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    Premetto che non sono un gradissimo fan di "Gundam" (nel senso che non seguo spasmodicamente ogni serie, spin-off o derivato) e per me "Gundam" è la prima serie e il primo manga.
    Ho guardato questo per il diverso punto di vista: Zeon. E ho fatto bene.

    Il prodotto (non mi va proprio di definirlo anime... anche perché non lo è!) riesce a rendere bene il terrore che i soldati di Zeon imparano ad avere verso il Gundam, e nonostante ciò continuano1 [ continua a leggere]
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    La trama in breve - e sulla quale non mi soffermerò oltre: Shinichi è un giovane a cui piace fare il detective, a causa della sua curiosità viene avvelenato e si ritrova ad essere un bambino, decide quindi di scoprire chi l'ha ridotto così e di trovare un modo per tornare adulto. Nel frattempo risolve casi di omicidio/suicidio/truffa/furto/violazione codice della strada/ricerca persone/animali scomparsi, etc.

    Sul lato tecnico non mi pronuncio,1 [ continua a leggere]

    8.5/10
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    È una serie che, se uscisse ora nel 2024, potrebbe reggere senza problemi la concorrenza di quasi tutto quello che c'è in giro.

    La trama non è complessa, non ha intrecci ingarbugliati, ma è alquanto lineare. Yoshino, per un errore, si ritrova a dover risollevare le sorti di una cittadina di campagna tramite iniziative turistiche; ad affiancarla, altre quattro ragazze, una web designer scappata da Tokyo, una ex attrice tornata al paese, la dipen1 [ continua a leggere]

    8.5/10
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    È un piccolo e delicato gioiello ricco di sfumature, con un sottotesto profondo e toccante... e un piccolo colpo di scena finale.

    Una bimba sperduta e impaurita corre attraverso strani corridoi finendo nelle braccia di una sconosciuta signora, una professionale e gentile concierge di un centro commerciale alquanto esclusivo. La giovane Akino è al suo primo giorno di lavoro come concierge, è goffa, imbranata e commette gaffe su gaffe, tanto da e1 [ continua a leggere]
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    Carino, dolce e leggero come può esserlo una piuma.
    Per la trama riprendo quanto riportato dalla scheda
    Umika Konohoshi è una liceale che ha molte difficoltà nel riuscire a comunicare con gli altri. Sentendosi quasi come se non appartenesse a questo mondo, un giorno incontra una ragazza che afferma di essere un vero alieno.
    A cui aggiungo che Umika decide di aiutare Yu a tornare nello spazio costruendo un'astronave. Ovviamente si rende conto de1 [ continua a leggere]
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    Premessa: il voto dato è personale. So bene che altri potrebbero dargli un 4, e in buona parte per gli stessi motivi per cui gli ho dato 8,5.

    La trama in breve: Chise va a scuola.
    Sì, con i dettagli che è una scuola di stregoneria, e lei è stata "invitata" più che altro per studiarla e tenerla sotto controllo (si sa, quando si è immortali, con il braccio di un drago etc.), e il suo maritino/scolaro la segue per fare l'insegnante di magia. Si ri1 [ continua a leggere]
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    La storia di per sé è semplice: il sottotenente Uchida della JSDF, il cui sogno era di fare il pilota da caccia, si vede invece assegnato all'elisoccorso; la cosa non è nelle sue corde e il suo ufficiale non mancherà di rimarcarlo. Inizia quindi l'addestramento di Uchida all'elisoccorso e la sua partecipazione a diverse missioni di salvataggio.

    Una buona serie, che parte lentamente (molto lentamente), ma limitatamente al primo episodio, poi, a1 [ continua a leggere]
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    L'ho visto oggi al cinema, bello. Di certo non ha un ritmo intenso, ma comunque prende lo spettatore.
    Ottima la canzone di chiusura, ma anche tutto il comparto audio è buono. Buone le animazioni, leggermente scadenti alcune animazioni in CGI (il mare su tutte).
    Nel complesso, alla fine del film, si è comunque soddisfatti di averlo visto. La trama non è di certo delle più complesse della storia, ma l'intreccio e lo sviluppo sono interessanti. Non1 [ continua a leggere]

    6.0/10
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    Attenzione: la recensione contiene spoiler

    In genere con il termine "prevenuto" si intende che si guarda qualcosa pensando male; in questo caso pensavo al meglio, e invece... è stato un po' come andare a un appuntamento al buio pensando di trovare una donna bellissima, e trovarci invece la propria sorella.

    Dal punto di vista audio nulla da dire, anzi la opening è per ma la migliore di quelle fatte finora, la colonna sonora evidenzia ogni scena1 [ continua a leggere]
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    L’anime di "Hakozume" giunge dopo il manga (ancora in corso) e un dorama. Rispetto a quest’ultimo è molto più fedele al manga nelle dinamiche fra i personaggi, ma come temporalizzazione degli eventi ne propone una terza versione.

    Kawai Mei è una giovane recluta entrata in polizia solo per avere uno stipendio fisso e dopo un periodo non specificato di servizio in un koban di periferia (i minuscoli presidi della polizia giapponese nelle città) de1 [ continua a leggere]
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    Se la serie si fosse presa meno libertà artistiche (che metterò sotto "l'angolo del pignolo") sarebbe stata meglio.
    Rispetto alla serie "normale" si affrontano patologie in modo più drammatico pur essendo spesso patologie più lievi (obesità, calvizie, alcolismo, disfunzionalità erettile... dall'altra parte vi era un tumore, e il dissanguamento), di contro ha un comparto tecnico migliore. In questa serie si è deciso per la "monosessualità" delle1 [ continua a leggere]
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    Purtroppo questa seconda parte, escludendo il comparto tecnico, non è nemmeno lontanamente al livello della precedente. Ha più contro che pro. A parte un paio di episodi introduttivi si seguono le vicende di una cellula della faringe che vaga per il corpo assieme dei pucciosi fermenti lattici. Sotto trama NK che cerca la cellula tumorale della prima parte ritornata in vita.

    Se avessero fatto il contrario il voto sarebbe stato più alto.
    I contro1 [ continua a leggere]