logo GamerClick.it

-

Anche se è un adattamento anime fedele al manga di "JoJo", questa trasposizione non mi è piaciuta per niente, in primis per il character design, che, seppur copia e incolla, non è per niente, e dico niente, fedele al manga, dove i personaggi erano omaccioni muscolosissimi sproporzionati all'inverosimile, ipertrofici, con una testa piccola come una nocciolina. Io adoro quello stile di Araki nel manga di quel periodo, soprattutto in "Phantom Blood". Direi che un chara curato da Takako Shimizu non è per nulla all'altezza di quello Araki, e aggiungo anche Hayama degli OVA del '93 (in quelli del 2000 ha cambiato il chara Hayama) per i miei gusti, e anche oggettivamente parlando.

Le problematiche dell'anime sono tante: l'animazione in 3DCGI è minata dal fatto di esser per niente scorrevole, e nei punti fondamentali rende le dinamiche lente, quasi statiche. Hanno fatto un lavoretto copia e incolla, un compitino con rimandi allo stile del manga, ma l'atmosfera non è per nulla uguale, soprattutto l'horror, nell'anime risulta quasi ridicolo in confronto alla controparte cartacea, e anche in alcune scene sanguinolente, come Jonathan che apre il braccio a Tarkus o quando taglia Dio a metà con la spada, le scene di sangue vengono sostituite dall'hamon. Poi, punto fondamentale, in "Phantom Blood" viene 'skippato' il rito Atzeco, che nel manga dà tutto il fascino alla maschera di pietra!
Jonathan sembra troppo Kenshiro, con quelle spallette che nel manga non ha, e ha un altro stile, l'unica cosa che mi è garbata un po' sono gli effetti psichedelici, ma per un'opera datata '87 risultano banali, a mio avviso; non mi è piaciuta neanche la scelta dei colori, come i capelli blu di Jonathan.

Tirando le somme, è fedele al manga, con un chara fatto molto peggio - la David Production poteva fare di meglio, e non credo sia questione di budget, carine sono le OST e le opening in 3DCGI.
Lo consiglio a chi non ha tempo o voglia di leggere il manga, ma vi avverto: se pensate di trovare lo stile di Araki in questo anime, allora non guardatelo.