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    Attenzione! Questa recensione contiene vari spoiler!

    "Clannad - After Story" è il seguito delle vicende di Tomoya e Nagisa, e a differenza della prima stagione, "Clannad - After Story" tratta degli argomenti più seri e maturi andando al di là del solito comune shoujo.
    Infatti non molti anime shoujo trattano della vita dopo aver concluso le superiori. I primi episodi di questa seconda serie sembrano "fotocopie" della prima, ovvero viene da pens1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Su "Clannad", essendo un lavoro della Kyoto Animation (dopo che sono rimasta delusa da un'altra sua opera), non avevo riposto molte speranze, anzi, ancora prima di guardarlo, pensavo che sarei rimasta delusa, invece no.
    "Clannad" potrebbe presentarsi come il classico shoujo ripetitivo, ma non è così. Certo, la trama è ripetitiva come in uno shoujo: Tomoya, il protagonista, avendo dei problemi con il padre, vede la sua vita "grigia" e monotona ta1 [ continua a leggere]
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    "Nagareboshi Lens" è un OAV dalla durata di 18 minuti circa.
    Questo OAV è incentrato sul primo amore della protagonista, Risa, che non aveva mai avuto nessuna esperienza in questo campo. Un giorno, mentre stava quasi per essere colpita da un pallone da calcio, si incontra con Yuugure, il ragazzo più popolare della sua scuola, e i due si innamorano. Insomma leggendo la trama non è che ci sia qualcosa di originale e nuovo, anzi è fin troppo ripeti1 [ continua a leggere]
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    Inizio questa recensione col dire che per me "Sword Art Online" è il miglior anime di tutta la stagione 2012. La serie mi ha talmente colpita da divorare ogni singolo episodio uno dopo l'altro, una cosa che mi succede molto raramente. Non potevo non seguirla, visto che è la serie più criticata e parlata del 2012: c'è a chi è piaciuta e a chi no, a me sì, in fondo è una questione di gusti.

    La trama, per una serie targata gioco, non è originaliss1 [ continua a leggere]
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    "Kamisama Hajimemashita" è il terzo shojo della stagione autunnale 2012. Penso che fra i tre sia quello più sottovalutato (anche perché il suo manga è poco famoso).
    All'inizio della stagione autunnale 2012 avevo riposto più sugli altri due shojo ("Tonari no Kaibutsu-kun" e "Say I love you") e lo iniziai a vedere per pura curiosità. Devo dire che mi ha sbalordito!
    La trama parla di Nanami Momozono, una studentessa diciassettenne che perde la casa1 [ continua a leggere]
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    "Black Rock Shooter" è un OAV dalla durata di 50 minuti, molto lungo rispetto agli altri OAV.
    La trama parla di Mato Kuroi, che nel primo giorno di scuola media stringe subito amicizia con Yomi Takanashi, che si è appena trasferita in città. Le due nel corso dell'anno scolastico diventano inseparabili al punto di iscriversi una al club di pallavolo e l'altra al club di basket, pur di stare nella stessa palestra. Ok, forse fin qui la gente che no1 [ continua a leggere]
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    "Ano natsu de Matteru" è un shoujo molto diverso dagli altri soliti shoujo, forse perché è presente lo sci-fi, ma non mi ha dato la solita senzazione del "già visto", anche perché il genere della fantascenza è poco presente in molti shoujo sentimentali.
    La trama non è di certo innovativa: Ichika è un'aliena venuta da un altro pianeta e si innamora del "terrestre" Kaito. Forse la parte innovativa di quest'anime sta nel fatto che i cinque protagon1 [ continua a leggere]
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    Basta, dopo cinque episodi non sono riuscita ad andare avanti; questa serie proprio non mi va a genio. Mi ha dato solo noia, sembra che l'obbiettivo della storia è far vedere in ogni santo episodio loro due che si baciano. La trama non è per niente innovativa, è il solito shojo: Mei Tachibana, una sedicenne che non ha mai avuto né amici né un fidanzato, un giorno si incontra con il solito ragazzo popolare della scuola, Yamato, e come va a finire1 [ continua a leggere]
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    La storia dell'arcana famiglia è di un anime che secondo me poteva dare di più. L'anime prometteva bene, ma dopo aver visto la serie sono rimasta abbastanza delusa. Pensavo che questo sarebbe stato uno dei quegli anime mafiosi, almeno lì forse si sarebbe salvata la serie con voti più alti.
    La trama parla di una famiglia, l' 'arcana famiglia', di cui è a capo papa, che dà in sposa sua figlia Felicità a chi vincerà l'arcano duello; ecco, l'arcano1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Davvero leggero e carino: sono state le mie prime impressioni dopo aver finito di vedere quest'anime.
    La grafica è molto buona. La trama non si può dire che sia "innovativa", ma sono più i caratteri dei cinque personaggi principali a esserlo: Tsumiki, una piccola grande tsundere che quando è "imbarazzata" ha delle specie di orecchie da gatto; Lo, un asociale occhialuto - che io non ho trovato così asociale - ingnaro (o forse) dei sentimenti che1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Devo essere sincera: mi aspettavo che quest'anime non mi sarebbe piaciuto, visto che non ho mai amato il genere mistero, invece mi sono ricreduta.
    La trama l'ho trovata innovativa (almeno per me), anche se, secondo me, doveva essere migliorata nel punto informativo: la trama di "Hyouka" consiste nello scoprire cosa è successo 33 anni fa allo zio di Chitanda, ma questo mistero viene subito risolto nei primi episodi; il resto dell'anime comprende1 [ continua a leggere]
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    Quest'anime mi è piaciuto molto. L'ho trovato diverso dagli altri soliti shojo, forse per i caratteri dei personaggi, ma non mi ha dato la solita senzazione del monotono (a differenza di "Say, I love you").
    Può esser vero che a molte persone non piace il carattere scontroso ed egoista di Shizuko e il carattere scicco e immaturo di Yoshida, ma è per questo che l'ho trovato diverso dagli altri shojo, finalmente non è la solita storia in cui la so1 [ continua a leggere]