Bacheca utente
Qualcuno leggerà queste righe? boh
La questione è però fondamentale: meglio la nuova perfect di Rocky Joe con la carta bianca o quella di Lamù con la carta porosa e meno bianca?
Ovviamente meglio Lamù: i fumetti non sono fatti per la carta liscia e bianchissima! Affatica la vista, l'inchiostro attacca male e quindi i volumi puzzano per settimane e, non ultimo, il volume diventa troppo pesante.
Purtroppo il lettore non capisce un c***o e pretende la carta bianchissima
La questione è però fondamentale: meglio la nuova perfect di Rocky Joe con la carta bianca o quella di Lamù con la carta porosa e meno bianca?
Ovviamente meglio Lamù: i fumetti non sono fatti per la carta liscia e bianchissima! Affatica la vista, l'inchiostro attacca male e quindi i volumi puzzano per settimane e, non ultimo, il volume diventa troppo pesante.
Purtroppo il lettore non capisce un c***o e pretende la carta bianchissima
Kenshin, Samurai Vagabondo
10.0/10
C'è un canovaccio nello Shonen d'azione e avventura al quale ogni autore dovrà sempre attenersi, e le "regole" del genere specifico per il target sono ancor più stringenti quando si tratta di pubblicare su Weekly Shonen Jump di Shueisha, a partire dal motto "Amicizia, Fatica, Vittoria".
Eppure è nelle sottili differenze nel trattare la maturazione di un protagonista attorniato da numerosi comprimari che rendono spesso il racconto corale, nella t1 [ continua a leggere]
Eppure è nelle sottili differenze nel trattare la maturazione di un protagonista attorniato da numerosi comprimari che rendono spesso il racconto corale, nella t1 [ continua a leggere]
La canzone di Apollo
9.5/10
Serializzata tra Aprile e Novembre 1970 sulle pagine di Weekly Shonen King di Shonen Gahosha, la canzone di Apollo si rivolgerebbe, incredibilmente, ad un target shonen. Eppure la tematica e lo svolgimento della trama, incentrati sulla sessualità e l'impossibilità, per il protagonista, di amare, la perversione e la tragedia sembrano suggerire un'opera per un pubblico maturo.
Dopo una rapida introduzione, dove la metafora degli uomini che lottan1 [ continua a leggere]
Dopo una rapida introduzione, dove la metafora degli uomini che lottan1 [ continua a leggere]
Brave Dan
9.0/10
Un' amara favola avventurosa, per ragazzi, di Tezuka.
Serializzata dal 15 Luglio al 23 Dicembre 1962 sulle pagine di Weekly Shonen Sunday di Shogakukan (peccato che i volumi della Osamushi manchino sempre di questi importanti dettagli e, aldilà delle buone note esplicative, di una appropriata introduzione), l'opera presenta ancora il tratto vagamente disneyano della produzione giovanile e per ragazzi di Tezuka (vedi il successivo Triton), prima1 [ continua a leggere]
Serializzata dal 15 Luglio al 23 Dicembre 1962 sulle pagine di Weekly Shonen Sunday di Shogakukan (peccato che i volumi della Osamushi manchino sempre di questi importanti dettagli e, aldilà delle buone note esplicative, di una appropriata introduzione), l'opera presenta ancora il tratto vagamente disneyano della produzione giovanile e per ragazzi di Tezuka (vedi il successivo Triton), prima1 [ continua a leggere]
I Paesaggi di Chinami
9.0/10
Un piccolo gioiello.
Chinami è una bambina scorbutica, dall'aria vagamente apatica e poco intelligente. Non vuole andare a scuola, si annoia e, girando per il quartiere e la sua cittadina, incontra luoghi e personaggi davvero eccentrici. Sotto la sua spazientita critica a questi individui ai margini della società e considerati pazzoidi si nasconde una straordinaria e delicatissima umanità, viva e pulsante. All'istinto che chiede di criticare e1 [ continua a leggere]
Chinami è una bambina scorbutica, dall'aria vagamente apatica e poco intelligente. Non vuole andare a scuola, si annoia e, girando per il quartiere e la sua cittadina, incontra luoghi e personaggi davvero eccentrici. Sotto la sua spazientita critica a questi individui ai margini della società e considerati pazzoidi si nasconde una straordinaria e delicatissima umanità, viva e pulsante. All'istinto che chiede di criticare e1 [ continua a leggere]
Mela Meccanica
9.0/10
Raccolta di otto racconti di un Tezuka maturo e cupo, sulla scia dei Neri anni’70 e della poetica più adulta del Maestro. L'antimilitarismo, il disagio mai risolto per l'occupazione americana, la crudeltà inguaribile dell'animo umano, emergono con inquieto pessimismo da un presente distopico, nel quale emerge l'ipocrisia dell'attualità politica, dai reazionari ai pacifisti, nel momento in cui si pianifica l'omicidio del nuovo primo ministro ditt1 [
continua
a leggere]