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    Era da tempo che desideravo un manga del genere, uno che mi facesse tornare indietro nel tempo quando era facile innamorarsi e i sentimenti in generale erano più puri, e quando ho preso tra le mani GE non pensavo potesse regalarmi così tante emozioni.
    La struttura iniziale è molto semplice, un classico triangolo che nei primi passi risulta prevedibile sulla propria evoluzione, ma sono le diverse sfaccettature di questo che rendono la storia fri1 [ continua a leggere]

    4.0/10
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    Sinceramente non comprendo questo grido al "capolavoro" di cui si veste appunto Gantz. La trama è quanto di più banale si possa scrivere, ed è un peccato dato che i primi capitoli potevano aprire le porte ad un'opera profonda ed entusiasmante. Infatti l'avvio della storia è molto interessante e incolla il lettore, che viene catturato da questo mistero che aleggia su ciò che accade ad alcune persone morte. Forse questo è uno dei pochi aspetti po1 [ continua a leggere]
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    Questo manga ha avuto un potere particolare, un'influenza, dal momento in cui lo vidi in fumetteria per la prima volta. Lo snobbavo, lo guardavo, lo sfogliavo, non lo acquistavo, ma ne ero sempre attratto, finché non è uscito l'ultimo numero. Ancora curioso dopo un anno, è bastato sfogliare le prime pagine del primo numero e sono stato rapito letteralmente, ho comprato tutta la serie in una botta.
    Non so voi ma l'ho letto tutto in una sera, una1 [ continua a leggere]
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    Questa la definirei l'opera principe e obbligatoria per ogni amante della vera musica, ma direi soprattutto è dedicata a chi almeno una volta nella vita ha coltivato il sogno di avere una band a livello mondiale. 34 volumi che danno piena soddisfazione e riempiono così tanto di emozioni che al termine vi è un vuoto incolmabile, poiché manga di questo genere (musicale) non esistono.
    La trama all'inizio è molto semplice, con un protagonista norma1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    Attenzione, possibili spoiler!

    Recensire Bakuman è particolarmente complicato poiché bisognerebbe analizzarlo sotto due punti di vista. Ovvero: il primo come manga-guida dell'universo editoriale dello shonen jump e in generale dell'aspetto tecnico della realizzazione dei lavori dei mangaka. Il secondo come manga sentimentale e slice of life. Se nel primo abbiamo un quadro eccellente del panorama fumettistico nipponico, con cura nei dettagli d1 [ continua a leggere]
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    Questa mini del sensei Fujisawa non può andare oltre la sufficienza: ottime idee sfruttate abbastanza male che ne fanno un lavoro per nulla eccellente. La storia, infatti, se nel primo volume coinvolge e incuriosisce, nel secondo peggiora e lascia allibiti per come si conclude.
    Nel dettaglio abbiamo Kei Misaki, giornalista di un giornale di terza fascia dotata di poteri paranormali, che si troverà coinvolta inevitabilmente in alcune indagini del1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Non saprei dire se è il mio preferito, forse sì, ma GTO è uno dei più bei manga che avessi mai letto. L'intensità con la quale ho divorato le pagine è pari alle più grandi opere di altri mangaka sull'onda del nove/dieci come valutazione.
    Apparentemente sembrerebbe un normalissimo ecchi scolastico condito di gang giovanili e situazioni al limite del volgare: nulla di più sbagliato. L'autore attraverso immagini e dialoghi a volte forti o diverten1 [ continua a leggere]

    4.0/10
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    Questo manga ha avuto uno strano effetto su di me, che mi risulta difficile anche spiegare: da un lato mi ha fatto battere il cuore forte, da un altro mi ha smontato, negativamente parlando. Il primo lato, però, devo dire che è stato causato dal fatto che è stato per me il primo manga sentimentale/adolescenziale, e quindi ho provato quelle emozioni positive senza quella razionalità di chi ha il quadro completo delle varie opere del genere. Difat1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Dopo aver visionato l'anime, rimasi assolutamente rapito dalla storia e dal tratto del maestro Seo e subito mi misi alla ricerca del manga per fortuna ora arrivato anche da noi. La prima cosa che salta agli occhi è la completa assenza di quelle gag infantili che caratterizzano spesso gli shonen sentimentali a volte senza una reale giustificazione, sostituite da ben più profonde situazioni che lo rendono più maturo e adulto rispetto alla media de1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Slam Dunk, semplicemente uno dei manga più belli della storia. Ma andiamo ad analizzarlo per giustificare tali parole.
    Può accadere, quando si parla di manga sportivi, di cadere spesso in cliché e ripetitività, che le storie prendano le direzioni o dell'assurdo o della banalità. La bravura di Inoue è stata proprio quella di rendere il suo capolavoro mai banale, mai scontato e mai veramente assurdo (sportivamente parlando). Questo perché nella su1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    100% ichigo è uno di quei manga da annoverare nelle classifiche top degli scolastici/sentimentali senza alcun dubbio. L'inizio si può considerare banalotto dato che tutto parte da delle mutandine, ma il corso della storia è decisamente di ottimo livello. Nello stile più classico degli harem incontreremo una sfilza di belle ragazze, ognuna con i suoi pregi e difetti, tutte per un motivo o un altro infatuate del protagonista. La bellezza direi che1 [ continua a leggere]
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    Mi sono avvicinato alla lettura di questo manga spinto dall'abnorme pubblicità e dalle ottime recensioni, e nonostante io sia un appassionato di sport in generale, purtroppo non sono riuscito ad andare oltre l'ottavo volume. La storia inizia affascinando il lettore con il "mistero" di come un ragazzo esile, agli occhi degli altri addirittura insignificante, abbia potuto far parte della cosiddetta "generazione dei miracoli" delle scuole medie, sp1 [ continua a leggere]