lettura più accurata col passare delle volte in cui vedrete questo continuo mescolarsi di figure che riecheggiano grandi scontri e maledizioni divine, e che per la conclusione di questo manga, nello sperare che venga portato a termine quanto prima, Atena ci sia propizia, e che Kurumada lasci perdere gli altri inutili progetti per dedicarsi a quest'opera che sia in Giappone che nel nostro Paese, ed anche in altre parti del mondo, è già , a mio avviso, un mezzo bestseller!

Un solo consiglio, compratelo e leggetelo!