logo GamerClick.it


    8.0/10
    -

    Titolo passato in sordina nella stagione dell'autunno 2013, stagione ricca di titoli altisonanti ma raramente di qualità eccelsa. La qualità, però, si trova spesso dove meno ce la si aspetta e questo Gingitsune, "la volpe d'argento", è una piacevolissima sorpresa.
    Per la direzione di Shin Misawa (famoso per "Initial D") e la collaborazione dello studio Diomedea, eccoci presentata la trasposizione animata del manga edito da Ultra Jump.
    Il genere1 [ continua a leggere]
    -

    Poco tempo fa entrai nella pagina di Animeclick.it di questo "White Album 2" e rimasi veramente sorpreso dai diversi giudizi positivi. Pensai subito: "Ok, è un genere 'abbastanza' abusato, ma se viene valutato così bene sarà qualcosa di straordinario". Magari!
    Purtroppo il mio parere è agli antipodi rispetto alle precedenti valutazioni e i motivi dipendono quasi esclusivamente da una trama a dir poco mediocre.

    Partiamo col dire che da un punto1 [ continua a leggere]
    -

    Tokyo magnitude 8.0 è una serie atipica, diversa in tutto e per tutto dalle centinaia di prodotti che sono scaturiti all'interno dell'animazione giapponese negli ultimi anni.
    Parto a scrivere questa recensione dandovi qualche informazione tecnica per poi addentrarmi in una serie di riflessioni e di pareri più personali.
    Tokyo magnitude 8.0 è un anime del 2009 trasmesso nell'ormai conosciutissimo contenitore di Fuji TV, noitaminA. Prodotto dallo1 [ continua a leggere]
    -

    Eccomi qua a recensire l'anime campione di incassi della stagione 2011. Mi sono avvicinato a questo titolo aspettandomi (anche dopo avere letto moltissimi pareri positivi) la perfezione: una storia piena, coinvolgente ed emozionante allo stesso tempo.
    Sinceramente, sono rimasto molto perplesso, se non addirittura stizzito.
    Ma andiamo con ordine. 'Anohana' è un'anime di per certo "diverso" dall'insieme di titoli presentati durante quest'anno: ci1 [ continua a leggere]
    -

    Disastro. Una parola che racchiude appieno il sequel di Maria Holic. Ma come si fa a rovinare in questo modo una serie che possedeva il perfetto mix di demenziale e irriverenza? Sembra che per la produzione di questo "Maria Holic Alive" si siano utilizzati gli episodi scartati dalla prima serie perché reputati di livello inferiore.
    Tutto l'anime è incentrato su una valanga di presunte gags, la cui stragrande maggioranza sono pietose, ma com'è p1 [ continua a leggere]
    -

    Si dice che il tempo calmi e plachi gli animi portando giudizio. Quante volte vi sarà capitato di guardare una serie e bollarla immediatamente come un disastro (o come un capolavoro) per poi ritornare sui vostri passi a mente più fredda e serena? Io posso dire senza remore, che aspettare un po’ prima di postare questa recensione mi ha aiutato non poco.
    Alla fine dell’anime in questione la mia valutazione si poteva riassumere in queste tre righe:1 [ continua a leggere]
    -

    Film del 2008 diretto dall’intramontabile Mamoru Oshii (conosciuto dai più per i suoi capolavori realizzati nel progetto “Ghost in the Shell”) e animato con il supporto grafico dallo studio Production I.G. “The Sky Crawlers” (letteralmente: gli arrampicatori del cielo) è un lavoro di difficile comprensione da parte dello spettatore, necessita moltissima attenzione e, infine, rappresenta il preludio ad una riflessione sui temi che ci vengono prop1 [ continua a leggere]
    -

    Seconda tranche dei parallel works legati al mondo di Tengen Toppa Gurren Lagann. Ritroviamo i nostri classici eroi in vesti completamente nuove e particolari, senza che l’insieme perda “la fichezza” intrinseca della serie.
    La GAINAX dal punto di vista grafico non delude: con i tratti peculiari e sempre innovativi che la contraddistinguono, riesce a mantenere il livello grafico della serie originale.
    Si contano 8 piccoli episodi in questo parall1 [ continua a leggere]

    9.0/10
    -

    La poesia, la leggenda e l’animazione formano un perfetto connubio in questo breve e piccolo capolavoro. Come tutti i capolavori, esso non dà risposte allo spettatore, ma le richiede e le fa nascere nel nostro subconscio.
    La bellezza dell’ignoto e del passato sono rappresentate in Kigeki sotto le sembianze di un umano (potete definirlo come preferite- demone, mostro, spirito - in quanto anche sotto quest’aspetto la visione lascia molti punti int1 [ continua a leggere]

    10.0/10
    -

    Iblard Jikan è il film che più mi ha fatto riflettere sul significato dell’animazione in se stessa. Guardo da anni anime (fin dall’infanzia, quando ancora li chiamavamo cartoni), ma raramente mi era sorta una domanda che può sembrare inutile per alcuni, quanto profonda e carica di significato per altri: l’animazione è arte?
    La risposta che mi davo prima della visione di Iblard Jikan era più legata all’aspetto creativo e fantastico della realizza1 [ continua a leggere]
    -

    Seconda serie del fortunato anime legato al brand Sengoku Basara della Capcom. Ritroviamo i nostri “fichissimi” eroi esattamente dove li avevamo lasciati alla fine della prima serie: a darsi battaglia – rispettivamente Shingen e Kenshin e Date e Yukimura. Ma la guerra pura e semplice non può durare molto nel mondo immaginario (ma fondato su personaggi tutti realmente esistiti) inventato da Yasuyuki Muto, e quindi eccoci davanti un nuovo super-ne1 [ continua a leggere]
    -

    La storia di Psychic detective Yakumo nasce da una novel, la quale successivamente è stata riadattata in due manga e in questo anime.
    Sinceramente mi aspettavo molto da questa serie: il genere prometteva bene (connubio fra mistero, commedia e detective story), la grafica non mi sembrava male e la base narrativa era abbastanza intrigante. Quello che mi è rimasto alla fine della visione dei 13 episodi è, invece, soprattutto delusione. Delusione pe1 [ continua a leggere]