logo GamerClick.it


    -

    Kaori Fujimiya è una ragazza silenziosa, ha uno sguardo greve che rivolge dritta davanti a sé, senza badare ai propri compagni di classe. Cammina spedita, sfuggente, è effettivamente una ragazza sola, che fa a meno delle amicizie, si mette sulla difensiva con tutti ed è povera di parole. Al liceo è dedita solamente allo studio, si isola nelle pause scolastiche, e tutti pensano di lei che sia altezzosa. Questo è il primo ritratto che abbiamo di K1 [ continua a leggere]
    -

    Yasaburo Shimogamo si mescola nella città dove vive, ma che poco gli appartiene. Passa inosservato tra gli uomini riversati nei locali a cielo aperto che si trovano lungo il fiume che fa da specchio alle luminarie del luogo. Brindano e chiacchierano gli umani, ignari della realtà che convive con loro: i tengu che solcano il cielo, e i tanuki relegati sulla terra; tutti accanto a loro, assumendo le loro stesse sembianze umane. Un equilibrio di cu1 [ continua a leggere]
    -

    Quando si intende raccontare una storia, ci si sente assaliti dai dubbi tipici di ogni narratore. Da dove farla iniziare, e come farla proseguire? Come realizzare quella data scena, e come comunicare certi sentimenti?
    In questo caso, per il suo nuovo progetto, Makoto Shinkai è riuscito a gestire il suo corto animato in soli sei minuti e poco più. A tal proposito, la questione principale diventa una soltanto: cosa potrò mai esprimere in così poco1 [ continua a leggere]

    8.0/10
    -

    La protagonista di questa storia è Chihaya, una bellissima ragazza che non fa nulla di particolare per esserlo. Il suo carisma sta tutta nella spontaneità, che a volte può essere tale da fare allontanare la gente non appena apre bocca o si muove con il suo fare buffo e confidenziale. Se sta immobile sembra una bambolina dai colori pastello avvolti in un'incantevole aura luminosa, ma in un attimo scatta su come una molla piena di vigore, e l'atti1 [ continua a leggere]
    -

    Un'incantevole giornata ha inizio, e a occupare lo schermo è una ragazza che corre. La sua immagine sfreccia spedita e splendente. Sembrerebbe una ragazza qualunque, se non fosse che tra le sue caratteristiche - a parte i capelli corti e una certa passione per l'atletica - c'è il fatto che Hitomi Kanzaki legge i tarocchi. Ah! Dimenticavo. Altra peculiarità di questa ragazza è una forte infatuazione verso il suo senpai Amano. Per quanto la visibi1 [ continua a leggere]
    -

    Ci sono delle storie che raccontano di realtà che si sfiorano appena; di individui che protendono l'uno verso l'altra senza che riescano ad accostarsi completamente. Come una sorta di maledizione in cui le proprie necessità rimangono latenti e il tutto viene canalizzato in un sentimento morbosamente crescente, costante come un messaggio non ancora letto, la cui suoneria del cellulare ci ricorda imperterrita di visualizzarlo.
    Hotaru ha un desider1 [ continua a leggere]
    -

    Tutti i giorni sono uguali. Anche tutte le scuole sono uguali. Persino tutta la massa di studenti è uguale. Non conta che siano persone di provincia o di città, se frequentino un istituto invece che un altro, se posseggono un dialetto più semplice o uno più complesso. E' sempre la stessa storia. Solo un posto fra tanti dell'ennesimo trasloco a cui Kaoru è sottoposto. Gli sembra già di sapere gli inutili pensieri che passano per la mente dei suoi1 [ continua a leggere]
    -

    "Io sono un NEET detective. Sono un'intermediaria per i morti. Sono qui per dissotterrare parole che sono andate perse."

    In questi termini Alice spiega ciò che sono i NEET. No, non è un'etichetta con cui la gente raggruppa e categorizza un certo tipo di persone che agiscono secondo le proprie regole. E' un modo di vivere. Si pongono domande diverse, e si cercano le risposte ad avvenimenti ormai accaduti, persi, accettando verità spiacevoli. Lo1 [ continua a leggere]
    -

    Preparatevi a vedere di tutto, purché vada oltre i limiti del pudore. Rocambolesche capriole a gambe aperte, sederi nudi in faccia, professoresse che molestano le alunne, dentifrici elettrici in luoghi privati, e molto altro ancora. Lo shock iniziale cede il posto alla rassegnazione, mentre la vista è intontita dalle scene spinte e dall'impudicizia dei personaggi. Questa è la storia (c'è una storia?), assurda e irriverente, di un gruppetto di ra1 [ continua a leggere]
    -

    Attenzione! Contiene spoiler!

    Annette Barniel è una bambina vivace, franca e risoluta. Ha sette anni, vive tra montagne alte e la sua storia inizia in maniera allegra e spensierata. Salta gli scalini di casa a piè pari, si precipita giù in strada per arrivare in tempo all'appuntamento con Lucien e, insieme al suo migliore amico, vanno alla volta della scuola nel piccolo paesino di Rossinière. La vita di Annette sembra essere come quella di una1 [ continua a leggere]

    7.0/10
    -

    Another. Un altro. Uno in più, un intruso, un elemento che si mescola agli altri pur avendo delle caratteristiche che lo contraddistinguono e separano dal gruppo. Cancella e riscrive i ricordi del gruppo, si mescola a loro e li confonde. In questo consiste la maledizione che, nella scuola media di Yomiyama, colpisce la terza sezione dell'ultimo anno. Studenti e insegnanti vengono a mancare l'uno dopo l'altro perché il numero della classe è alter1 [ continua a leggere]
    -

    'I racconti di Terramare' è un film ispirato ai romanzi fantasy del ciclo di Earthsea, di Le Guin. Alla regia c'è Gorō Miyazaki, figlio del noto Hayao Miyazaki, che esordisce nel mondo dell'animazione nel 2006 con la suddetta opera, la cui casa di produzione è lo stimatissimo Studio Ghibli.
    Indubbiamente, dal chara di questo anime è riconoscibile la sua provenienza. Ciò che disorienta è il contenuto. Personalmente, ho sempre percepito una certa1 [ continua a leggere]