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    Perché GTO ha riscosso un successo ampio in Italia? Sicuramente perchè è un anime che critica la situazione dei giovani nel nuovo millennio. Sicuramente perchè è una critica contro il sistema scolastico (principalmente quello giapponese, ma non c'è da escludere un rimando alla scuola in generale) e le sue regole che fanno alienare gli studenti. Sicuramente perchè ricorda come ogni persona possa essere una persona fondamentalmente buona e anche l1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Non sapevo a chi appartenesse questa opera... però l'avevo appena finita di scaricare... dalle immagini che avevo visto mi sembrava abbastanza particolare per piacermi... non mi sbagliavo. Dead Leaves è una esperienza davvero particolare. All'interno dell'anime tutto profuma di nuovo (e per questi molti puritani potranno storcere il naso)e lo studio IG è da lodare per aver lasciato spazio ad un prodotto di pura sperimentazione.

    TRAMA
    Due bandi1 [ continua a leggere]
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    Gainax... Molte volte questo nome basta per far saltare dalla sedia gli appassionati di anime. Sicuramente una delle case di produzione più innovative del nuovo (e vecchio) millennio. Esportatrice di capolavori animati, annovera tra le sue file anime del calibro di Punta al top Gunbuster, Nadia il mistero della pietra azzurra e naturalmente il fenomeno Neon Genesis Evangelion. Dopo il fortunato ma travagliato Karekano(Le situazioni di lui e lei)1 [ continua a leggere]
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    Il signor Makoto Shinkai è davvero un genietto. Dopo il precedente She and Her Cat continua la sua ascesa verso l'olimpo degli autori con questa intensa opera. Questa volta non si punta più su un linguaggio sperimentale ma confeziona un anime tipico. Certe scelte grafiche e visive comunque sono azzeccatissime e nuove. Poi c'è da considerare che anche se questa volta si affida ad un numero maggiore di collaboratori il risultato finale forse non è1 [ continua a leggere]
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    Cosa può portare al mondo degli anime un lavoro di soli cinque minuti? Probabilmente nulla di particolare però fa riflettere su diversi aspetti(almeno a me fa riflettere).
    Aspetto numero uno: è meglio spendere montagne di soldi per creare un animazione fluida per un plot narrativo ripetitivo oppure si può cercare di utilizzare un limite come caratteristica madre e celare questo ostacolo con un linguaggio sperimentale?
    Aspetto numero due: anche1 [ continua a leggere]
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    Cosa mi ricorda Boogiepop Phantom? Sicuramente che al tempo non era facile reperire un anime intero, internet non era ancora a pieno regime e le videocassette costavano troppo rispetto al mio dolente portafoglio. Un'altra cosa che mi porta alla mente è che questo anime riflette una certa idea di fare anime di quel periodo, cioè buttarsi su una sperimentazione che dopo Neon Genesis Evangelion e Serial Experiment Lain andava tanto di "moda". Proba1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    Quando sei un adolescente Katsura è capace, con i suoi manga, di rubati letteralmente il cuore. La sua capacità di alternare scene romantiche e comiche con una punta di erotismo "platonico", è unica. I disegni poi sono in certi casi eccezionali, occhi espressivi, pelle candida e una capacità rara di cogliere i particolari. Per me, però, la caratteristica principale del sempai Masakazu Katsura è il talento di incastrare le vignette per dare un en1 [ continua a leggere]
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    Street Fighter II uscì nel 1991 e rappresentò la rivoluzione nel mondo dei piacchiaduro. Questo nome diventò lentamente una leggenda. Con l'avvento del 3D il picchiaduro bidimensionale perse il suo valore e anche una pietra miliare come Street Fighter finì nel dimenticatoio. Il terzo, attesissimo, capitolo uscì nel 1997 e si rivelò un flop planetario. Ora nel 2009 esce l'ultimo capitolo della saga e, stando a sentire le recensioni, riporta il ti1 [ continua a leggere]
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    Regia: Hideki Tonokatsu

    Sceneggiatura:Kuniaki Kasahara, Reiko Yoshida, Tsutomu Kamishiro

    Musica: Kaoru Ohhori

    Character Design: Ryo Tanaka

    Direttori dell'animazione: Hroyuki Aoyama, Masanori Shino, Michiyo Sakurai, Rie Nakajima,
    Ryo Tanaka

    Produttori: Hirokazu Ige, Keisuke Iwata, Yasumichi Ozaki

    Virtua Fighter è stato uno dei primi picchiaduri 3D della storia del videogame e sicuramente quello di maggiore successo. Prodotto dalla Sega e s1 [ continua a leggere]
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    Insomma nulla di che... Ci troviamo davanti al solito prodotto in stile Ranma. Questo film sfrutta principalmente le caratteristiche fisiche delle protagonisti femminili. Per tutto il film i costumi sono molto generosi e lasciano all'immaginazione ben poco. Oltre a questa trovata tipica del fanservice di Ranma il resto rientra nella più normale stilema della serie. I personaggi tirati in ballo sono i soliti e le situazioni che si creano sono le1 [ continua a leggere]
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    Questo film uscito nel 1989 rappresenta l'ultimo capito della saga dei cavalieri prima che venisse coniata la serie di Hades. Questo film rappresenta proprio il tentativo di dare voce al dio degli inferi assente nella vecchia versione dell'anime. di chi sarà stata la geniale idea di creare questo inutile film? Bho? Probabilmente di Kurumada visto che anche Araki si è tirato fuori da questo scempio. Insomma il quarto film dei cavalieri rasenta la1 [ continua a leggere]
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    Questo è il primo film dei cavalieri che vidi originariamente tramite le cassette distribuite dalla Dynamic. Al tempo rimasi piacevolmente preso dalla storia e dalla realizzazione tecnica. Ora, con il giudizio critico che il tempo mi ha donato, non riesco a capire come feci a lasciarmi trasportare così ingenuamente da questo prodotto. Questo film è il terzo dedicato alla serie di Saint Seiya e forse è la summa dei due precedenti. Per questo si p1 [ continua a leggere]