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    Difficile inquadrare questo manga. L'introduzione lascia a dir poco interdetti perché i personaggi appaiono irrazionali e con una bussola morale deviata. Ma col passare dei capitoli si scoprono dei retroscena che rendono la storia e anche i personaggi un po' più complessi, il che é buono... purtroppo però, per molti capitoli, l'unico fattore in grado di far muovere la trama sia uno specifico personaggio, personaggio che è preda della sua indecis1 [ continua a leggere]
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    Ho molto apprezzato che, per controbilanciare il peso dell'obbiettivo quasi impossibile auto-impostosi dal protagonista e la conseguente staticità della trama, l'autore gli abbia conferito un carattere piuttosto diretto grazie al quale risulta facile simpatizzare per lui. Ed il fatto che anche gli altri personaggi siano molto simpatici, aiuta non poco a godersi questa storia leggera. Se non fosse stato per il carattere dei personaggi e per le lo1 [ continua a leggere]
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    Sono combattuto. Il finale ci può stare ma il ritmo della storia è a mio parere troppo scostante. I primi capitoli danno l'illusione di un certo tipo di sviluppo ma i successivi sbugiardano quasi subito questa idea.

    Il focus della storia ondeggia tra il rapporto fra i due protagonisti e gli affanni derivati dai loro rispettivi rimpianti/desideri, con questo secondo aspetto che con l'avanzare della trama prende il sopravvento. Vengono inoltre pr1 [ continua a leggere]
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    Primo, la trama (6,5): le premesse di una storia del genere non sono le migliori, due che si fanno il filo senza andare a "dama" per via del reciproco orgoglio... ma, almeno per quanto mi riguarda, i colpi di scena non mancano. Ho trovato un po' scostante il ritmo con fasi in cui ci sono tanti sviluppi ed altre in cui non è così, ma in generale la storia non è mai eccessivamente statica.

    Secondo, lo svolgimento (7,5): divertente grazie al caris1 [ continua a leggere]
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    "Last Year" è un finale che lascia un po' l'amaro in bocca non tanto per la storia in sé ma per il fatto che conclude un'opera così unica.

    Devo dire che avrei apprezzato un finale più ampio, che approfondisse ulteriormente il futuro delle relazioni e in generale il futuro dei personaggi, ma rimane comunque una conclusione più che soddisfacente.
    Nonostante la natura tendenzialmente da "cervello staccato" che a mio parere solitamente pervade oper1 [ continua a leggere]
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    Uno dei pochissimi casi in cui ho trovato lo spin-off quasi migliore della serie principale. Questo racconto ha praticamente tutto quello che ha la versione "originale" ma aggiunge molto romanticismo, anche se non proprio convenzionale, e dà un finale più che soddisfacente all'intera storia. Ho trovato davvero molto bella la storia di Tachibana e le svariate scene di nudo parziale non hanno svilito affatto la profondità delle emozioni che trasud1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    Serie veramente particolare. Di base, è una roba piuttosto perversa che ricordo di non aver mai preso troppo sul serio fin da quando lessi i primi capitoli tanti anni fa... perché non l'avevo mai letto per "davvero". Arrivato intorno ad un quinto della storia circa, ho iniziato a capire che ci sarebbero state situazioni interessanti anche dal punto di vista dello sviluppo dei personaggi e dei rapporti. Il fatto che non sia una storia completamen1 [ continua a leggere]
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    Lo ammetto: ho un debole per le storie dove due o più persone si aiutano a vicenda per raggiungere i loro obbiettivi, in questo caso per raggiungere i bersagli dei loro sentimenti amorosi. Sottolineo subito che questa non è affatto una storia perfetta, ma ha sia pregi che, svariati, difetti.
    Primo, le ragioni della premessa (perché diamine obbligano a fare questo 'corso pre-matrimoniale'?) sono poco chiare e si finisce per far risultare il tutto1 [ continua a leggere]
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    Un giovane ragazzo si innamora di una giovane milf. Storia piuttosto lineare e semplice nel suo concetto, trova un ovvio punto di appeal nella sua protagonista che non potrà non attrarre gli "appassionati" del genere... Parlando di personaggi, alcuni si rivelano sorprendentemente diretti considerando il genere di storia in cui sono collocati: già nel primo capitolo (non è uno spoiler, suvvia…) il protagonista non esita e rompere quello status qu1 [ continua a leggere]
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    Storia al contempo dolce e lievemente malinconica, giusto un po' lentina visti i pochi sviluppi, ma godibile grazie ai suoi personaggi gradevoli. Peccato che molti dei soggetti secondari non vengano affatto sfruttati come avrebbero potuto e che vengano solo accennate delle linee di trama potenzialmente interessanti.
    Lo spartito dei vari capitoli è tanto monotono quanto "efficace" nel suo obbiettivo di trasmettere l'atmosfera familiare che trasud1 [ continua a leggere]

    6.5/10
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    Premetto che "Gan-Kon" è uno dei primi manga che abbia mai letto, quindi il fattore nostalgia non è da escludere.

    Dunque, il finale mi è parso forse un po' affrettato, ma probabilmente si addice allo spirito "spensierato" della serie. Rimane comunque lievemente insoddisfacente...
    Il protagonista è un pirla, ma è simpatico e la sua controparte ricorda, almeno all'inizio, la tipica tsunderina che lo picchia, ma che in realtà gli vuole tanto "bbbe1 [ continua a leggere]
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    Invidia, paranoia, mitomania, manipolazione, mancanza di empatia, narcisismo, stalking... E forse pure un po' di disturbo schizoide di personalità?
    C'è di tutto in questa storia. Seriamente, questo manga mi da' i brividi. Le scene "sentimentali" impallidiscono davanti al numero di situazioni in cui vari personaggi ti fanno dubitare della loro sanità mentale.
    E' davvero un'opera speciale in quanto riesce a trasmettere una discreta sensazione di d1 [ continua a leggere]